mercoledì 30 ottobre 2013

Villa Spigarelli.



Risale ai primi anni del Novecento la scoperta ad Anzio, località Santa Teresa, a poca distanza dal teatro, del complesso edilizio romano sul quale la moderna villa Spigarelli è stata costruita in modo che il suo impianto coincidesse esattamente con quello dell’antica villa, della quale sono stati utilizzati anche marmi, mosaici, sculture. E’ questa una delle scarsissime testimonianze giunte fino a noi dell’elemento architettonico che più caratterizzò la nostra costa in età romana: la villa patrizia, frutto della predilezione per questo territorio di molte grandi famiglie romane del periodo repubblicano avanzato, e successivamente di vari imperatori. Nonostante l’inserimento della costruzione moderna, nel complesso di Santa Teresa sono riconoscibili i diversi momenti storici di Anzio romana: dopo una prima, più modesta fase repubblicana, la villa fu ampliata e arricchita a metà del I secolo d.C., nel periodo neroniano. In epoca tarda, a ridosso del complesso patrizio ormai decaduto, fu costruito un themopolium con caupona: insomma, un bar con annessa locanda. Ne restano quattro ambienti scavati nel macco (la roccia locale di colore giallastro), fra i quali si riconosce il locale di mescita con il classico bancone d’esposizione e di servizio, simile al celebre thermopolium di Ostia Antica.
Maria Antonietta Lozzi Bonaventura

L’ingresso della villa è situato lungo Viale Coriolano. Facilmente raggiungibile, la villa si estende in una magnifica posizione alle spalle della Basilica di santa Teresa. Raggiunta la Basilica sarà sufficiente percorrere, anche a piedi nella bella stagione, il vialetto che passa alle spalle della basilica fino a raggiungere il piazzale con la statua della Santa (Piazzale S. Teresa), da qui prendere Viale Coriolano e dopo pochi metri si trova, sulla destra, l’ingresso della villa. La villa è proprietà privata quindi un po’ difficile da visitare ed occorrerà attendere l’organizzazione di qualche visita guidata che, in occasione d’eventi particolari, il Comune di Anzio cura grazie anche alla disponibilità dei proprietari. Solitamente tali possibilità sono più frequenti in primavera e nell’estate. Parcheggiare l’autovettura è possibile nel Piazzale di S. Teresa. Foto di Villa Spigarelli: http://bit.ly/16mrdkp - Video di Luca Cavallari: http://youtu.be/eGyBkxYjdkE (notizie tratte dal sito www.tuttoanzio.it)

Presentazione del libro di Leocata, "Il tiranno del pianeta Skorpio”, 8/11/13.



Nella splendida cornice della Biblioteca Multimediale del Chris Cappell, Viale Antium 7a, di Anzio, venerdì 8 novembre, alle ore 18,00 sarà presentato l'ultimo lavoro dello scrittore Mario Leocata, "IL TIRANNO DEL PIANETA SKORPIO", (Edizioni Sì) un romanzo di scienza-fantascienza, venato di "giallo" e di "rosa",  pensata per un pubblico giovanile, ma che potrebbe trovare riscontro anche tra gli appassionati alle storie del mistero.
Interverranno, come relatori:
·        D.ssa Cinzia Malvini, giornalista, responsabile del programma "Moda" de "La 7";
·        On. Silvano Moffa, già Presidente della Provincia;
·        Marco Del Villano,  Consigliere Comunale presso il Comune di Anzio.

L'Autore, cui si deve romanzi e saggi molto famosi, come "Il Segreto del Sahara", "Iesu rebus", "Canne mozze", sarà presente all'evento. Il prof. Alan Slate, giovane e geniale scienziato, è inviato sul pianeta Skorpio, dove convivono un popolo di primitivi e diecimila terrestri, per sostituire il prof. Newton, scomparso misteriosamente mentre stava portando a termine un sole artificiale, con materiale estratto proprio su Skorpio. Mustel, il tiranno di Skorpio, sta organizzando un complotto contro i terrestri; ma c'è Alheta, bella e dolce figlia di Mustel, Silhena, una scorpiota affascinante quanto intrigante, e Patricia, seducente ex compagna di studi di Alan, che entrano nel vortice di intrighi, passioni, progetti terroristici, in cui avranno un ruolo importante anche due robot: Castore e Polluce. La presentazione dell’opera rientra nella “Rassegna d’opere letterarie ed artistiche della Biblioteca Multimediale Chris Cappell” sede ideale per la promozione di libri, convegni, tavole rotonde, incontri con artisti non solo del territorio e comunque prezioso luogo di incontro sociale e culturale. Informazioni: sabina.deluca@comune.anzio.roma.it.

martedì 29 ottobre 2013

La Fiera di Anzio, 31/10-3/11/13.



Dal 31 ottobre al 3 novembre, presso il Piazzale del Mercato, si terrà la Fiera di Anzio: Mostra mercato orto-florovivaistica, dell’artigianato e del prodotto tipico con musica, spettacoli ed animazione per bambini. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Andromeda, con il patrocinio dell’Assessorato alle Attività Produttive del Comune di Anzio. Ad Anzio Due sarà possibile visitare circa 100 stand che esporranno prodotti artigianali, oggettistica, antiquariato, piante ornamentali. Inoltre sono previsti stand enogastronomici, tornei di playstation, baby parking con “Peppa Pig  e Puffetta”, danza del ventre e diversi eventi rivolti ad adulti e bambini come, ad esempio, la grande festa di Halloween organizzata per il pomeriggio di giovedì 31 ottobre. Venerdì 1 novembre, alle ore 10.00, l’Assessore alle Attività Produttive, Giorgio Bianchi ed il Presidente del Consiglio Comunale, Patrizio Placidi, interverranno all’inaugurazione della Fiera di Anzio.“Il Piazzale del Mercato ad Anzio Due – dice l’Assessore Bianchi – rappresenta il luogo ideale per questa tipologia di iniziative in quanto la zona è provvista di parcheggi e servizi di collegamento”.

GIORNATA NAZIONALE DEGLI ALBERI, 21/11/13.



L'associazione culturale ANZIODIVA comunica la sua partecipazione alla "Giornata nazionale degli alberi" che si terrà in data 21/11/2013 presso la pineta della Gallinara ad Anzio, in località Lido dei Pini. Questo per rimarcare l'attenzione dell'associazione verso i temi ambientali in generale ed in particolare quelle che riguardano il territorio di Anzio. La pineta della Gallinara è una porzione di territorio che dalla Via Ardeatina si protende verso il mare. Oltre ad essere un polmone verde, rappresenta un luogo di possibile unione per ragazzi e famiglie. Ciò va inquadrato in un’ottica di riappropriazione degli spazi pubblici da parte delle persone che sempre più, per negligenza e furbizie varie si vedono defraudati di ciò che gli appartiene come collettività. "AnzioDiva" è un'associazione per dare voce ai cittadini senza colore politico, ma solo per il bene della città. Un albero rappresenta la vita, un nuovo inizio; gli alberi sono i polmoni della terra. Bisogna partire dalla base, proprio come un albero parte dalla sua piccola radice, partire dalle cose più piccole per fare grandi cose. AnzioDiva, sabato 2 novembre sarà presente presso l'area della pineta "la Gallinara" per dare il proprio contributo insieme alle altre realtà aderenti al progetto. Questo per far sì che la cittadinanza prenda coscienza dell'importanza del rimpadronirsi di spazi pubblici e del fatto che questi debbano essere sempre liberi ed accessibili a tutti.

Via della Lottizzazione come Falcognana?




Sono passati mesi, ma non c’è ancora pace in Via della Lottizzazione, ad Anzio. Il continuo deposito d’ogni genere di rifiuti da parte dei residenti, italiani e non, sta creando una grande situazione di disagio. Sui bordi della strada si trova di tutto: pneumatici, fascioni d’automobili, materassi, sedie, materiale plastico, contenitori d’oli per auto, oltre a rifiuti organici e chi più ne ha ne metta. Da quando i “Contenitori” sono stati rimossi questa è la situazione, come si lamenta Antonio, che ha già fatto presente agli uffici preposti, senza veder risolto il problema. Si vuole far apparire Anzio bella e pulita, ma non basta girare l’angolo, come nel caso di Via della Lottizzazione, per paragonare la città di Nerone ad una discarica a cielo aperto. I cittadini onesti pagano le tasse per ricevere servizi, dunque ci rivolgiamo al sindaco Bruschini, che ha la delega all’ambiente, non per avere le “solite” risposte, ma per veder risolto il problema di questa parte della città.

lunedì 28 ottobre 2013

Nuovi orari per l'ufficio anagrafe.



Dalla prossima settimana l’Ufficio Anagrafe del Comune di Anzio sarà aperto al pubblico anche il giovedì pomeriggio, dalle ore 15.30 alle 17.30, per il rilascio/richiesta di certificazioni e carte d’identità, inoltre, come di consueto, l’Ufficio resterà aperto, tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 12.00. Per le richieste sui cambi di residenza l’apertura al pubblico è prevista tutti i lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8.30 alle 12.00. Le richieste di cambio di residenza, oltre che allo sportello, possono essere comunque inviate via fax al numero 0698499231, via e-mail ai seguenti indirizzi di posta elettronica: anagrafe.comuneanzio@pec.it oppure ufficio.anagrafe@comune.anzio.roma.it  ed inviate per posta raccomandata al seguente indirizzo Ufficio Anagrafe, Piazza Battisti 25, 00042 Anzio.

domenica 27 ottobre 2013

CONTROLLI AL PORTO, SEQUESTRATI 35 KG DI PRODOTTO ITTICO.



Anche in questo periodo di fermo della pesca a strascico continuano i controlli in materia di pesca da parte della Guardia Costiera di Anzio, già periodicamente svolti sotto il più ampio coordinamento del Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima del Lazio e del superiore Compartimento Marittimo di Roma. Nel primo pomeriggio di ieri, infatti, i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio, agli ordini del Tenente di Vascello (CP) Luigi VINCENTI, durante un controllo in ambito portuale hanno individuato e sanzionato due venditori improvvisati. Il prodotto ittico, circa 35 kg, contenuto in dodici cassette di polistirolo era riposto su di un carrello normalmente utilizzato per lo sbarco del pescato. Alla vista dei militari i due venditori si sono dati subito alla fuga abbandonando sul posto tutto il prodotto ittico che è stato prontamente posto sotto sequestro dal personale militare della Guardia Costiera. Sperando nell’afflusso di gente del fine settimana i due, sfruttando anche il periodo di “fermo pesca” dello strascico, si erano posizionati lungo la banchina commerciale, senza però rispettare nessuna delle regole previste per la vendita del prodotto ittico. Al fine di fornire una corretta informazione ai consumatori ed allo stesso tempo scoraggiare i venditori improvvisati di prodotto ittico, si invitano gli stessi consumatori a non acquistare prodotto ittico non contenuto all’interno di cassette in plastica riportanti il nominativo del peschereccio che ha effettuato la cattura del pescato, di diffidare inoltre di banchetti improvvisati su carrelli, o peggio ancora di cassette di polistirolo poggiate direttamente per terra lungo la banchina. In caso di dubbi i consumatori sono invitati a contattare la Guardia Costiera di Anzio.  Nella giornata di ieri il personale della Guardia Costiera Neroniana dopo aver elevato un verbale amministrativo di 1.500 € ai trasgressori - a seguito della verifica eseguita dal personale del servizio veterinario dell’ASL che ha dichiarato il prodotto non idoneo al consumo umano vista la dubbia provenienza – ha provveduto alla distruzione del pescato. Tali controlli, effettuati con lo scopo di tutelare i consumatori e per garantire allo stesso tempo gli operatori della filiera della pesca che operano correttamente rispettando le regole fornendo un prodotto di qualità tracciato e trasparente, continueranno anche nei prossimi giorni. Si ricorda che, in caso di dubbi per eventuali informazioni e segnalazioni in materia di pesca il consumatore potrà rivolgersi all’ufficio pesca presso l’Ufficio Circondariale di Anzio.

mercoledì 23 ottobre 2013

La Visita Pastorale del Vescovo alla Vicaria di Anzio.



Con la S. Messa mattutina di domenica 20 ottobre, è terminata la Visita pastorale del Vescovo presso la Parrocchia di San Benedetto di Anzio. Un’assemblea festosa ha pregato insieme al suo pastore e famiglie di nazionalità diversa, durante il momento dell’offertorio, ha presentato i doni nelle mani del Vescovo nei propri abiti tradizionali. Mons. Marcello cogliendo questa occasione ha ricordato: “Le diversità sono bellezze e il Signore le porta a casa nostra!”. La Visita si era aperta con la visita di mons. Marcello alla “Comunità Massimo” per il recupero dei tossicodipendenti, mentre in serata c’è stato un “familiare” incontro con il Consiglio pastorale parrocchiale e quello per gli Affari economici. In questa circostanza il Vescovo ha messo l’accento sull’importanza di una pastorale integrata. La Visita è proseguita presso il Reparto di Nefrologia e Dialisi degli Ospedali Riuniti di Anzio incontrando i pazienti e la direzione sanitaria del nosocomio anziate. Una folla festosa di giovani ha accolto poi mons. Marcello presso l’Auditorium dell’Istituto Alberghiero “Apicio”. Qui con la moderazione dei dirigenti scolastici si è svolto l’incontro con tutti gli studenti degli Istituti superiori presenti sul territorio parrocchiale. Il Vescovo, incalzato dalle curiose domande dei ragazzi, ha strappato la promessa di farsi invitare di nuovo per constatare personalmente i progressi fatti in cucina dagli allievi dell’alberghiero, salutando quelli del Liceo Classico del “Chris Cappell College” e quelli del Liceo Scientifico “Innocenzo XII”. La Visita è terminata ufficialmente, dopo la S. Messa, nel salone delle feste della parrocchia, dove i bambini hanno organizzato una grande accoglienza con canti, doni e tanta allegria. Questa settimana sarà la volta della Parrocchia di Santa Teresa presso l’omonimo quartiere anziate, dove il Vescovo avrà diversi incontri in programma. Sabato 26 ottobre nel pomeriggio visiterà, accompagnato dal parroco Padre Agostini, la Casa di Riposo “La Teresiana” la cui struttura è attigua alla Parrocchia Basilica di Santa Teresa del Bambino Gesù. A seguire ci sarà l’incontro con i bambini e ragazzi dell'oratorio, insieme ai catechisti, e durante la serata l'incontro con i membri del Consiglio Pastorale Parrocchiale e del Consiglio per gli affari economici. Domenica 27 ottobre alle ore 10 il Vescovo mons. Semeraro presiederà la celebrazione eucaristica nella chiesa parrocchiale a conclusione della Visita pastorale nella parrocchia e incontrerà la comunità dei fedeli. Altri appuntamenti comunitari attendono il Vescovo Diocesano, infatti, venerdì 1° novembre, per la solennità d’Ognissanti, mons. Marcello presiederà la S. Messa presso il Cimitero Comunale concelebrata da tutti i parroci della città di Anzio. Il 4 novembre poi, il Vescovo sarà presso la Parrocchia del Sacro Cuore per incontrare tutti gli operatori della carità che lavorano nelle varie parrocchie della vicaria di Anzio.

La nuova Pro Loco di Lavinio.



Lo scorso 22 settembre si sono tenute le elezioni per il rinnovo degli organi direttivi della PROLOCO “LAVINIO LIDO DI ENEA” e sono stati eletti:
Pietro Di Dionisio, Francesco Tontini, Camillo Congedo, Romina Novelli, Graziano Manzolli, Gino Colantuono, Ignazio Sicari, Sandro Di Federico, Giampaolo Succi, Susanna Balzani, Massimiliano Romano, Davide Lega, Massimo Lippi, Stefano Creo.
Nella prima riunione del 2 ottobre il consiglio direttivo ha nominato:
  • Pietro Di Dionisio – Presidente;
  • Francesco Tontini - Vice Presidente;
  • Camillo Congedo – Tesoriere;
  • Romina Novelli – Segretaria;
  • Graziano Manzolli - Revisore Conti;
  • Gino Colantuono - Revisore Conti;
  • Ignazio Sicari - Revisore Conti.
Priorità della Pro Loco sarà quella di coinvolgere tutti gli operatori commerciali, i professionisti ed i cittadini di Lavinio lido nel programmare eventi e manifestazioni finalizzate a promuovere turisticamente il territorio. A tal fine si è deciso di concordare un’assemblea aperta a tutti i cittadini per la presentazione degli eletti e delle finalità da perseguire. L’assemblea si terrà lunedì 11 novembre 2013 presso il teatro parrocchiale della chiesa di San Francesco, alle ore 15:00.

venerdì 18 ottobre 2013

Le Commissioni consiliari permanenti.




 Commissioni consiliari permanenti

Commissione Politiche del Territorio
ELETTO PRESIDENTE IL CONS. GIANFRANCO TONTINI NELLA SEDUTA DEL 25-9-13


  • BERNARDONE IVANO
  • CAMPA DONATELLO
  • DEL VILLANO MARCO
  • FONTANA DANILO
  • MARANESI MARCO
  • TONTINI GIANFRANCO


Commissione Servizi Sociali– Formazione Professionale
ELETTO PRESIDENTE IL CONS. CAMPA DONATELLO NELLA SEDUTA DEL 25-9-13



  • CAMPA DONATELLO
  • FONTANA VELIA
  • GERACITANO ANTONIO
  • LO FAZIO MARIA TERESA
  • RUGGIERO EUGENIO
  • SALSEDO VALENTINA



Commissione Politiche della Scuola - Edilizia Scolastica
ELETTO PRESIDENTE IL CONS. FONTANA VELIA NELLA SEDUTA DEL 1-10-13


  • FONTANA VELIA
  • GATTI DAVIDE
  • MILLACI MASSIMILIANO
  • MINGIACCHI ANDREA
  • PERRONACE PASQUALE
  • PICCOLO GIUSEPPINA




Commissione Politiche del Bilancio e Finanziarie
ELETTO PRESIDENTE IL CONS. GIACOPONI ROBERTO  NELLA SEDUTA DEL 2-10-13


  • BORRELLI SERGIO
  • DE ANGELIS CANDIDO
  • DEL VILLANO MARCO
  • GIACOPONI ROBERTO
  • LO FAZIO MARIA TERESA
  • PLACIDI PATRIZIO



Commissione Lavori Pubblici
ELETTO PRESIDENTE IL CONS. PERRONACE PASQUALE NELLA SEDUTA DEL 3-10-13


  • BERNARDONE IVANO
  • BRUSCHINI LUCIANO
  • GATTI DAVIDE
  • GIACOPONI ROBERTO
  • MILLACI MASSIMILIANO
  • PERRONACE PASQUALE


Commissione Politiche Culturali – Politiche Giovanili - Turistiche e Sportive
ELETTO PRESIDENTE IL CONS. AMABILE RENATO NELLA SEDUTA DEL 3-10-13


  • AMABILE RENATO
  • CAMPA DONATELLO
  • MILLACI MASSIMILIANO
  • MINGIACCHI ANDREA
  • PICCOLO GIUSEPPINA
  • RANUCCI GIUSEPPE


Commissione Attività Produttive – Demanio – Trasporti
ELETTO PRESIDENTE IL CONS. PICCOLO GIUSEPPINA NELLA SEDUTA DEL 8-10-13


  • AMABILE RENATO
  • GERACITANO ANTONIO
  • PICCOLO GIUSEPPINA
  • RUGGIERO EUGENIO
  • TONTINI CRISTOFORO
  • TONTINI GIANFRANCO


Commissione Politiche Ambientali Sanitarie
ELETTO PRESIDENTE IL CONS. MARANESI MARCO NELLA SEDUTA DEL 10-10-13


  • BERNARDONE IVANO
  • BRUSCHINI LUCIANO
  • MARANESI MARCO
  • PLACIDI PATRIZIO
  • RANUCCI GIUSEPPE
  • SALSEDO VALENTINA


COMMISSIONE CONTROLLO E GARANZIA
ELETTO PRESIDENTE IL CONS. MINGIACCHI ANDREA IL GIORNO 15-10-13


  • DEL VILLANO MARCO
  • FONTANA DANILO
  • GATTI DAVIDE
  • GIACOPONI ROBERTO
  • MINGIACCHI ANDREA
  • PERRONACE PASQUALE
  • RUGGIERO EUGENIO
  • TONTINI CRISTOFORO
  • TONTINI GIANFRANCO

mercoledì 16 ottobre 2013

Il Tribunale di Velletri ha respinto il ricorso contro il Sindaco di Anzio.



Il sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, è compatibile con la carica di Sindaco ed era ovviamente eleggibile nella scorsa tornata elettorale. Lo ha stabilito la sentenza del Tribunale di Velletri che ha respinto il ricorso presentato dai Consiglieri Comunali, Candido De Angelis, Danilo Fontana, Eugenio Ruggiero e Davide Gatti che, tra l’altro, sono stati condannati al pagamento delle spese processuali. “Ha vinto la Città di Anzio – afferma il Sindaco di Anzio - ed hanno vinto i cittadini, che ringrazio ancora una volta, ai quali qualcuno ha tentato di far credere che le ultime elezioni erano state tutto uno scherzo; ma perdonatemi è anche la vittoria del sottoscritto, della mia onestà e della correttezza mia e della mia famiglia che, dopo una campagna elettorale pesantissima, ancora una volta è stata messa al centro di alcune vicende create ad arte da chi non ha saputo accettare il responso delle urne e la libera scelta dei cittadini”. Il sindaco Bruschini ha poi commentato i primi Consigli Comunali del secondo mandato: “Come non ricordare che avevano tentato di impedirmi di giurare al momento della convalida degli eletti in Consiglio Comunale? Come dimenticare che invece di parlare dell’attività amministrativa, per diversi mesi, si è imposta strumentalmente in Città la questione riferita all’incompatibilità del Sindaco, con l’unico intento di confondere la cittadinanza che invece ha liberamente scelto da chi essere amministrata? Il giorno dell’udienza al Tribunale di Velletri – termina il Sindaco di Anzio - non era la rivincita delle elezioni, ma era semplicemente il giorno nel quale l’Istituzione della Magistratura faceva il suo dovere rispetto ad un ricorso che mi ha segnato ed amareggiato in quanto pensavo, come persona, di non meritare tutto questo. Mi auguro che la stessa energia e la determinazione messa in campo per tentare di ribaltare il voto dei cittadini, da ora in poi, sia impiegata per risolvere le innumerevoli problematiche della cittadinanza”.

sabato 12 ottobre 2013

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA “PORTA A PORTA”.




La raccolta differenziata “porta a porta” stenta a partire su tutto il territorio del Comune di Anzio nonostante siano stati consegnati i cinque contenitori, nonostante in molte strade siano stati rimossi i vecchi cassonetti, ecco molti cittadini si chiedono ci sono contribuenti di serie A e di serie B perché in alcune zone il servizio funziona ed in altre no, eppure visto che paghiamo tutti più o meno lo stesso tributo non si comprende questa difformità di trattamento, i contenitori, in alcune zone di Anzio dove la raccolta dovrebbe essere già in atto, non vengono vuotati nei giorni stabiliti, oggi per esempio sabato 12 ottobre è il terzo sabato consecutivo che i contenitori restano malinconicamente pieni in attesa di essere vuotati fuori dei cancelli delle case, questo nella zona di Cincinnato monte tra Piazza Roma a scendere, nelle vie laterali, in Via Belvedere vengono vuotati alcuni sì alcuni no nei giorni stabiliti, la settimana scorsa, gli operatori si sono lamentati di essere stanchi e che purtroppo pioveva quindi dalla Via Ardeatina a salire non hanno vuotato i contenitori. Tutti i cittadini residenti e non subiscono questo grave disservizio e rivolgersi al numero verde dedicato è inutile, rivolgersi al numero alternativo risponde una voce guida che invita a lasciare un messaggio oppure a scrivere un’email. Ho raccolto molte lamentele in merito di cittadini che affermavano di aver cercato di avere notizie, chiarimenti e quindi mi sono attivata personalmente al riguardo, posso confermare che nonostante abbia inviato email, lasciato messaggi in segreteria, non ho avuto nessuna risposta, né tantomeno è cambiata la situazione. L’opera che si sta realizzando è encomiabile, sono stati investiti soldi del Comune di Anzio e della Provincia di Roma, quindi soldi pubblici e i cittadini/contribuenti hanno il diritto di avere risposte e di avere il servizio per il quale pagano e pagheranno gli adeguamenti tariffari in seguito al cambio di raccolta della spazzatura, le persone preposte hanno il dovere e l’obbligo di rispondere e di dare chiarimenti e se necessario di prendere provvedimenti in merito ai disservizi ed attivarsi concretamente per sanarli o sanzionare gli inadempienti. A disposizione della popolazione, l’amministrazione comunale, ci si deve essere sempre, non solo in campagna elettorale, le persone, i cittadini hanno diritto a fatti concreti non solo a belle parole e frasi fatte, che escono dal “baule” in campagna elettorale e li ritornano a campagna finita e ad elezioni espletate. Anzio non ha bisogno di “parolai” professionisti, ma di professionisti che facciano “fatti”, attenti ai bisogni della cittadina e dei suoi cittadini, quindi “ fatti e non parole”, di parole ce ne sono state tante ora tutti attendono, com’è giusto, i fatti.
Silvia Pili

venerdì 11 ottobre 2013

Rimosso il peschereccio affondato nel porto di Anzio.



Tre giorni pieni di lavoro. E’ questo quanto ha richiesto agli operatori della ditta incaricata al recupero ed al personale della Guardia Costiera di Anzio, la rimozione definitiva del peschereccio che a fine settembre era affondato agli ormeggi nel porto di Anzio. L’unità è stata prima alleggerita d’alcune parti di fasciame che durante l’affondamento si erano staccate, liberando quindi totalmente lo specchio acqueo portuale interessato. Lo scafo poi, nel secondo giorno, una volta posizionato in banchina è stato ulteriormente alleggerito, viste le dimensioni (20 m. circa), delle parti pesanti (motore, archetto di poppa e verricello). Solo il terzo giorno quindi, ad operazioni terminate, è stato possibile il trasferimento mediante mezzo terrestre al di fuori dell’area portuale, nel piazzale retrostante il porto, in un’area autorizzata dalla locale Civica Amministrazione. In questi giorni sono proseguite senza sosta le attività di monitoraggio presso lo specchio acqueo portuale interessato da parte del personale della guardia Costiera di Anzio. Il personale militare del Circomare Neroniano agli ordini del Tenente di Vascello Luigi Vincenti, che ha avviato un’inchiesta per stabilire le cause dell’affondamento, ha inoltre vigilato affinché non si verificassero problematiche di viabilità e di sicurezza in genere che potessero compromettere le operazioni. Un’attività quindi portata a termine con successo e soprattutto con tempestività grazie alla sinergia di tutti, operatori portuali, squadra di sub e militari del Circomare, che hanno permesso di ottenere un grande risultato, ossia quello di rendere nuovamente fruibile un tratto di banchina che diversamente, ove il peschereccio non fosse stato recuperato, avrebbe limitato l’operatività dello scalo anziate.

Avviso pubblico avviamento al lavoro disabili anno 2013.



L’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Anzio invita a consultare l’Avviso pubblicato sull'Albo Pretorio della Provincia di Roma e sui portali www.provincia.roma.it  e www.romalabor.provincia.roma.it per l’avviamento al lavoro presso realtà pubbliche e private delle categorie protette per l’anno 2013. I candidati, disabili di cui all’art. 1, comma 1 della L. 68/99 s.m.i. dovranno avere  i seguenti requisiti:

·        Essere iscritti nell'elenco delle persone disabili (previsto dall’art. 8, della Legge 12 marzo 1999, n. 68 s.m.i.) della Provincia di Roma;
·        Possedere un’età anagrafica compresa tra i 18 ed i 65 anni.

I criteri che concorrono alla formazione della graduatoria finale - fissati dall’“Atto d’indirizzo e coordinamento in materia di collocamento al lavoro delle persone con disabilità” approvato con Deliberazione della Giunta Regionale del 17 dicembre 2008 n. 918, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale 21 luglio 2003 n. 19 - sono i seguenti:

  1. Situazione economica con riferimento al dato I.S.E.E;
  2. Carico familiare;
  3. Età anagrafica;
  4. Grado d’invalidità.

Le persone disabili in possesso dei requisiti potranno essere inserite in graduatoria producendo personalmente il Centro per l'Impiego della Provincia di Roma, ad Anzio in Via Lussemburgo. Info: 0667663764 – cpi.anzio@provincia.roma.it la seguente documentazione:

A.     Domanda di partecipazione, compilando il modulo allegato all’avviso (Allegato A), contenente la dichiarazione sostitutiva di certificazioni e di atto di notorietà resa ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i.;

B.     Copia del Modello ISEE in corso di validità recante la situazione reddituale e patrimoniale dell’anno 2012;

C.     Copia della relazione conclusiva ex art, 6, comma 1 del DPCM 13/1/00 (o d’idonea documentazione equivalente) redatta dalle Commissioni d’accertamento di cui all'art. 4 della L. 104/92 e s.m.i..
La consegna delle domande di partecipazione presso il Centro per l’Impiego della Provincia di Roma dovrà essere fatta sulla base delle iniziali del cognome dei candidati e nel rispetto del seguente calendario:

  • Dalla lettera A alla lettera E: 14 e 15 ottobre 2013 dalle ore 9.00 alle ore 12.30;
  • Dalla lettera F alla lettera M: 16 ottobre 2013 dalle ore 9.00 alle ore 12.30;
  • Dalla lettera N alla lettera R: 17 ottobre 2013 dalle ore 9.00 alle ore 12.30,
  • Dalla lettera S alla lettera Z: 18 ottobre 2013 dalle ore 9.00 alle ore 12.30.

Con un avviso, che sarà pubblicato in data 31.10.13 all'Albo Pretorio della Provincia di Roma e sui portali www.provincia.roma.it www.romalabor.provincia.roma.it sarà data comunicazione della data di pubblicazione della graduatoria provvisoria e delle modalità e del termine per la presentazione d’eventuali ricorsi. Con un successivo avviso – pubblicato con le forme e modalità surriferite - saranno comunicate la data di pubblicazione della graduatoria definitiva, le modalità di pubblicazione dei posti disponibili ed il calendario degli avviamenti presso i datori di lavoro pubblici. Un importante opportunità – afferma l’Assessore -  che le Istituzioni hanno i dovere di rendere nota alla cittadinanza, affinché sia più  trasparente ed agevole la ricerca di nuove prospettive lavorative. In particolare -  rileva l’Assessore -  quando si tratta di categorie protette, il ruolo del Comune dovrebbe essere quello di collaborare con l’utente ed aprire un dialogo costruttivo”.

giovedì 10 ottobre 2013

DE PAOLIS-MARIANI (SEL): I LAVORI NELL’AREA DEL PORTO NERONIANO E DELLA VILLA IMPERIALE INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE ZINGARETTI ED ALLA GIUNTA .



Le preoccupazioni di Sinistra Ecologia e Libertà per i lavori riguardanti, la realizzazione della barriera “di protezione” dei resti dell’antico Porto Neroniano di Anzio da parte dell’ARDIS, che l’ha a sua volta commissionata all’ICEM S.r.l. di Minturno, approdano in Consiglio Regionale con un’interrogazione del capogruppo di SEL, Gino De Paolis indirizzata al Presidente Nicola Zingaretti e all’Assessore competente. “Con quest’atto – spiega Maurizio Mariani, coordinatore SEL Anzio – chiediamo chiarimenti in merito alla costruzione di un’opera a forte impatto ambientale, realizzata con l’esclusione del procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale, che sta suscitando forti perplessità e preoccupazione da parte dei cittadini e dei turisti anziati che hanno subito la presenza di questo manufatto in calcestruzzo insistente sui ruderi, di grande valore archeologico, del Porto Neroniano e dell’antistante Villa Imperiale. Come SEL – prosegue il capogruppo in Regione, De Paolis – chiediamo la tutela e la valorizzazione di un’area di straordinaria importanza storico-culturale e che ogni intervento, da parte delle istituzioni, che va ad impattare sulla zona vede il pieno coinvolgimento dei cittadini di Anzio e di tutti coloro che fruiscono della bellezza di questo tratto di litorale”. Numerose ed articolate le richieste contenute nell’interrogazione urgente a risposta scritta inoltrata da SEL. S’inizia con la domanda di chiarimenti sulla “effettiva utilità di tali lavori, sulle prescritte autorizzazioni ambientali, sulle modalità d’affidamento da parte dell’ARDIS dell’esecuzione dei lavori alla ditta ICEM s.r.l. di Minturno” per proseguire con la richiesta di “accedere agli atti della Sovrintendenza alle Belle Arti che hanno permesso che tali lavori potessero essere realizzati”. La domanda di SEL continua chiedendo di “verificare se l’opera, la cui esecuzione è stata avviata a ridosso dei ruderi (e insistente, sembra, direttamente sopra di quelli dell’antica darsena romana insabbiata sott’acqua nei pressi dell’attuale riva) è stata progettata ed eseguita rispettando i vincoli e le indicazioni dettate dal Piano Territoriale Paesaggistico adottato dalla Regione Lazio”, e termina esprimendo la necessità di “sapere se sono stati elaborati o richiesti dall’ARDIS progetti e preventivi diversi tra i quali poter scegliere quello a minor impatto ambientale e paesaggistico, visto l’alto valore storico, artistico ed archeologico dell’area in questione”.
Gino De Paolis - capogruppo SEL alla Regione Lazio
Maurizio Mariani - coordinatore SEL Anzio

lunedì 7 ottobre 2013

Prevenzione medica: Screening audiometrico ed oculistico gratuito, dal 14 al 17/10/13..

Nuova importante iniziativa, nel campo della prevenzione medica, del Comitato per la lotta contro il cancro di Anzio e Nettuno che, dal 14 al 17 ottobre, ha organizzato lo screening gratuito per l’esame audiometrico ed oculistico. Il calendario delle visite che si terranno dalle ore 9.30 alle ore 18.00:
  • 14 ottobre Piazza Garibaldi;
  • 15 ottobre Centro Anziani "Zodiaco" - Lavinio Stazione;
  • 16 ottobre Piazza Lavinia;
  • 17 ottobre Centro Anziani "Salvini" – Via Aldobrandini.

venerdì 4 ottobre 2013

Odg per le Grotte di Nerone.

Il Consiglio Comunale, quale atto in indirizzo,

Premesso che:
Ø       La Villa Imperiale di Anzio rappresenta un patrimonio storico archeologico di straordinario interesse e valore e necessita di immediate azioni tese alla preservazione dei ruderi sia rispetto al rischio di crolli e danneggiamenti dovuti alle intemperie ed alla scarsa manutenzione, sia rispetto ad azioni di tipo vandalico;
Ø       Il tratto di spiaggia denominata “Grotte di Nerone” frontistante i ruderi della Villa Imperiale è ricorrentemente oggetto di atti che sfregiano uno degli ambienti di maggiore pregio paesaggistico di Anzio con l'abbandono di immondizia di ogni genere, l'occupazione della spiaggia con impropri accampamenti e la costante violazione dei divieti che dovrebbero tutelare gli attigui resti della Villa Imperiale consegnati cosi all'abbandono e sottratti alla corretta valorizzazione e fruizione turistica e culturale;
Ø       Parte rilevante del patrimonio archeologico costituito dai resti della Villa Imperiale di Anzio e del connesso porto si trovano sommersi nel tratto di mare antistante e costituiscono un raro esempio di sito archeologico subacqueo;
Ø       E’ in atto la costruzione di un'imponente struttura marittima che dovrebbe avere la funzione di preservare i resti sommersi dell'antico porto neroniano. Si tratta chiaramente di un'opera dal rilevante impatto in termini ambientali peraltro realizzata a pochi metri dai ruderi che si vuole preservare e nel mezzo di un tratto di mare che, per quanto sopra esposto, rappresenta nella sua totalità un sito archeologico unico nel suo genere;
Ø       Ai sensi dell'art. 33 della L. 53/98 al Comune di Anzio compete la manutenzione di oper come quelle di cui al punto precedente in forza di apposita convenzione prevista dalla norma tra l'ente comunale e quello regionale esecutore;

Considerato che:
Ø       A fronte del suo impatto sull'assetto di uno dei più preziosi ambiti cittadini, nessuna informazione pubblica è stata data in merito ai contenuti del progetto regionale del molo in corso di costruzione inducendo così inevitabili e diffuse perplessità tra i cittadini in merito all'approfondimento delle indagini preliminari alla realizzazione dell'opera con particolare riguardo a:
    Quali modificazioni potrà subire la configurazione della spiaggia nel tratto di interesse e quelli immediatamente adiacenti;
    I dubbi emersi in merito all’effettiva idoneità di questa soluzione inserita in un contesto in cui le preesistenze archeologiche sono abbondanti e diffuse;
Ø       Lo stato di cattivo utilizzo della spiaggia e delle preesistenze archeologiche e le perplessità di cui al punto precedente hanno indotto numerosissimi cittadini ad associarsi in forma di comitato al fine di veicolare le necessarie informazioni e promuovere iniziative di tutela. L'interesse e le proposte di tali cittadini testimoniano un prezioso attaccamento al territorio ed ai suoi valori e meritano un riscontro diretto ed immediato da parte dell'amministrazione;
Ø       E’ opinione diffusa e condivisa che la funzione pubblica della spiaggia “Grotte di Nerone” ed il suo intimo rapporto con la città, anche in termini di fruizione, debba essere assolutamente conservato. Più chiaramente si ritiene che le esigenze di tutela della spiaggia non possano dare adito a forme di interdizione permanente degli accessi (chiusura) o peggio creare l'alibi per forme di gestione privatistica di quel sito.

condivide quanto segue:

1)      Il Consiglio Comunale di Anzio riconosce alla spiaggia “Grotte di Nerone”, oltre l'alto valore storico e paesaggistico, il suo fondamentale ruolo di luogo pubblico di aggregazione, incontro e libero godimento del mare. In ragione di tale constatazione si ritiene che questa spiaggia; indipendentemente dalle esigenze di tutela di seguito invocate, deve conservare la sua natura di spiaggia pubblica, aperta alla libera fruizione dei cittadini e dei turisti di Anzio;
2)      Sulla base di quanto premesso e considerato si ritiene necessario valorizzare e difendere la spiaggia “Grotte di Nerone” attraverso l'adozione immediata di un insieme coordinato di misure quali ad esempio:
·          Sorveglianza della spiaggia a cura delle autorità preposte e installazione di una postazione di controllo della sicurezza dei bagnanti nei mesi estivi;
·          Realizzazione di un percorso a ridosso dei ruderi corredato da segnaletica illustrativa del significato storico dell'area e delle norme di comportamento necessarie;
·          Migliore delimitazione ed interdizione delle aree soggette a possibili crolli e dei ruderi ancora accessibili;
·          Miglioramento e messa a norma dell'accesso alla spiaggia consentendo l'accesso ai disabili e  potenziando la dotazione di parcheggi per scooter e biciclette;
·          Analisi periodiche delle acque di balneazione ;
·          Segnalazione ed illustrazione dei reperti subacquei nell'ambito di appositi percorsi;
·          Realizzazione di visite guidate sulla spiaggia per illustrare il prospetto a mare della Villa e la valenza ambientale-geologica della falesia ed eventi ed iniziative ludiche o culturali che valorizzino l'uso della spiaggia ed il suo storico legame con la città.
3)      Si dà mandato al Sindaco di acquisire e rendere pubblici tutti gli atti e le informazioni relative al progetto del molo in corso di costruzione presso l'antico braccio neroniano, nonché di verificare la reale validità dell'opera mediante le iniziative che riterrà più opportune (apposita commissione, acquisizione di pareri di esperti, approfondimenti mediante convegni pubblici, ecc.) nonché di adottare i provvedimenti eventualmente necessari nel caso in cui si accerti un'effettiva inadeguatezza dell'opera rispetto alle esigenze di tutela del sito archeologico della Villa Imperiale e del Porto Neroniano sommerso;
4)      Si dà mandato al Sindaco ed alla Giunta di promuovere, avviare e sollecitare ogni azione coordinata con i nuovi enti preposti quali la Regione Lazio, il Ministero dei Beni Culturali e la relativa Sovrintendenza del Lazio tesa alla preservazione dell'imponente patrimonio storico archeologico costituito dalla Villa Imperiale di Anzio in particolare sostenendo progetti ed iniziative finalizzati a:
·          Campagne di scavo e d’indagine per l'approfondimento degli studi dei reperti presenti ed il potenziamento del sito archeologico;
·          Migliore delimitazione del sito ed introduzione di più aggiornati presidi di controllo e sorveglianza del perimetro;
·          Iniziative e progetti per la valorizzazione ed un migliore utilizzo in chiave culturale e turistica del sito mediante la programmazione di visite guidate ed il loro inserimento in itinerari turistici;
·          Previsione in questo luogo di speciali iniziative istituzionali e culturali in grado di evidenziare l'alta valenza dell'area;
·          Approfondimenti in merito all'opportunità e convenienza dell'istituzione di un parco archeologico in cui ricomprendere tutte le aree caratterizzate dall'emergenza di reperti della Villa Imperiale e da estendere al tratto di mare d’interesse.