venerdì 30 aprile 2010

ANZIO: PRESENTAZIONE DEL PROGETTO RIVALUTAZIONE PINETA MAZZA.



Con un'Assemblea Pubblica tenutasi, presso l’Oratorio della Chiesa di San Benedetto ad Anzio 2, è stato presentato il progetto della nuova Pineta Mazza dopo i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza del luogo. I lucidi dei progetti, proiettati su un grande schermo ed ampiamente illustrati, da Gianluca Mazzi, Presidente del Comitato di Quartiere e dall’Architetto Bruno Pepe, tecnico responsabile della Progettazione. Erano anche presenti il sindaco Luciano Bruschini che ha elogiato la cittadinanza per la nutrita presenza all'assemblea, e l'Assessore al Bilancio, Giuseppe Mercuri. La Pineta Mazza, una volta terminati i lavori, avrà un’area dedicata a manifestazioni e riunioni pubbliche, concerti, un’area attrezzata con i giochi per i bambini, un’area delimitata dedicata ai possessori di cani, dove potranno portare i loro amici a scorazzare in tranquillità, hanno pensato anche ad un’area ristoro, e ad una per i servizi igienici. I fondi ci sono, e sono stati stanziati, ora si devono solo iniziare i lavori ma cosa più importante portarli a termine una volta iniziati nel più breve tempo possibile. Le buone intenzioni ci sono, il progetto anche è buono ora dobbiamo solo attendere gli sviluppi ed il termine di questo grandioso progetto di riqualificazione, che si aggiunge agli altri in essere per rivalutare la nostra bella cittadina, che potrebbe essere, una perla preziosa sul Tirreno.

Anzio: Conferenza della FED.AR.COM.


Nello splendido scenario della sala Consiliare di Villa Corsini-Sarsina, giovedì 22 aprile, si sono riuniti i commercianti, gli esercenti d’esercizi pubblici, gli artigiani titolari di piccole e medie imprese presenti sul territorio, per partecipare alla presentazione di una nuova realtà che sarà presente sul territorio di Anzio la FED.AR.COM. Nata da un’idea della Consigliera Comunale Roberta Cafà, con il coordinamento della Regione Lazio, sarà una federazione autonoma tra tutti gli operatori turistici, commerciali, artigiani, commercianti; la nuova associazione sarà in grado di offrire moltissimi servizi alla cittadinanza, ma anche e soprattutto agli imprenditori. Sarebbe troppo lungo elencare i servizi e l’opportunità messe a disposizione di tutti quelli che volessero avvalersene, il tutto gestito da personale esperto nella materia specifica di riferimento. Erano presenti il Senatore Candido De Angelis, che ha sempre a cuore la sua città natale, il sindaco Luciano Bruschini, il consiglio Comunale di Anzio al completo: Assessori e Consiglieri compresi, c’era il Preside Francesco Amato dell’Istituto Colonna-Gatti di Anzio. C’erano quattro splendide ragazze in costume da popolana anziate del 1700, costumi ideati e realizzati dalla Professoressa Marina Criserà, che con il suo estro ha creato questi abiti, nell’articolo sull’inaugurazione di Villa Sarsina, erano stati erroneamente imputati alle allieve dell’Istituto d’arte, ma i costumi da popolana anziate sono frutto della creatività della Professoressa Criserà. Il servizio d’ordine impeccabile, al termine è stato offerto un rinfresco, superbamente allestito nella sala al piano terra di Villa Sarsina, fornito dalla Pizzeria “Antico Grottino” di Anzio. La Consigliera Roberta Cafà, ha dichiarato di essere felicissima di questa realizzazione, e sfinita dall’estenuante lavoro degli ultimi mesi, ha salutato tutti gli intervenuti, prima di dileguarsi diretta verso una rilassante settimana di vacanza.

Anzio: Fabiani campione interregionale di pugilato.


Nella mattinata del 28 aprile il Sindaco di Anzio ha ricevuto il quindicenne Aldo Fabiani che a Riccione ha conquistato il titolo di campione interregionale di boxe nella categoria medio massimi. I lgiovane atleta anziate, accompagnato dal suo allenatore Pietro Rinaldi in rappresentanza della ASD Boxe Anzio, è stato premiato dal Sindaco con una targa ricordo per l’importante risultato ottenuto. “Complimenti ad Aldo Fabiani ed alla società sportiva – ha detto il sindaco Bruschini – per il titolo conquistato. Auguro ad Aldo una luminosa carriera e di proseguire negli allenamenti con la stessa passione che gli ha consentito di emergere nei campionati di Riccione”.

mercoledì 28 aprile 2010

Anzio e Nettuno unite per una fede comune.


Ad Anzio, in occasione del 460° anniversario dell’approdo della Madonna delle Grazie sul litorale, presso il Museo Civico Archeologico di Villa Adele, è stata organizzata una mostra di costumi rinascimentali per dare un’idea del vestiario dell’epoca. La mostra, che sarà inaugurata venerdì 30 aprile alle ore 18.00 (visitabile tutti i giorni fino al 9 maggio), non vuole essere un saggio sul costume, ma una piccola rappresentazione della “superba eleganza del costume italiano del Cinquecento”. “Abbiamo voluto omaggiare una sartoria teatrale – dice la curatrice della mostra, Marina Sciarelli - che da quarant’ anni lavora per opere liriche, teatro e rievocazioni storiche, dando risalto al grande artigianato italiano. Sono vesti realizzate grazie ad un attento lavoro di collaborazione tra costumisti e sartoria”. Importantissimo, per la ricostruzione di un abito d’epoca, è lo studio che dei dipinti, degli arazzi, degli epistolari, dei manoscritti, dei documenti notarili e degli abiti veri dell’epoca, purtroppo rari, che sono disponibili. Preziosi sono anche “i conti d’abbigliamento”: spesso mercanti e cittadini annotavano accuratamente, sotto la voce “spese di casa”, ciò che spendevano per i loro vestiti e per quelli della loro famiglia. Cosa ancora più specifica per lo studio del costume sono i regali fatti alla servitù, ai contadini, agli scudieri con la nota dell’abito. Nei conti compaiono le quantità di stoffa comprata, la natura del panno (velluto, fustagno…), il colore (vermiglio, sanguigno, paonazzo…), l’origine del panno (Londra, Lucca…), il venditore, il peso, la fodera (sindone, agnello, coniglio…), il prezzo (a palmo, a braccia). La mostra “Costumi Rinascimentali” vuole accompagnare il visitatore a scoprire gli strumenti che i costumisti più frequentemente usano per la realizzazione di un costume d’epoca. Mettendo in esposizione anche i libri, si è voluto svelare dove si trovano quei dettagli che emergono dalle opere pittoriche senza però voler trascurare lo studio dei fatti storici e dei rapporti sociali. Il costume è la funzione dell’abito all’interno di una precisa cultura …una sua rappresentazione. Come accade spesso, in tempi di decadenza politica ed economica quando la ricchezza va accentrandosi in poche mani, il lusso emerge proprio per quel che riguarda il vestiario. Così il costume rispecchia nettamente il periodo rappresentato con la manifestazione: “il 1550”. Le fogge del vestiario si irrigidiscono, soprattutto quelle femminili, in una artificiosità che risente dell’influsso del gusto spagnolo e del suo rigore morale. “… L’attaccatura bassa delle maniche mette armoniosamente in evidenza la linea delle spalle, in tutta la sua ampiezza, la scollatura quadra sottolinea la larghezza del busto, la vita segnata per le donne, i calzoni al ginocchio per gli uomini, sono elementi che tagliano la figura invece di esaltarne lo slancio come le mode gotiche. Lo stile dell’abbigliamento è ispirato non più all’acerba grazia dell’adolescenza, come nel Quattrocento, ma alla vitalità della giovinezza, al suo fiorente rigoglio. Scompare dunque nell’uomo la figura dell’efebo quattrocentesco e si afferma il carattere mascolino con vesti comode ed ampie, con la braghetta che assume il carattere di un’audace e impudente figurazione fallica…caratteristica della seconda metà del cinquecento è la gorgiera, che dà quella allucinante visione della testa staccata dal resto della persona. La veste della donna tesa su una carcassa di vimini o di metallo non asseconda più la dolce mollezza delle curve femminili, ma si irrigidisce seguendo un astratto schema geometrico che si allarga a forma di imbuto in alto verso le spalle, in basso fino al suolo, nascondendo i piedi… La superbia attira l’arte dell’abbigliamento nella sfera delle passioni e della sensualità, dove quelle qualità che formano l’essenza dell’arte, cioè la misura e l’armonia, finiscono per scomparire”. Allestimento e cura della Mostra della costumista Marina Sciarelli. In occasione del 460° Anniversario dell’approdo di Maria Santissima delle Grazie, le Città di Anzio e Nettuno, attraverso il mare che le unisce, porteranno in processione la Madonna delle Grazie: un importante evento di fede e devozione, una dichiarazione di unità e di amore da condividere tra le due cittadinanze. Dal 30 aprile al 7 maggio, per la prima volta, le due Città del litorale a sud della Capitale si uniranno per celebrare l’approdo della Madonna delle Grazie tornando indietro al lontano 1550 quando, dopo lo scisma della chiesa anglicana, alcuni marinai imbarcarono, a bordo di una nave diretta a Napoli, la statua in legno della Madonna. Il viaggio, a causa di una forte tempesta, li costrinse a sbarcare sulla costa di Anzio e Nettuno. Successivamente, terminata la tempesta, la nave per ben tre volte non riuscì a ripartire a causa del maltempo che imperversava ad ogni tentativo di riprendere la rotta verso Napoli. A questo punto i marinai interpretarono gli eventi come un segnale divino e decisero di lasciare a Nettuno l’antica statua. La rievocazione storica dell’approdo della statua sul litorale, patrocinata e finanziata dai Comuni di Anzio e Nettuno, vivrà il momento clou venerdì 7 maggio, dalle ore 18.00 alle ore 22.00, quanto la Madonna si imbarcherà da Anzio diretta a Nettuno. Nelle due Città sono previste iniziative, mostre di costumi rinascimentali, cortei storici ed atti di fede e devozione curati nei minimi particolari dagli organizzatori della manifestazione. “Un grande evento di fede – ha detto l’Assessore alla Cultura del Comune di Anzio, Umberto Succi – che, per la prima volta, attraverso una positiva sinergia con il Comune di Nettuno coinvolgerà migliaia di cittadini desiderosi di esserci per partecipare a questa significativa rievocazione storica”.

martedì 27 aprile 2010

Anzio: Mostra di gioielleria contemporanea a cura di Claudio Franchi.

Già dal titolo, questa mostra si presenta come una sfida, sia da un punto di vista culturale, per l’antinomia archeologico/ contemporaneo; sia da un punto di vista territoriale, per l’imponente memoria storica dello spazio espositivo e del territorio che lo ospita. La cultura romana, radicata in una tradizione illustre, si rinnova nella trasmissione di segni archetipi ed immagini in continua evoluzione; il gioiello è una forma d’espressione artistica che, nell’ambito della ricerca sperimentale, si relaziona strettamente con i linguaggi dell’arte contemporanea. Se la storia degli oggetti è la storia delle civiltà, la finalità di questa esposizione è la costruzione di un dialogo tra l’arte antica e gli esiti attuali della ricerca del gioiello che evidenzi il continuum tra l’antico ed il contemporaneo. Un selezionato gruppo d’autori rielabora e traduce in materia le forme trasmesseci attraverso il tempo. Esse prendono corpo in gioielli che non si presentano soltanto nella consueta veste d’ornamenti, ma aspirano a proporsi come contenitore di una memoria desunta da un passato nobile, rivisitato, interpretato, tradotto in nuove progettualità. Questa iniziativa trae ispirazione dal Museo Civico Archeologico di Anzio, il quale ospita un’affascinante raccolta di reperti attraverso cui si dipana la storia dell’antica Antium. In questa occasione, i reperti archeologici conservati nel Museo si trasformano in presenze attive, parti di un racconto trasferito nelle forme del contemporaneo, in un percorso fluido ed interdisciplinare che svela i linguaggi complessi della tecnica e di un’estetica senza tempo. L’evento chiuderà domenica 6 giugno alle ore 18.00 con un workshop-dibattito sul tema: “Innovare conservando attraverso i metalinguaggi del contemporaneo”, discussione sul progetto della mostra e sulle potenzialità di sviluppo del dialogo tra spazio museale e linguaggi contemporanei della forma espressiva del gioiello. Inaugurazione domenica 30 maggio 2010 ore 18.00. Orari: dal martedì alla domenica, 10.30-12.30; 16.00-18.00, CHIUSO IL LUNEDI’ Info: 0698499484 – 3334699793.

25 aprile 2010: Festa della Liberazione.






La città di Anzio ha festeggiato il 25 aprile con due cerimonie. Nella tarda mattinata in Piazza Garibaldi la deposizione di una corona commemorativa al monumento ai caduti da parte dell’amministrazione comunale. Presenti alla solenne cerimonia, oltre i sindaci delle Città di Anzio e di Nettuno, il senatore Candido De Angelis, il Gen. B. Umberto Castelli, in rappresentanza del Co.T.I.E., autorità civiche e militari, associazioni combattentistiche d’arma e la banda musicale “Città di Anzio” a fare da colonna sonora all’evento. Un picchetto in armi ha reso gli onori ai caduti di tutte le guerre. La festa è continuata nel pomeriggio, nel quartiere Anzio 2, con l’arrivo della Fanfara dei Bersaglieri in congedo, della sezione di Aprilia. Dopo un pranzo luculliano, a base di ottimo pesce, offerto dal Ristorante “Boccuccia” all’importante fanfara, è stata consegnata una targa di ringraziamento a Mauro Boccuccia, per la disponibilità e l’appoggio incondizionato alla manifestazione. La fanfara, giunta in Corso Italia, ricevuta da Filippo Tettoia, presidente dell’U.N.S.I. (Unione Nazionale Sottufficiali Italiani) sezione di Anzio-Nettuno, si è esibita in un concerto coreografico proponendo melodie militari e popolari, ricevendo autentiche ovazioni di gradimento dal numeroso pubblico intervenuto. A seguire il concerto della rock band di Nettuno dei “Linea 4” (Micaela Combi alla chitarra solista, Giuseppina Morrone al basso, Leonardo di Fortunato alle percussioni e Fabrizio di Fortunato chitarra elettrica) che hanno presentato i seguenti brani: Basket case (Billie Joe Armstrong), Albachiara (Vasco Rossi), Sweet home Alabama (Lynyrd Skynyrd), Io sono qui (Micaela Combi), Burnin’ up (Jonas Brothers), Eppur mi son scordato di te (Mogol-Battisti), I don’t wanna miss a thing (Diane Warren), Senza Te (Micaela Combi), Somewhere over the rainbow (Arlen-Harburg) e Hey Jude (James Paul McCartney), tra l’entusiasmo dei più giovani. Nel frattempo il presidente Tettoia ha consegnato targhe di ringraziamento al capo fanfara Eugenio Centofanti, al Sindaco di Anzio rappresentato dall’Assessore Italo Colarieti, al Sindaco di Nettuno rappresentato dall’assessore Giampiero Pedace, al presidente del comitato di quartiere Anzio 2. La Fanfara dei Bersaglieri in congedo di Aprilia è stata creata dal Presidente Adelchi Cottegli e dal Capo Fanfara, il Bersagliere Eugenio Centofanti, il 12 ottobre 1985. Un doveroso ringraziamento a quanti hanno partecipato all’ottima riuscita dell’evento festivo, in modo particolare agli sponsor: Ristorante Boccuccia e Domus Aurea Immobiliare; al Comune di Anzio che ha patrocinato la Festa di Liberazione, ai Carabinieri ed alla Polizia Municipale di Anzio per l’ordine pubblico, “Panino esplosivo” di Roberta de Cupis, GDO Musica di Anzio, Radio Enea 96.2. Grande soddisfazione dell’U.N.S.I. per aver ricordato un momento di riscatto morale di un’importante parte della popolazione italiana dopo il ventennio fascista, come la liberazione dell’Italia, grazie al sacrificio di tanti giovani ragazzi e ragazze: I partigiani, che combatterono al fianco di molti soldati provenienti da paesi lontani e diversi ma tutti accolti come alleati. Per informazioni sulle prossime iniziative, in collaborazione con il comitato di quartiere “Anzio 2”: 3312474258 – filippo.tettoia@libero.it.

lunedì 26 aprile 2010

Anzio: celebrazioni del 25 aprile.





IL SALUTO DEL SINDACO:

Saluto le autorità politiche, civili, religiose e militari, le Associazioni combattentistiche e d’arma, la Banda della Città di Anzio, e tutti i cittadini che sono intervenuti a questa importante iniziativa che celebra il 65° Anniversario della Liberazione d’Italia. Un saluto particolare lo rivolgo al Senatore, Candido De Angelis, al Sindaco di Nettuno, Alessio Chiavetta, al Generale di Brigata, Umberto Maria Castelli ed a tutti gli Amministratori Comunali intervenuti a queste celebrazioni. Il 25 aprile è una commemorazione importante, in quanto costituisce una tappa fondamentale per la storia del nostro Paese; ma è anche una Festa, una Festa che ci unisce all’insegna della Libertà, del Tricolore e della Democrazia riconquistata. La Festa della Liberazione, inoltre, celebra l’importante contributo dato dalla Resistenza per un Italia libera ma, prima ancora, celebra i tanti soldati italiani che dopo l’8 settembre, in una situazione complicata, hanno scelto, senza tentennamenti, di schierarsi a difesa della patria e della libertà. Cito un esempio per tutti: i soldati della divisione Acqui morti a Cefalonia. Allo stesso tempo è importante ricordare sempre l’apporto determinante delle truppe anglo americane, fondamentali per la Liberazione dell’Italia, che si immolarono a difesa degli ideali della democrazia. Oggi dobbiamo domandarci se quell’unità che tanti italiani sognavano allora, se pur da diverse angolature, sia compiuta interamente… La Festa della Liberazione ci unisce nei valori positivi della libertà di parola e di associazione, del libero confronto democratico, del suffragio universale come strumento principe del popolo che elegge i propri rappresentanti: su questi valori si fonda l’Italia moderna. Da tutto questo nasce, dopo gli anni della ricostruzione, il grande sviluppo dell’Italia unita. La Festa della Liberazione celebra l’uscita dell’Italia da una guerra che avrebbe potuto segnare la fine del nostro Paese e che, invece, ha segnato la rinascita dell’Italia. Il 25 aprile è la Festa della Liberazione, nella quale si ricordano gli uomini e le donne di tutte le età morti per garantire i diritti civili e la democrazia, dei quali tutti noi oggi godiamo. E’ da condividere l’affermazione del Presidente della Repubblica: “nella Costituzione possono ben riconoscersi anche quanti vissero diversamente gli anni dal 43 al 45, quanti ne hanno una diversa memoria ed esperienza personale o quanti ne hanno giudizi acquisiti. Il messaggio per gli italiani, l’eredità spirituale e morale della Resistenza, la lotta per la Liberazione d’Italia, vivono nella Costituzione: Carta fondante della Repubblica, pietra miliare del nostro agire comune e della nostra rinnovata identità nazionale”. Viva Anzio, Viva l’Italia, Viva La Liberazione.

venerdì 23 aprile 2010

Anzio: Domenica 9 maggio regala alla mamma l’Azalea della Ricerca.


Come ogni anno, torna ad Anzio e Nettuno l’Azalea della Ricerca, l’iniziativa più efficace per AIRC non solo per la sua dimensione – più di 650.000 piantine distribuite, 20.000 volontari dedicati in oltre 3.500 piazze – ma anche per le risorse che ci auguriamo di raccogliere: circa 10 milioni d’euro, per finanziare i progetti di ricerca sui tumori femminili. In soli 30 anni, la guaribilità media dei tumori è più che raddoppiata e per alcune forme – soprattutto per il tumore al seno – i tassi di guarigione sono saliti all’80%. Dietro a quest’osservazione, concorrono tanti elementi: la conoscenza sempre più approfondita del tumore nelle sue alterazioni molecolari, i miglioramenti continui della diagnosi precoce, della prevenzione e delle nuove terapie mirate, le tecnologie più innovative e, infine, un nuovo atteggiamento nei confronti della malattia da parte di una popolazione sempre più informata. L’Azalea della Ricerca, che per tradizione cade nel giorno della Festa della Mamma, è un’opportunità per informare le donne - e, quest’anno, anche gli uomini! - nella speranza che l’incontro in piazza si trasformi anche per loro in un invito ad avere maggiore attenzione alla prevenzione e ad acquisire consapevolezza su ciò che si può fare per mantenersi in salute. La nostra alleanza contro il cancro - che unisce ricercatori, sostenitori ed i media che si fanno portavoce del nostro messaggio - ha una grande forza e ci aiuterà ad accelerare l’opera di “sgretolamento” delle prime due lettere della parola “incurabile”, per aiutare la ricerca a rendere il cancro sempre più curabile. Donna ed uomo uniti nella prevenzione è il titolo della pubblicazione che accompagna le Azalee nelle piazze e che affronta ciò che bisogna sapere per diminuire il rischio di ammalarsi. La guida tratta in particolare due dei tumori più pericolosi, quello del polmone e quello del colon-retto, che sono percepiti come tipicamente maschili ma che oggi non sono più connotati come tali. Le ragioni dell’incremento di queste due patologie nelle donne sono per lo più legate ai cambiamenti degli stili di vita: saperlo è importante per fare la giusta prevenzione. La pubblicazione diventa perciò uno strumento di servizio per tutta la famiglia, per una presa in carico della propria salute. In occasione della giornata dell’Azalea, Intesa Sanpaolo rinnova il suo impegno a sostegno dei giovani ricercatori italiani perché finanziamento della ricerca e supporto al volontariato sono due delle principali aree d’impegno e di responsabilità della banca. Grazie al sostegno d’Intesa Sanpaolo, due Unità di Ricerca AIRC lavorano da cinque anni a Milano, presso l’IFOM-IEO Campus, ed a Genova presso l’Istituto Gaslini. Sarà possibile dare il proprio contributo compiendo le donazioni (senza commissioni) secondo le seguenti modalità:

· Presso tutte le filiali d’Intesa Sanpaolo e delle banche del gruppo per versamenti sul conto corrente intestato ad AIRC - Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, utilizzando il codice IBAN IT02J0306909410000009000039;

· Presso tutti gli sportelli bancomat d’Intesa Sanpaolo e delle banche del gruppo aderenti;

· Attraverso i servizi internet della banca.

Appuntamento domenica 9 maggio ad Anzio in Piazza Pia e presso il Centro Ecumenico di Lavinio, a Nettuno in Via Matteotti.

Anzio e Nettuno unite per una fede comune.


In occasione del 460° Anniversario dell’approdo di Maria Santissima delle Grazie, le Città di Anzio e Nettuno, attraverso il mare che le unisce, porteranno in processione la Madonna delle Grazie: un importante evento di fede e devozione, una dichiarazione di unità e di amore da condividere tra le due cittadinanze. Dal 30 aprile al 7 maggio, per la prima volta, le due Città del litorale a sud della Capitale si uniranno per celebrare l’approdo della Madonna delle Grazie tornando indietro al lontano 1550 quando, dopo lo scisma della chiesa anglicana, alcuni marinai imbarcarono, a bordo di una nave diretta a Napoli, la statua in legno della Madonna. Il viaggio, a causa di una forte tempesta, li costrinse a sbarcare sulla costa di Anzio e Nettuno. Terminata la tempesta, la nave per ben tre volte non riuscì a ripartire a causa del maltempo che imperversava ad ogni tentativo di riprendere la rotta verso Napoli. A questo punto i marinai interpretarono gli eventi come un segnale divino e decisero di lasciare a Nettuno l’antica statua. La rievocazione storica dell’approdo della statua sul litorale, patrocinata e finanziata dai Comuni di Anzio e Nettuno, vivrà il momento clou venerdì 7 maggio, dalle ore 18.00 alle ore 22.00, quanto la Madonna si imbarcherà da Anzio diretta a Nettuno. Nelle due Città sono previste iniziative, mostre di costumi rinascimentali, cortei storici ed atti di fede e devozione curati nei minimi particolari dagli organizzatori della manifestazione. “Un grande evento di fede – ha detto l’Assessore alla Cultura del Comune di Anzio, Umberto Succi – che, per la prima volta, attraverso una positiva sinergia con il Comune di Nettuno coinvolgerà migliaia di cittadini desiderosi di esserci per partecipare a questa significativa rievocazione storica”.

mercoledì 21 aprile 2010

Anzio: Rosso di sera.






L'Associazione Danza “Fuoricentro” di Nettuno, diretta da Simona Crivellone, il 18 Aprile 2010 ha presentato “Rosso di sera”, uno spettacolo benefico tratto dal progetto "Danzare la vita". Giunto alla sesta edizione, tale progetto, nasce con l'intento di promuovere l'impegno sociale dell'arte a favore di tutti quei gruppi ed associazioni del territorio che si occupano di aiutare i più deboli. "Rosso di sera" è danza, musica e poesia che si fondono insieme per creare una favola da raccontare, tra passato e presente, che ci porta a sperare in un futuro migliore. Una serata magica quella del 18 aprile, al Paradiso sul Mare di Anzio, con una favola raccontata da Elisabetta Bruni, mentre il corpo di ballo dell’Associazione Danza “Fuoricentro” deliziava i presenti. Ha cantato dal vivo Alessandra Di Magno accompagnata dal chitarrista Riccardo Favella. Il ricavato dello spettacolo è stato devoluto all’associazione “Smile Mission” che opera nel Congo. Presente, in rappresentanza del Comune di Anzio, che ha patrocinato l’evento, l’assessore Umberto Succi. “Rosso di sera” nasce da un'idea di Iolanda Taurelli, con la coreografia e regia di Simona Crivellone". Info: 3475750065 – 3392332678.

martedì 20 aprile 2010

Anzio: Mostra di miniature persiane dal 30 aprile 2010.

Nell’ambito del progetto promosso dalla Provincia di Roma “Biblioteche del Mondo”, che ha visto la sottoscrizione da parte del Comune di Anzio di un Protocollo di Intesa con la Provincia per promuovere una serie di politiche interculturali per lo sviluppo delle reti sociali, culturali, che abbia come fine l’incontro e lo scambio tra cittadini migranti presenti nel nostro territorio, e in occasione della Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore promossa dall’UNESCO 2010, la Biblioteca Multimediale Comunale “Chris Cappell”, in collaborazione con la Fondazione Christian Cappelluti Onlus, ha organizzato una mostra di miniature persiane realizzare dall’artista iraniana Fereshteh Razaeifar. Nata a Teheran nel 1973, ha frequentato le scuole elementari e medie a Isfahan. A Teheran ha conseguito il diploma di maturità scientifica, successivamente ha conseguito il diploma di laurea in letteratura e lingua russa. Durante la scuola secondaria si è avvicinata all’arte pittorica studiando sotto la guida di importanti maestri di pittura e calligrafia (arte tradizionale in Iran). Si è dedicata, frequentando accademie specializzate, all’apprendimento dell’arte della miniatura tradizionale persiana, partecipando ad alcune importanti mostre dove il suo lavoro ha suscitato l’interesse di esperti. È convinta che l’arte della miniatura costituisca ancora oggi un tutt’uno con la tessitura di soggetti tradizionali (spesso ispirati alla letteratura classica persiana o a soggetti semplicemente decorativi) in quanto portatori di valori estetici e intrinseci universali. La mostra sarà inaugurata venerdì 30 Aprile, alle ore 17.30, alla presenza del Sindaco di Anzio Luciano Bruschini, dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Marco del Villano, dei sig.ri Cappelluti. Nel corso della giornata di venerdì, dalle ore 14.00, l’artista terrà un laboratorio durante il quale mostrerà la tecnica di realizzazione di una miniatura persiana. Per informazioni: 0698776565 - biblioteca.chriscappell@comune.anzio.roma.it

lunedì 19 aprile 2010

La World Harmony Run domani ad Anzio.


Nata nel 1987 con il nome di Peace Run, la World Harmony Run è una corsa a staffetta che attraversa oltre 100 nazioni per promuovere l’amicizia tra i popoli diffondendo un sentimento di unità globale. Domani, martedì 20 aprile alle ore 9.30, la World Armony Run “manifestazione podistica internazionale con finalità civili ed umanitarie” farà tappa ad Anzio in Piazza Garibaldi. Parteciperanno all’iniziativa gli alunni del primo circolo didattico, gli Assessori del Comune di Anzio, Umberto Succi (Cultura) e Marco Del Villano (Pubblica Istruzione). Simbolo della manifestazione é una fiaccola di tipo olimpico, che i partecipanti si scambiano come testimone di unità e fratellanza, ad affermare che ognuno può contribuire alla creazione di un mondo migliore. Alla base dell’iniziativa vi è la concezione del suo fondatore, Sri Chinmoy, secondo la quale “ la pace non significa assenza di guerra. La pace consiste nella presenza di armonia, amore, unità e soddisfazione. La pace è un flusso di amore nella famiglia mondiale.” Uno spirito, quello della World Harmony Run, che è stato immortalato dalle parole del Presidente Giorgio Napolitano, che durante il suo mandato di Presidente della Camera, accogliendo la fiaccola (foto disponibile) disse: “ Purtroppo siamo portati ad agire per la pace solo in presenza di guerre, ma come testimonia il conflitto balcanico in corso, una volta che l’odio ha il sopravvento è molto difficile tornare indietro. Per questo la Peace Run è importante perché ha una funzione preventiva.” La partecipazione alla corsa è gratuita. La World Harmony Run non raccoglie fondi e non promuove cause politiche, ma semplicemente opera per diffondere armonia e unità tra gli individui e le nazioni. Coordinata internazionalmente negli Stati Uniti dall’associazione no-profit 501 © (3) World Harmony Run International, la manifestazione in Italia è curata dall’Associazione di volontariato “World Harmony Run Italia”, mentre il coordinamento tecnico è a cura dello Sri Chinmoy Marathon Team, l’organizzazione podistica internazionale specializzata in ultra maratone. Partita dalla sede della FAO a Roma, con il patrocinio del comune e la presenza di alte cariche istituzionali e figure sportive di rilievo mondiale, nel 2008 la World Harmony Run ha coperto più di 24.000 km, toccando nel suo passaggio 49 stati europei e ultimando la propria corsa a Praga. La partecipazione è stata stimata in 500.000 presenze per la sua parte europea, mentre a livello globale gli stati partecipanti sono stati 100 e le presenze 1.000.000. L’edizione europea della World Harmony Run 2010 è partita da Dublino il 26 febbraio scorso e terminerà a Mosca il 27 settembre, allorché incontrerà un altro ramo della staffetta, che partendo dal Giappone unirà la città di Hiroshima con la capitale Russa dopo aver attraversato Sud Corea, parte della Cina, Mongolia e molte delle ex repubbliche sovietiche in Asia ed Europa orientale. La World Harmony Run arriverà in Italia, proveniente dalla Spagna, il 19 aprile 2010. Prima tappa italiana della staffetta sarà Roma, dopodiché la corsa continuerà il suo cammino attraversando l’Italia meridionale per poi proseguire alla volta della Grecia e dell’Europa dell’est.

Testimonial:

Hanno sostenuto la World Harmony Run Europe 2008

Carl Lewis (10 medaglie olimpiche e 10 medaglie mondiali nei 100, 200, staffetta 4x100, salto in lungo).

Tatyana Lebedeva (3 medaglie olimpiche, 4 medaglie mondiali e 1 europea nel salto triplo e salto in lungo).

Tegla Loroupe (4 medaglie e primati mondiali sui 10.000 m, mezza maratona e maratona).

Linus (direttore artistico di Radio Deejay)

martedì 13 aprile 2010

Anzio: Astronautica in classe, il 20 aprile 2010.


Nell’ambito del Progetto “Astronautica in classe”, il giorno 20 aprile dalle ore 14:30 alle 17:30, presso l’Aula Magna del Liceo classico del Chris Cappell College, si terrà l’incontro conclusivo di carattere scientifico incentrato sulla presenza dell’astronauta ed astrofisico della Nasa Umberto Guidoni. L’incontro organizzato e coordinato dal Tenente Generale Iaria ingegnere ing.Antonino, docente di fisica del laser presso l’Università di Roma, è molto atteso dagli studenti del Chris Cappell College. “ l Dottor Guidoni”, sottolinea il generale, “ha un background professionale d’eccezione: basti solo pensare ai due viaggi nello spazio effettuati rispettivamente nel 1996 e nel 2001, per non parlare poi, dei numerosi contributi a ricerche scientifiche in campo internazionale, alla progettazione del Tethered Satellite System (TSS), o alla realizzazione del Ground Support Equipment e dello sviluppo dei Plasma Contactors”. Questa lezione sarà differente rispetto a quelle tenutesi in precedenza. Il coordinatore del meeting scientifico, sottolinea, “come si darà agli studenti dell’Istituto di Anzio,la possibilità di affrontare con l’illustre ospite, questioni e problematiche che sono rimaste pendenti nelle lezioni precedenti e, in aggiunta, permetterà loro di focalizzarsi sui satelliti, e in modo specifico, sulle dinamiche e sulla vita nello spazio”. E, proprio, su quest’ultimo argomento che “gli studenti avranno modo di scatenarsi” ha indicato il generale “ ovvero, di chiedere al dottor Guidoni come si vive nello spazio, cosa si fa a bordo di una navicella spaziale, quali emozioni e sensazioni si provano, come si diventa astronauti e molto altro ancora”. Ad accogliere quello che “si definisce una specie di ambasciatore spaziale” ci riferisce il generale, “ saranno presenti numerose autorità civili del Comune di Anzio, onorate di accogliere nel proprio territorio una figura di spessore internazionale davvero unica nel nostro Paese e tutto ciò è stato possibile grazie al perfetto e concreto legame che unisce il personale che ha permesso la realizzazione del Progetto Astronautica in classe ed ai coniugi Cappelluti che ne sono il tessuto vivente. Il coordinatore, poi, si sente di esprimere tutta la sua stima in modo particolare al “brillante prof. Armando Clementi, docente di matematica e fisica presso l’Istituto di Anzio, all’ingegnere aerospaziale Chantal Cappelletti, ricercatore presso l’università americana docente del modulo e al prof. Paolo Teofilatto dell’Università di Roma” e, “”dulcis in primis”” il Dirigente Scolastico Prof.ssa Perla Fignon ed il Preside della Scuola di Ingegneria Aerospaziale Prof. Filippo Graziani. Il Chris Cappell College si conferma quale riconosciuto esempio di scuola pubblica di altissima qualità che riesce ad interpretare al meglio le finalità degli istituti di altissima formazione.

Anzio: Il 22 aprile, alle ore 17.00, la presentazione della Fed.Ar.Com.


E’ prevista per giovedì 22 aprile alle ore 17.00, all’interno di Villa Corsini Sarsina, la presentazione della Federazione Autonoma Rappresentanti, Commercianti, Operatori del Turismo ed Artigiani (Fed.Ar.Com). Alla presentazione dell’Associazione, con sede ad Anzio in Via Matteotti 8/b, interverranno il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, il Senatore, Candido De Angelis, l’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Anzio, Pasquale Perronnace, il dott. Giulio Ranocchiari ed il Coordinatore Regionale della Fed.Ar.Com, Roberta Cafà, Consigliere Comunale al Comune di Anzio. All’incontro, al quale è stato invitato il neo Presidente della Giunta della Regione Lazio, Renata Polverini, saranno presenti operatori delle varie categorie produttive, amministratori pubblici, consiglieri comunali e regionali.“La Fed.Ar.Com. – dice Roberta Cafà – si propone di favorire concretamente lo sviluppo del tessuto imprenditoriale ed artigianale, con particolare riguardo alla piccola e media impresa. Opereremo sul territorio regionale per migliorare le condizioni professionali, giuridiche ed economiche degli associati non solo mediante l’offerta di servizi di consulenza, compresa l’attività di patronato per l’assistenza sociale e previdenziale, ma anche attraverso accordi con le competenti associazioni nazionali per favorire una più adeguata regolamentazione dei rapporti di lavoro delle categorie professionali che ne faranno richiesta”.Per ulteriori informazioni sull’iniziativa: 3336982698.

lunedì 12 aprile 2010

Anzio: Servizio infomobilità da Radio Enea 96.2


Dai primi giorni d’aprile, Radio Enea 96.2, offre un servizio d’infomobilità riguardante tutte le maggiori arterie della rete stradale laziale, ed in modo particolare quelle che toccano i comini di Anzio e Nettuno. Questo servizio è realizzato in collaborazione con “Luce Verde Lazio” ed è promosso dalla Regione e curato dall'A.C.I.. Il nuovo servizio “Luce Verde Lazio”, nato a seguito del grande successo del preesistente “Luce Verde Roma, è stato presentato il 20 marzo scorso presso la sede romana dell'A.C.I. e Radio Enea ha da subito aderito all’iniziativa per offrire agli automobilisti, in transito nel territorio raggiunto dal segnale in modulazione di frequenza, un’informazione completa e puntuale circa la viabilità. Molte sono state le testimonianze degli ascoltatori, di questa importante emittente anziate, che hanno ringraziato la redazione per essere ancora maggiormente vicini alle esigenze dei cittadini, dopo il servizio meteo locale. Buon lavoro a Radio Enea 96.2! Info: 069870009 – info@radioenea.it.

L'U.N.S.I. organizza il 25 aprile ad Anzio.




Il 25 aprile segna il culmine del risveglio della coscienza nazionale e civile italiana impegnata nella riscossa contro gli invasori e come momento di riscatto morale di un’importante parte della popolazione italiana dopo il ventennio fascista. Alla liberazione dell’Italia si poté arrivare grazie al sacrificio di tanti giovani ragazzi e ragazze…i partigiani, che combatterono al fianco di molti soldati provenienti da paesi lontani e diversi (Stati Uniti ed Australia, senza dimenticare Inglesi e Francesi), ma tutti accolti come alleati. Questo in sintesi ciò che l’Unione Nazionale Sottufficiali Italiani (U.N.S.I.), sezione di Anzio-Nettuno, vuole ricordare il 25 aprile organizzando, nel pomeriggio, una manifestazione popolare che vuole coinvolgere il litorale romano nella Festa della Liberazione. Il quartiere Anzio Due ospiterà la Fanfara dei Bersaglieri in congedo di Aprilia, che dopo la sosta per il pranzo offerto dal Ristorante “Boccuccia” a Lavinio Stazione, s'esibirà in un concerto musicale nei pressi della sede del Comitato di Quartiere, Corso Italia 2/A, dalle ore 16:30. La Fanfara dei Bersaglieri in congedo di Aprilia è stata creata dal Presidente Adelchi Cottegli e dal Capo Fanfara, il Bersagliere Eugenio Centofanti, il 12 ottobre 1985. Gli elementi della Fanfara sono venticinque. Al termine dell’esibizione bandistica, la serata di festa continuerà con la rock band “Linea 4” di Nettuno che proporrà alcuni brani del loro repertorio, mentre entrerà in funzione lo stand gastronomico “Panino esplosivo” di Roberta de Cupis. L’evento ha il patrocinio del Comune di Anzio. Sponsor ufficiali: Ristorante Boccuccia e Domus Aurea Immobiliare. Per informazioni: 3312474258 – filippo.tettoia@libero.it.

domenica 11 aprile 2010

Anzio: Rosso di Sera, il 18 aprile, alle 18.

"Quest'anno l'Associazione Danza FUORICENTRO di Nettuno, diretta da Simona Crivellone, va in scena per il progetto "DANZARE LA VITA". Ormai giunto alla sesta edizione, tale progetto, nasce con l'intento di promuovere l'impegno sociale dell'arte a favore di tutti quei gruppi ed associazioni del territorio che si occupano di aiutare i più deboli. "ROSSO DI SERA" è lo spettacolo creato per quest’edizione: Danza, musica e poesia che si fondono insieme per dar vita ad una favola da raccontare, tra passato e presente, che ci porta a sperare in un futuro migliore. Con il Patrocinio del Comune di Anzio, da sempre vicino a tale iniziativa, il 18 Aprile 2010, alle ore 18, presso la Sala degli Specchi del Paradiso sul Mare, avrà luogo quindi "ROSSO DI SERA". Da un'idea di Iolanda Taurelli, con Elisabetta Bruni (voce recitante), Alessandra Di Magno (voce solista), Riccardo Favella (chitarra solista), Corpo di ballo dell'Ass. Danza FUORICENTRO e la coreografia e regia di SIMONA CRIVELLONE". Info: 3475750065.

IL CAVALLO: CHE PASSIONE!


E’ ripreso a marzo dopo la pausa invernale, il quinto corso d’attività equestre ricreativa per disabili, organizzato e gestito dall’Associazione Nati2Volte in collaborazione con il Centro Ippico del Levante di M.Luisa ed Ezio Pollastrini, di Anzio, Stradone Sandalo, che vede 18 ragazzi diversamente abili con varie patologie anche gravi protagonisti di un’attività a contatto con la natura ad alto potenziale riabilitativo che utilizza come mezzo terapeutico il cavallo. Con questa metodica – ci dice la dott.sa Valentina Razzini, tecnico di riabilitazione equestre FISE, istruttrice di equitazione per disabili CIP-FISDIR e coordinatrice dello staff molto qualificato messo a disposizione dal Centro Ippico del Levante - si riesce ad ottenere una partecipazione attiva da parte del disabile che diventa protagonista sia delle varie attività svolte in base alla programmazione individuale, sia del rapporto con il cavallo stesso che a sua volta reagisce in maniera autonoma dal cavaliere. Le differenti andature del cavallo (al passo, trotto, galoppo, salto) stimolano, nel disabile con difficoltà neuromotorie, una regolazione con la reazione del tono muscolare, dell’equilibrio e del coordinamento dinamico, per questo globalmente si ottengono grandi miglioramenti circa la motricità. Sono inoltre stimolate l’attenzione, il linguaggio, l’orientamento, la capacità di stare insieme con gli altri, il senso di responsabilità e la capacità di autocontrollo, valorizzando le attività in programma che saranno finalizzate anche alla socializzazione, all’integrazione ed alla sensibilizzazione nei confronti degli animali e della natura. Le sedute sono di due tipi – ci dicono le mamme dell’associazione, organizzatrici e coordinatrici del progetto – una individuale per i ragazzi che, nel tempo, hanno raggiunto livelli di autonomia e di capacità equestre notevoli ed un’altra di gruppo entrambe comprensive di una breve ma importante attività di accudimento e di socializzazione con cavallo a terra. “Si tratta di un’attività molto complessa e costosa – ci dice il presidente Marco Laurini – proprio per le molteplici figure professionali coinvolte (quattro cavalli, quattro operatori, un tecnico di riabilitazione equestre e tre assistenti professionali), per le iscrizioni alla Federazione Italiana Sport Equestre (FISE) ed al Comitato Italiano Paraolimpico (CIP) per le indispensabili assicurazioni per gli infortuni e, anche se le famiglie contribuiscono in parte alla realizzazione di tale attività, è solo grazie alla beneficenza elargita dalla Regata del Cuore ed ai proventi del 5 per mille che possiamo da cinque anni dare continuità operativa a quest’importante attività riabilitativa per i nostri figli. Ci permettiamo pertanto di rivolgere un appello a tutti quelli che vogliono aiutarci concretamente a devolvere il 5 per mille delle proprie imposte indicando il nostro codice fiscale 97283280580 sulla loro dichiarazione dei redditi (CUD, 730, modello unico) trasformandola così in una grand’azione d’amore e di solidarietà. Grazie di cuore a tutti”.

venerdì 9 aprile 2010

Al Liceo classico "Chris Cappell College" di Anzio, lezione in diretta dagli Stati Uniti.


Nell’ambito del Progetto “Astronautica in classe”, il giorno giovedì 8 aprile, presso l’Aula Magna del Liceo classico del Chris Cappell College, si è tenuto il sesto appuntamento di carattere scientifico. L’intento della lezione è stato quello di valutare e, in caso di necessità, di revisionare la riproduzione (moke-up) del satellite elaborata dagli studenti del prestigioso Istituto di Anzio. La lezione, prevedeva poi, di passare alla progettazione di un sensore di temperatura (playload) per il microsatellite denominato Edusat. Come ci ha riferito il generale Iaria ingegnere Antonino, docente di fisica del laser “il satellite di ridotte dimensioni è stato progettato dal gruppo Gauss mediante finanziamenti dell’Agenzia Spaziale Italiana (A.S.I.), la cui messa in orbita è prevista per la fine dell’anno mediante il lanciatore di costruzione russo-ucraino denominato Dnepr”. In aggiunta, il generale ha sottolineato come “la lezione si sia tenuta in modo del tutto particolare, vale a dire, in teleconferenza via web dallo Space Science Center della Morehead State University con sede nello Stato del Kentucky negli Stati Uniti”. Il relatore, in collegamento web, è stato il brillante ingegnere aerospaziale Chantal Cappelletti, ricercatore presso l’università americana che ha trattato nello specifico argomenti quali il sottosistema struttura, il sistema di potenza compreso quello dei pannelli solari, il sistema di telecomunicazione e, infine, il sistema elettro-meccanico per la movimentazione dei pannelli solari con sensore di luce. Merito tale incontro scientifico, gli studenti del Chris Cappell College, ribadisce il generale Iaria ingegnere Antonino, docente di fisica del laser “hanno implementato la formazione scientifica prevista per il corso, giunto ormai alla sesta lezione, e hanno avuto la possibilità di verificare, a seguito del lancio del satellite, la funzionalità del loro esperimento, ricevendo i dati del loro sensore dal satellite Edusat”. Il generale, poi, ci racconta, non senza lasciare trasparire un velo d’emozione, di come “durante la lezione, l’audio è stato perfetto. Nessun fruscio e rumore di fondo. Per tutti i presenti è stata un’emozione indescrivibile” e poi, “davvero bellissima la possibilità di interfacciarsi in tempo reale data sia agli studenti che all’ingegnere Cappelletti, che gli allievi avevano avuto modo di conoscere e apprezzare negli incontri precedenti. Ai quesiti proposti, la risposta è stato immediata.” Gli studenti hanno particolarmente gradito questo modo moderno di fare lezione. Anche per loro la grande emozione, unita alla gioia e alla soddisfazione, ha permesso di apprendere con profonda empatia argomenti scientifici che, altrimenti, non sarebbero stati assaporati in modo così particolare. Anche in questo modulo, gli studenti del prestigioso Istituto con sede nel comune di Anzio, sono stati assistiti in aula dalle stimate figure del prof. Armando Clementi, docente di matematica e fisica presso il Chris Cappell stesso, e da akltri docenti. In attesa del prossimo incontro, il giorno 20 aprile, con l’astronauta Umberto Guidoni, ci riferisce il generale “gli studenti hanno trascorso un pomeriggio indimenticabile, pieno di sorprese, moderno e carico di interessanti approcci alle molteplici problematiche spaziali” E’ evidente come il Chris Cappell College si confermi, in ogni occasione di incontro scientifico, quale riconosciuto esempio di scuola pubblica di qualità che riesce ad interpretare al meglio le finalità degli istituti di altissima formazione.

Firmato

Tenente Generale IARIA Ingegnere Antonio

giovedì 8 aprile 2010

XII Settimana della Cultura. Museo Civico Archeologico di Anzio.

In occasione della XII Settimana della Cultura l’offerta del Museo Civico Archeologico di Anzio è così articolata:

Ingresso gratuito al Museo Civico Archeologico e al Parco Archeologico della Villa Imperiale.

Visite guidate gratuite al Parco Archeologico della Villa Imperiale, solo in orario di apertura, senza necessità di prenotazione, nei giorni

Sabato 17 Aprile

Domenica 18 Aprile

Sabato 24 Aprile

Domenica 25 Aprile

Visite guidate gratuite al Parco Archeologico per le scolaresche, solo su prenotazione, nei giorni

Venerdì 16 Aprile

Lunedì 19 Aprile

Mercoledì 21 Aprile

Venerdì 23 Aprile

Visite guidate gratuite al Museo Civico Archeologico di Anzio, solo in orario di apertura, senza necessità di prenotazione, nei giorni

Sabato 17 Aprile

Domenica 18 Aprile

Domenica 25 Aprile

Al Museo Civico Archeologico di Anzio, inoltre

Giovedì 22 Aprile: lezione Museo-Libro: impariamo a leggere il territorio attraverso i reperti archeologici. Il percorso didattico condurrà alla scoperta del territorio attraverso le sue testimonianze archeologiche.

Sabato 24 Aprile: inaugurazione della mostra di arte contemporanea Dal fantastico al reale. Opere pittoriche di Maurilio Cucinotta. Curatore Andrea Romoli Barberini.

Museo Civico Archeologico di Anzio

Villa Adele

Via di Villa Adele, 2

Anzio (Roma)

Parco Archeologico della Villa Imperiale di Anzio

Via Fanciulla d’Anzio

Anzio (Roma)

Per informazioni e prenotazioni:

Museo Civico Archeologico di Anzio - Ufficio segreteria organizzativa

Tel. 06.98499484 (numero disponibile dal lunedì al venerdì)

marina.deldottore@comune.anzio.roma.it

Fabrizio Zazzeri: 338.9884007 (numero disponibile esclusivamente sabato e domenica)

Orari di apertura del Museo Civico Archeologico di Anzio e del Parco Archeologico della Villa Imperiale di Anzio per il mese di Aprile:

10.30 – 12.30

16.00 – 18.00

CHIUSO IL LUNEDI