domenica 22 novembre 2015

Russia: Successo per il ristorante "Al Turcotto" di Anzio al Festival Internazionale del Gourmet.







E' stato un grande successo per il Ristorante “Al Turcotto” di Anzio a Velikij Novgorod, in Russia, protagonista assoluto del Festival Internazionale del Gourmet (12-15 novembre 2015) organizzato dall'Associazione “Città Eredi di Bisanzio” (ACEB). Al  IV Festival Internazionale, durante lo svolgimento dell’evento “Le giornate della cucina nazionale”, la cucina italiana è stata presentata da Enrico Garzia, il grande chef portodanzese del ristorante “Al Turcotto”, che ha proposto i piatti tipici di Anzio come  i gamberi bianchi al croccante di lardo di Colonnata su insalata di frutti di bosco e noci, la famosa minestra in brodo di pesce, la zuppa di fagioli ai frutti di mare, la spigola al salto con prosciutto e salvia, bocconi di orata in crosta di porcini; tra i dolci il tiramisù Turcotto, le cialde di frolla al cacao con crema di ricotta, pistacchi e cioccolato fondente da un'antica ricetta degli anni '40 di nonno Achille ed il semifreddo con frutta secca, crumble e spuma di miele. In Russia il Ristorante “Al Turcotto” ha promosso l'immagine di Anzio distribuendo materiale fotografico, brochure e libri. Al Presidente dell'ACEB, Igor Danilov, il Sindaco di Anzio, ha donato la medaglia del 400° anniversario dell'anno Innocenziano ed il libro del prof. Clemente Marigliani "Caligola e Nerone". 

lunedì 16 novembre 2015

D'arte, D'amore ...Donna, 25-26/11/2015.


Con il patrocinio del comune di Anzio e l'assessorato alle politiche sociali e dell'American Diplomatic Mission for International Relations nella splendida cornice storica di villa Sarsina il 25 novembre, alle ore 17, sarà inaugurata la mostra pittorica e fotografica "D'arte, D'amore ...Donna” chiamarlo amore non si può, ideato e diretto da Anna Silvia Angelini presidente dell'A.I.D.E Nettuno, che da anni si batte nel territorio contro la violenza sulle donne, l'evento mira a valorizzare il ruolo sociale e culturale della donna, attraverso una serie d’iniziative dalle principali espressioni artistiche e sociali coinvolgendo le associazioni operanti sul territorio e l’istituto “Colonna- Gatti” di Anzio e Nettuno, il Chris Cappell College e il centro artistico “Il Girasole”. Saranno numerose le opportunità di confronto e di riflessione per affrontare le varie sfaccettature dell'universo femminile: Arte, convegni, libri e tanto altro, con la collaborazione delle associazioni “La Giostra dei Colori”, “Spazio Libero”, “Sostegno Donna Cisterna”, “Città Futura”, “Una Cicogna per Amica”, “Non solo Chiara”, “L'altra faccia della comunità”, “Movimento Latina”, “ReAction Onlus”. Alle ore 17:30 il convegno "Uscita di sicurezza" che ha lo scopo di sviluppare ed approfondire alcuni aspetti dell'essere donna con un taglio multidisciplinare e multimediale. Durante l'incontro saranno presenti ospiti ed esperti del settore, sia in ambito giuridico che in ambito psicologico, l'incontro sarà moderato da Katia Farina. Nella seconda parte, alle 18:30, presentata dalla giornalista Monica Cattaneo, performance a cura del centro artistico “Il Girasole”, a seguire presentazione di abiti "Momenti di Vita " a cura delle allieve dell'Istituto Colonna Gatti ed ancora letture a tema con accompagnamento musicale a cura degli studenti del liceo Chris Cappell College; inoltre durante la manifestazione sarà offerto un vin d'honneur da “Casale del Giglio”. Gli artisti in mostra nazionali e internazionali che hanno voluto dare il loro contributo su questo tema tanto sentito: Silvia Moccia, Elisabetta Franceschini, Franco Costernino, Marina Funghi, Gioia Cordovani, Riccardo Savi,Viola Bardi, Chiara Leone, Francesco Olivieri, Giovanni Mancini e due grandi artisti internazionali in mostra Roberto Gallo e la pittrice argentina Anna Maria Laurent, in esclusiva saranno esposte le opere della deputata Alessandra Mussolini. Il 26 novembre, sempre presso Villa Sarsina ad Anzio sarà presentato, alle ore 17:30, il libro "Federica la ragazza del lago" (Bonfirraro editore) con la partecipazione di Emilio Orlando giornalista de “La Repubblica” che tratta sempre del tema della donna e della violenza di genere e dulcis in fundo la dimostrazione di difesa personale e letture a tema dell'Istituto “Colonna Gatti”. Lo scopo che s’intende raggiungere è di debellare definitivamente o quanto mento coinvolgere il maggior numero di persone per potarli a conoscenza sul tema della violenza psicologica e fisica che molti uomini perpetuano a danno delle loro mogli o compagne. Per questo motivo si è deciso di utilizzare l'arte per poter veicolare questo messaggio e far si che questa violenza possa, prima o poi, scomparire del tutto. La figura della donna, per secoli ha ispirato pittori e artisti d’ogni genere, oggi invece viene calpestata da bruti e vili che vivono un amore malato, e che, ne casi peggiori sfociano in un vero e proprio omicidio. Molti poeti e scrittori parlano della donna e del suo ruolo e importanza: “ La Donna è il capolavoro dell'universo” (Rousseau).

giovedì 12 novembre 2015

L'intervento del Vicesindaco alla celebrazione in Piazzale Caduti di Nasiriya.




Saluto le autorità militari, politiche, civili e tutti gli intervenuti alla commemorazione di questo dodicesimo Anniversario della strage di Nasiriya che costò la vita a 19 italiani: dodici carabinieri, cinque militari dell’Esercito e due civili che perirono mentre erano impegnati in una missione di pace in Iraq. Un saluto particolare al Commissario Straordinario del Comune di Nettuno, Raffaela Moscarella  ed al Colonnello Michele Galantino. Purtroppo il 12 novembre rappresenta una giornata di lutto nazionale e la nostra Città intitolò questa Piazza a tutti i Caduti in quel vile attentato, scolpendone i nomi su questa lapide, che al contempo ricorda anche tutti i militari e civili scomparsi per aver prestato il loro servizio alla nostra Patria. Ad oggi sono migliaia i militari impegnati in missioni di pace in tutto il mondo... Li dobbiamo ringraziare per l'opera che svolgono, con onore, sacrificio e spirito di servizio, per esportare i valori della libertà e della democrazia. Così come è giusto evidenziare l'encomiabile  lavoro delle nostre Forze Armate, su tutto il territorio nazionale, a difesa della nostra sicurezza. Spesso, purtroppo, si trovano ad operare con mezzi limitati e con indennità non adeguate, ai rischi che corrono, nella loro mission quotidiana. Dobbiamo, tutti, prendere esempio dal loro coraggio e dal loro senso di appartenenza alla Nazione. Allo stesso tempo non dobbiamo dimenticare i due Marò italiani Massimiliano Latorre e Salvatore Girone che, in rispettoso silenzio, da quasi quattro anni sono stati privati della loro libertà, del loro lavoro ed in parte delle loro famiglie, a causa di una vicenda rispetto alla quale non riusciamo a darci pace. In questa Piazza, dietro questi diciannove nomi scolpiti su questa lapide c'è la nostra Patria... c'è l'esempio dell'Italia migliore che dobbiamo sempre custodire nei nostri cuori. Grazie”. 

lunedì 9 novembre 2015

Il ristorante "Al Turcotto" di Anzio al Festival Internazionale del Gourmet in Russia.



Lo storico ristorante “Al Turcotto” di Anzio, dal 12 al 15 novembre, sarà protagonista a Veliky Novgorod in Russia del Festival Internazionale del Gourmet organizzato dall'Associazione Città Eredi di Bisanzio (ACEB). Al  IV Festival Internazionale, durante lo svolgimento dell’evento “Le giornate della cucina nazionale”, la cucina italiana sarà presentata da Enrico Garzia, il grande  chef portodanzese del ristorante “Al Turcotto”, che proporrà i piatti tipici di Anzio come  i gamberi bianchi al croccante di lardo di Colonnata su insalata di frutti di bosco e noci, la famosa minestra in brodo di pesce, la zuppa di fagioli ai frutti di mare, la spigola al salto con prosciutto e salvia, bocconi di orata in crosta di porcini; tra i dolci il tiramisù Turcotto, le cialde di frolla al cacao con crema di ricotta, pistacchi e cioccolato fondente da un'antica ricetta degli anni '40 di nonno Achille ed il semifreddo con frutta secca, crumble e spuma di miele. "La nostra tradizione gastronomica marinara - afferma il Sindaco di Anzio che ha inviato una lettera al Presidente dell'ACEB, Igor Danilov - credo non abbia eguali in Italia ed è un vanto per la nostra Città esportare in Russia i piatti tipici della cucina anziate. Il Festival del Gourmet sarà anche una vetrina per la Città di Anzio, per la nostra storia ma anche un'occasione per attrarre investimenti turistici sul nostro territorio. Complimenti “Al Turcotto”, ad Enrico Garzia ed alla sua famiglia per questa positiva iniziativa che darà lustro alla nostra città". Il programma di partecipazione proposto dall’Associazione ACEB si articolerà secondo i seguenti eventi:
  • L’inaugurazione della mostra multimediale “Itinerari bizantini”, dove in formato 3D verranno presentati i più importanti monumenti bizantini presenti nelle città ACEB;
  • La conferenza ACEB “Itinerari bizantini”, dedicata alle problematiche dello sviluppo del turismo, L’elemento più importante della conferenza sarà la discussione sulle prospettive di attrazione turistica mediante il turismo enogastronomico. Al IV Festival Internazionale del Gourmet, durante lo svolgimento dell’evento “Le giornate della cucina nazionale”, la cucina italiana sarà presentata da Enrico Garzia, lo chef del ristorante “Al Turcotto”, Anzio.
Al fine di rendere il dibattito sulle future prospettive di cooperazione ancora più efficace, all’evento saranno invitati i partner commerciali delle città membri dell’ACEB: San Pietroburgo e Mosca.

sabato 7 novembre 2015

"La Vita in un Ring" di Manuela Cinti.




Manuela Cinti
Manuela Cinti è una ragazza di Anzio con la passione per i libri, laureata in lettere moderne e collaboratrice con riviste giornalistiche sulla rete. Dopo anni di riflessione, proprio in questi giorni ha pubblicato il suo primo romanzo dal titolo “La Vita in un Ring”. Storie di vita di persone diverse s’intrecciano e si sfiorano nel suo romanzo. Ambientato all’interno di un palazzo, il civico 79, chissà forse proprio ad Anzio, donne e uomini, si trovano ad affrontare le proprie battaglie personali sul ring più difficile, quello della vita. Maria, anziana signora del quarto piano, è il filo conduttore di tutta la storia. La donna, che ha sempre una buona parola per tutti, entrerà silenziosamente nelle vite disordinate di Cecilia, Luca, Anna e Roberto e, grazie anche al suo prezioso aiuto, i quattro “Lottatori” riusciranno a vincere ognuno la propria sfida. Un racconto avvincente da leggere tutto d’un fiato a cui, siamo sicuri, ne seguiranno altri; lo notiamo dall’emozione che traspare dal volto di Manuela Cinti, quando parla di questa sua “creatura” che ha preso vita. Auguriamo a Manuela tanta fortuna nella carriera di scrittrice, uno dei sogni nel cassetto della giovane autrice di Anzio. “La Vita in un Ring” (Edizioni Lettere Animate) si può ordinare in tutte le librerie di Anzio e Nettuno, ma anche da http://bit.ly/ManuelaCintiAmazon - http://bit.ly/ManuelaCintiBookrepublic - http://bit.ly/ManuelaCintiGoogleLibri - http://bit.ly/ManuelaCintiEuronics - http://bit.ly/Lavitainunring

mercoledì 4 novembre 2015

Giornata dell'unità nazionale e festa delle forze armate: Il discorso del Sindaco.





Rivolgo il saluto della Città di Anzio a tutti i presenti: autorità civili, militari e politiche, cittadini, labari, associazioni combattentistiche e d’arma, alla Banda Musicale ed alla Corale Polifonica, al Picchetto d’Onore ma soprattutto estendo l’abbraccio ideale della Città di Anzio ai rappresentanti delle Forze Armate che, tutti i giorni, operano sul nostro territorio al servizio dei cittadini. Un saluto particolare al Commissario Straordinario del Comune di Nettuno, Raffaela Moscarella ed al Generale di Corpo d’Armata, Francesco Maria Ceravolo. Oggi Celebriamo il novantasettesimo anniversario dell’Unità Nazionale, il 4 novembre 1918, giorno dell’Armistizio della Prima Guerra Mondiale che riportò all’Italia Trento e Trieste rendendo compiuta l’Unità Nazionale: è la festa del compimento del risorgimento italiano e di un popolo che ha difeso l'integrità della Nazione. Siamo qui per ricordare quanti hanno sacrificato la propria esistenza per la Patria; essere tutti presenti è un aspetto di notevole rilevanza perché “Ricordare, per noi, è e sarà sempre un dovere morale". È vero che ricordiamo una vittoria, ma è vero anche che prima della vittoria c’è stata una guerra e la guerra è sofferenza, atrocità, freddo,  fame,  paura e soprattutto morte. Sappiamo che non bastano le cerimonie per scongiurarla ma che occorrono scelte politiche che portino alla pace ed a costruire ponti fra gli uomini e le nazioni, invece di muri o confini che dividono. Oggi è il giorno in cui insieme riflettiamo sulla Patria, sulle responsabilità e sui doveri che ciascuno di noi ha nei suoi confronti: l’Unità d'Italia, l'Indipendenza e la Libertà sono conquiste straordinarie che vanno difese ogni giorno. Un anno fondamentale per la valenza storica di questa giornata fu il 1983 quando, con l’Esercito Italiano impegnato nella Missione di Pace in Libano, il Presidente della Repubblica Pertini proclamò il 4 novembre oltre che “Festa dell’Unità Nazionale” anche “Festa delle Forze Armate”. Questa scelta del Presidente Pertini, da un lato evidenziò il senso d'appartenenza alla Nazione e dall’altro come le nostre Forze Armate ne siano parte integrante, fedeli alla Repubblica, alle sue Istituzioni ed al nostro Tricolore. In questa particolare giornata è importante ricordare il costante impegno delle Forze Armate, sul territorio nazionale, a difesa della nostra sicurezza e, in tutto il pianeta, a difesa del diritto alla vita di tante popolazioni e degli ideali di libertà e democrazia. Purtroppo sono ancora tante le guerre in corso e la nostra Patria si distingue per il costante impegno su questi territori: ricordiamo tutti i militari caduti nel dare il loro contributo generoso in favore della pace. Sono portatori di libertà e democrazia in nazioni dove ancora oggi, purtroppo, regnano violenza e disordine. L'impegno e l'attaccamento alla Patria delle nostre Forze Armate è motivo d'orgoglio per tutti noi, ma anche una garanzia di sicurezza per il futuro della nostra democrazia. Viva le Forze Armate, Viva Anzio, Viva l’Italia!”
Anzio, 4 novembre 2015