sabato 28 giugno 2008

Anzio: Grest 2008























Per il secondo anno consecutivo Padre Giuseppe, parroco della Chiesa dei SS. Pio ed Antonio di Anzio, un vulcanico e straordinario trascinatore di ragazzi, ha voluto e promosso la realizzazione del Grest (gruppo estivo) 2008. Circa settanta ragazzi dai sei ai tredici anni che si sono iscritti all’edizione di quest’anno, quasi il doppio di quello del 2007. Giorgio De Santis, pittore, titolare dello studio d’arte “Incontro”, in Via di Porto Neroniano 17, ad Anzio, sempre molto attento e disponibile ai problemi sociali, è il responsabile operativo del progetto. Giorgio fa un resoconto delle attività svolte; innanzi tutto dice “Il Grest non è un baby parking, né una colonia estiva, ma ha uno scopo molto particolare che si può così sintetizzare:
  1. Far rispettare, dai partecipanti, le regole di comportamento di carattere morale raccolte in un decalogo;
  2. Creare uno spirito di sana competizione tra le squadre, tenendo però sempre presente il principio del barone de Coubertin, dell’Importante è partecipare;
  3. Inculcare e rafforzare il rispetto per la natura, l’amore per il bello, per l’estetica, per l’arte, in ogni sua forma ed espressione, soprattutto per la solidarietà verso i più deboli;
  4. Far vivere in prima persona ai ragazzi esperienze uniche e straordinarie nel campo della scienza e della tecnica;
  5. Rafforzare i valori della famiglia, della fede e dei valori cristiani;
  6. Far scoprire ai ragazzi il piacere delle escursioni in boschi e luoghi non ancora completamente contaminati.

In questa ottica, continua De Santis, sono state organizzate le seguenti attività:

a) Cancellazione delle scritte sui muri armati di guanti, pennelli e vernice i ragazzi hanno coperto scritte devastanti per opera dei soliti “writers”;

b) Pulizia spiaggia, con guanti e sacchi di plastica ogni squadra ha cercato di raccogliere quanti più rifiuti possibili sulla spiaggia dei Marinaretti, in maniera differenziata; la squadra che raccoglieva più rifiuti prendeva più punti;

c) Corso di pittura, tenuto ai ragazzi dal famosissimo pittore livornese Riccardo Chirici che durante il corso, insieme al Grest, ha eseguito un’opera che in seguito è stata venduta all’asta, il ricavato di circa 800 euro è stato donato in beneficenza alla Parrocchia di Piazza Pia, di padre Giuseppe. Giorgio De Santis ci tiene a sottolineare il generosissimo gesto del maestro Chirici, il quale, oltre a venire appositamente da Livorno per partecipare all’iniziativa, ha anche donato la sua opera, di grande valore commerciale;

d) Esperimenti sotto la guida molto professionale ed umana del nostro concittadino Marziano Pucci durante i quali i ragazzi del Grest hanno potuto vedere, toccare utilizzare e cercare di costruire un’elettrocalamita, la pila di Alessandro Volta e la radio a galena, esperienza veramente unica;

e) Gare di atletica a squadre con le specialità dei 100 metri, salto in lungo, lancio del peso e staffetta 5 x 50 metri;

f) Composizione grafica sul tema della famiglia utilizzando i materiali più disparati ed ispirati all’originalissima opera di Elettra De Santis, con opere ricche di fantasia.

Ci sono state anche gare di cultura, giochi d’acqua ispirati alla trasmissione “Giochi senza frontiere”. Venerdì 27 giugno la conclusione di questa straordinaria manifestazione presso il piazzale della parrocchia dei SS. Pio ed Antonio, con tutti i ragazzi al completo, accompagnati dai genitori, con gli animatori e tutti quelli che hanno contribuito alla perfetta riuscita dell’evento. A seguire una cena, la proiezione degli eventi più significativi, la premiazione con diplomi e medaglie di tutti i partecipanti, con momenti toccanti come la consegna simbolica dei “Semi dell’Amore” da parte di un bambino al suo papà e la consegna del testimone da parte di Giorgio De Santis a Padre Giuseppe, affinché sia affidato al nuovo responsabile del Grest, che condurrà la seconda frazione della staffetta, cercando di ottenere maggiori successi. Un ringraziamento di cuore a Giorgio De Santis che si è tuffato in questo progetto con tutte le sue energie, la sua gioia, creatività ed anche risorse economiche. Giorgio a sua volta vuole sottolineare lo straordinario impegno e lo spirito di sacrificio di Suor Antonietta, della signora Marina, di Patrizia Barbetti, di Franco Puccillo, di Federico, delle gemelle Miriam e Josephine, il genio e la disponibilità del Maestro Chirici e di Marziano Pucci; si ringrazia anche lo stabilimento “Tirrena” per l’ospitalità, il bagnino Massimiliano, Incisport per le medaglie, By By Brasil per le attrezzature tecniche, Adriano Faccenda per l’apporto tecnico, ma soprattutto per la grande volontà, il forte carisma, la determinazione e l’immenso amore per i ragazzi di Padre Giuseppe. Grazie ragazzi per la vostra entusiasmante partecipazione, senza di voi non si sarebbe potuto realizzare nulla, ma ce l’abbiamo fatta alla grande. Arrivederci al Grest 2009.

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