L’idea di una fondazione ad Anzio, vista con simpatia anche dalla popolazione che aveva conosciuto i carmelitani durante una predicazione, avvenuta dal 5 al 19 maggio 1922, prese concretezza nel 1925, quando si pensò di perpetuare la memoria della canonizzazione di S. Teresa di Gesù Bambino in un’opera degna dell’avvenimento. Si riporta telegraficamente la cronistoria degli avvenimenti com’è dagli atti ufficiali della Provincia. Il principe Lancellotti offre il terreno che poi di comune accordo sarà commutato con quell’attuale meglio ubicato e tre volte più grande. Il 9 settembre 1925 il Consiglio Provinciale accetta l’offerta e di massima anche la fondazione e chiede ed ottiene il beneplacito di S. Em.za il Cardinale Granito Pignatelli Di Belmonte, vescovo di Albano Laziale (15 sett. 1925), che plaude all’iniziativa, e l’autorizzazione del Definitorio Generale (19 sett. 1925). Pio XI, tramite S. Ecc.za mons. Giuseppe D’Avack, invia la sua benedizione e anche la somma di lire 50.000, perché la chiesa sia dedicata alla nuova gloria del Carmelo, da lui elevata agli onori degli altari e che giustamente chiamerà la “ Stella del suo Pontificato”. Il 18 dic. dello stesso anno l’architetto Alfredo Paoletti di Roma offre gratis la sua opera e presenta il disegno della chiesa in bello stile romanico, che il Consiglio Provinciale approva il 20 marzo 1926 e lo rimette al Definitorio Generale. Dopo quest’approvazione si dà via libera ai lavori, che per il momento non devono superare la spesa di lire 210.000. L’8 agosto 1926 avviene la solenne cerimonia della posa della prima pietra benedetta da S. Em.za il Card. Pignatelli, alla presenza del superiore generale P. Guglielmo di S. Alberto, del superiore provinciale P. Lorenzo di S. Basilio e di altre autorità civili e religiose. Il 22 agosto seguente s’inaugura la cappella provvisoria e il 5 agosto
CRONOLOGIA STORICA ESSENZIALE
DEL SANTUARIO DI SANTA TERESA DI GESU' BAMBINO
Marzo 1922
Una grande missione predicata da Carmelitani Scalzi fa nascere in Anzio il desiderio di avere in città una casa dell'Ordine, e si affaccia anche una proposta, ma che essendo molto vaga, non è presa in considerazione.
1 Ottobre 1925
L'Ecc.ma Famiglia dei Principi Lancellotti, in adempimento di un lascito dei loro antenati Don Pietro Aldobrandini e Donna Francesca de
12 Ottobre 1925
Il Padre Lorenzo di S. BasiIio, Provinciale, con il suo Consiglio accetta l'offerta; tuttavia, giudicando l'area insufficiente per la costruzione di un grande Tempio con relativo convento e locali annessi, con il consenso dei Principi Lancellotti, accetta la permuta con un'altra area di 6000 mq da parte della SANA (Società Anonima Nuova Anzio), sulla "Collina Coriolano" che, a cavaliere delle due spiagge di Levante e di Ponente, domina
20 Dicembre 1925
Il Rev.mo P. Guglielmo di S. Alberto, Superiore Generale dell'Ordine, approva e benedice ampiamente l'iniziativa, insieme con l'altra della pubblicazione di un bollettino "Il Piccolo Fiore di Gesù", come organo dell'erigendo Santuario.
28 Gennaio 1926
L'em.mo sig. Cardinale Gennaro Granito Pignatelli di Belmonte, Vescovo di Albano, benedice di gran cuore l'opera. Particolarmente felice perché la chiesa sarà dedicata a S. Teresa di Gesù Bambino. della quale è molto devoto.
1 Febbraio 1926
Esce il primo numero de "Il Piccolo Fiore di Gesù ed il suo Santuario in Anzio", recante la speciale Benedizione di Pio XI "a quanti favoriranno l'erezione in Anzio di un Santuario in onore di Santa Teresa di Lisieux pregandola che riservi a ciascuno di loro alcune delle sue rose più elette".
25 Maggio 1926
L'illustre ing. Architetto cav. Alfredo Paoletti presenta il progetto del maestoso Tempio votivo in stile romanico ed offre gratuitamente 1'opera sua per quanto riguarda i disegni e la direzione dei lavori.
10 Giugno 1926
Inizia lo sbancamento del suolo su cui sorgerà, a fianco del futuro Tempio, la cappella provvisoria per il servizio religioso dei fedeli.
6 Agosto 1926
Tra lo sventolio di bandiere, al suono di concerti e tra il concorso straordinario dei fedeli è posta la prima pietra del nuovo Santuario, benedetta da S. em. il Card. Granito di Belmonte, che pronuncia un elevato discorso di circostanza. Presero parte alla cerimonia inaugurale il Servo di Dio mons. Raffaello Carlo Rossi, Carmelitano Scalzo, allora Assessore della Concistoriale, il P. Guglielmo di S. Alberto, Superiore Generale dell'Ordine, il P. Lorenzo di San Basilio, Provinciale, il P. Luca di Maria SS.ma, ex generale, e tutti i superiori della Provincia; il Principe Lancellotti, l'Avv. Spigarelli, generoso benefattore del Santuario, il cav. Alfredo Paoletti, il Podestà di Anzio, mons. Giuseppe D'Avak, il quale ebbe una parte molto importante anche successivamente per la realizzazione dell'Opera.
22 Agosto 1926
Il P. Clemente dei Santi Angeli, Definitore Generale, benedice la cappella provvisoria e vi celebra la prima Messa.
3 Ottobre 1926 -
Per la prima volta i fedeli festeggiano S. Teresa di Gesù Bambino. La domenica e i giorni festivi un Padre viene da Roma per i doveri religiosi dei fedeli della zona.
2 Gennaio 1927
In questo 540 anniversario della Nascita della Santa è lanciato il primo appello ai Sacerdoti e a tutti i devoti di Teresa per chiedere il loro concorso per l'erezione del Tempio.
12 Giugno 1927
Nella festa della SS. Trinità si dà principio nella cappella provvisoria alla recita dell'Atto di offerta all'Amore Misericordioso composto da S. Teresa di G.B.
giugno 1927
Due religiosi (P. Pier Luigi dell' Addolorata e Fr. Gaspare) prendono residenza stabile presso la cappella provvisoria per l'assistenza spirituale dei fedeli.
16 Luglio 1927
Ottobre 1927
Si ottienine l'approvazione dello Statuto dell'Opera di S. Teresa di G.B. e del suo Santuario in Anzio per iscrivervi vivi e defunti. Incominciano i pellegrinaggi e le visite di illustri personaggi al Santuario.
1 Gennaio 1928
L'Autorità Ecclesiastica approva
Gennaio 1928
La "Società Nuova Anzio" tanto benemerita del Santuario dà un nuovo contributo di Lire cinquantamila.
Febbraio 1928
Il Municipio di Anzio si iscrive quale socio fondatore del Santuario.
Settembre 1928
L'Ecc. mons. Pasetto, Vescovo Titolare di Gerra, benedice ed inaugura un grazioso monumento a Santa Teresa di G.B. eretto in una piazzetta adiacente al Santuario dalla "Società Nuova Anzio". Il piedistallo su cui poggia la statua è formato con frammenti di sculture provenienti dalle circostanti ville romane.
30 Gennaio 1929
Muore in Roma in concetto di santità Rosina Giovanetti, attiva zelatrice dell'Opera del Santuario, che tenne spesso adunanze nella cappella provvisoria. Attualmente è in corso il processo dì Beatificazione.
14 Dicembre 1929
Il Santo Padre Pio XI con un nuovo paterno autografo impartisce la benedizione a tutti i benefattori dell'Opera del Santuario.
1 Marzo 1931
Sono ripresi i lavori dalla Ditta Aureli dopo il ritiro della Ditta De Angelis.
1 Luglio 1931
La direzione de "Il Piccolo Fiore" è affidata al P. Edmondo Fusciardi, uomo di ampia cultura, specialmente nel campo archeologico.
1 Ottobre 1931
Per la prima volta, a richiesta dei fedeli, è celebrata
1 Ottobre 1933
Nuova sospensione dei lavori per mancanza di mezzi finanziari.
1 Agosto 1934
Si riprendono i lavori.
1 Gennaio 1935
Inizio dei lavori per la copertura del Santuario.
1 Marzo 1936
L'Architetto Paoletti presenta un progetto di massima dell' Altare Maggiore.
1 Maggio 1936
L'arch. Paoletti presenta fac-simile delle vetrate per le grandi finestre dell' abside.
27 Giugno 1936
A soli 43 anni muore a Roma Alfredo Paoletti, Architetto del Santuario e della Basilica di S. Maria Maggiore, creato da Pio XI Commendatore di S. Gregorio Magno. Non solo fu un valente architetto, ma anche un profondo cristiano e un sincero devoto della "piccola Teresa".
Marzo 1937
Posa in opera dell' Altare Maggiore del Santuario, dono generoso di Pio XI alla sua Santa prediletta.
Gennaio 1938
Presentato il progetto della Cappella delle reliquie e del grande reliquiario destinato a racchiudere un notevole frammento di una vertebra della Santa, dono del Carmelo di Lisieux.
Febbraio 1938
Lavori di esecuzione del pulpito di marmo con formelle in bronzo, su colonne di marmo nero africano. Dono dell' Avv. Spigarelli.
Maggio-Agosto '38 -
Decorazione della Cappella delle Reliquie; vetrate dei rosoni e dell'abside; messa in opera del portale.
1939
Vetrate con figure di Santi; esecuzione pavimentazione in marmo. Costruzione del locale della sacrestia.
5 Agosto 1939
Alle 7, mons. Stefano M. Blanquet, OCD, Arcivescovo Latino di Baghdad compie il rito della consacrazione della Chiesa. Degli altari è stato consacrato solo l'altare maggiore. Alle ore 18, giunge in Anzio l'imponente corteo di automobili che dalla chiesa di S. Panfilo (Roma) trasportava le Reliquie della Santa. Il corteo è sfilato per le vie della città, sino al porto, risalendo poi al Santuario. Grandi folle di fedeli.
6 Agosto 1939
Solenne inaugurazione del Santuario. Ore 8: Messa della Comunione generale, celebrata dal Cardo Francesco Marmaggi. Ore 9:30: Messa solenne, celebrata dal Superiore gen. Dell'Ordine, P. Pier Tommaso, con assistenza al Trono del Cardo Granito, di Belmonte, che imparte la benedizione con Indulgenza Plenaria concessa da Pio XII. Nel pomeriggio, panegirico di mons. De FiIìppis, Vescovo di Veroli, e Benedizione Eucaristica impartita dal Card. Raffaello Carlo Rossi, OCD.
7 Agosto 1939
Incomincia una settimana di studio sulla Santa.
4 Agosto 1940
Dal Padre Generale, P. Pier Tommaso della Vergine del Carmelo, è stata benedetta la statuina di S. Teresa di G.B. sul letto di morte, giunta il 5 Giugno, dono delle Sorelle della Santa. E' stata collocata sotto l'Altare delle Reliquie.
2 Febbraio 1941
E' iniziata una settimana di studio sulla spiritualità di S. Teresa di G.B. per ricordare il secondo anniversario dell'inaugurazione del Santuario.
15 Ottobre 1941
E' stata completata
2 Febbraio 1942
Il Santuario è stato ornato di due ordini di banchi da offerte di vari benefattori.
19 Luglio 1942
Solenne celebrazione della festa della Madonna del Carmelo con la partecipazione delle Autorità. civili e militari e di una grande folla di fedeli.
26 Settembre 1941
Un manifesto lanciato dalle Autorità civili recava l'ordine di sfollamento della popolazione per causa della guerra. Qualche religioso della Comunità parte per Roma. Dopo tre giorni l'ordine fu revocato.
2 Ottobre 1943
A causa di un bombardamento è stato trasportato nella notte il SS. Sacramento nel rifugio di Spigarelli, ma per poco tempo.
7 Ottobre 1943
Sotto pena di morte tutti devono sfollare. Ogni resistenza è inutile. Si nasconde tutto quanto è possibile.
7 novembre 1943
Il Vicario, P. Aurelio Fondi, nonostante il divieto restò presso il Santuario sino al 9 novembre, poi si portò nella Borgata delle Femere, spesso recandosi a vedere Santuario e Convento.
10 Dicembre 1943
Per il precipitare della situazione, per ordine dei Superiori, le suppellettili della chiesa furono trasferite a Roma, e il P. Aurelio, sebbene a malincuore, dovette abbandonare le Ferriere e trasferirsi a Roma.
2 Gennaio- 1944
Le Forze Armate Anglo-Americane sbarcarono ad Anzio. La lotta tra le opposte forze divenne furiosa e devastatrice. Il Santuario, benché venuto si a trovare nel centro della bufera e tra frequenti esplosioni di bombe, riportò danni non gravi: danneggiamento ai tetti, rottura dei vetri delle finestre, uno squarcio in una voIticìna per un proiettile da cannone, con sfondamento del tetto e della soletta in cemento armato. Mani sacrileghe rimaste ignote, frantumarono l'originale statua in terracotta dello scultore prof. Alberto Gerardi, forse perché la nuova iconografia non piaceva. In questo periodo drammatico migliaia di sfollati trovarono rifugio nel Santuario e nel convento, essendo lì smistati verso il Meridione. La protezione della Santa su di loro e sul Santuario fu palese a tutti. Grandemente benemerito per la sorveglianza del Santuario e l'assistenza ai profughi fu Don Giuseppe Valletta, dei Pallottini, che aveva seguito gli sfollati di Aprilia, dopo la distruzione della sua parrocchia.
5 Giugno 1944
Con un mezzo di fortuna delle forze Alleate, il P. Ignazio Pescosolido, OCD, cappellano militare poté raggiungere Anzio.
24 Giugno 1944
Il P. Aurelio tornò ad Anzio, dopo qualche giorno, anche il P. Cipriano.
10 Luglio 1944
Sono riportate ad Anzio le suppellettili nascoste a Roma. Settembre 1944: iniziano i lavori di restauro per i danni di guerra.
25 Dicembre 1944
Riparati i danni di guerra, il Santuario riprende in pieno il suo servizio.
28 Gennaio 1945
Il Superiore Generale e il Superiore Provinciale accompagnano il ritorno della reliquia della Santa al Santuario ed al suo Altare.
7 Maggio 1945
Nel pomeriggio è comunicata ufficialmente la fine dell'immane guerra per tutta l'Europa.
8 Maggio 1945
I cittadini di Anzio si riversano nel Santuario per ringraziare, assieme alla Vergine, Santa Teresa di G.B. per la protezione loro accordata.
23 Settembre 1945
Per comodità dei fedeli è stata celebrata in questa Domenica l'annuale Festa della Santa, riuscita particolarmente solenne per il ricordo della protezione accordata.
24 Settembre 1945
Il P. Provinciale, Bernardino di S. Agnese, alla presenza di tutti i Superiori dei Conventi della Provincia, benedì e collocò la prima pietra del nuovo Collegio Apostolico, unito al Santuario e posto sotto la protezione della Santa.
1946
Il piano rialzato del nuovo Collegio Apostolico - il cui progetto di massima è dell'arch. Paoletti - è completamente finito nelle sue strutture murarie. Si sta costruendo il primo piano. La cronaca del Santuario segnala abitualmente i pellegrinaggi e le consuete celebrazioni degli anniversari Teresiani e delle festività proprie dell'Ordine: il Carmine, Santa Teresa, S. Giovanni della Croce.
15 Agosto 1947
Nei giorni 15-17 è stato celebrato un triduo solenne per commemorare il 50° anniversario della morte di S. Teresa di G.B.
2 Luglio 1948
Apertura del Collegio per gli Aspiranti.
28 Dicembre 1948
Quattro Suore del Terz'Ordine Regolare delle Carmelitane di Boville Ernica iniziano il loro servizio nel nuovo Collegio Apostolico.
8 Settembre 1950
Dall'8 al 12 Settembre si è tenuto nel nuovo Collegio Apostolico il II Congresso Nazionale dei Direttori di Collegi per Aspiranti Carmelitani Scalzi.
9 Dicembre 1951
Il Santuario è dotato di un organo nuovo costruito dalla Ditta Benzi, di Crema.
15 Marzo 1956
Inizio dei lavori per l'ampliamento del nuovo Collegio.
1956
Su progetto del Marchese Raffaele Lepri, è costruita un'artistica recinzione del piazzale della chiesa in armonia con lo stile romanico della medesima.
Dicembre 1956
La costruzione dell'ala nuova del Collegio è terminata.
18 Luglio 1957
Solenne inaugurazione del Nuovo Santuario, con lettura del Breve di Papa Giovanni XXIII del 23 Luglio 1959.
16 Luglio 1961
Benedizione e posa della prima pietra del Campanile da parte di mons. Macario, Vescovo di Albano, alla presenza di illustri personalità ecclesiastiche, civili e militari.
9 Dicembre 1961
Nella notte tra il 9 e il10 dicembre ladri sacrileghi hanno rubato la sacra Reliquia e il prezioso Reliquiario che la racchiudeva, con grave costernazione della Comunità e dei fedeli. Il Carmelo di Lisieux, informato del fatto, ha inviato altra Reliquia ex-ossibus.
11 Febbraio 1962
Tra i detriti accumulati dai lavori per la costruzione del campanile è ritrovata la preziosa Reliquia della vertebra della Santa.
20 Maggio 1962
Dopo un Triduo
25 Agosto 1963
Con grande solennità, con la partecipazione del Superiore Generale e di Onorevoli Ministri, il Vescovo, mons. Macario ha benedetto il maestoso ed elegante Campanile, alto
Agosto 1966
Il 40° del Santuario è celebrato con particolare solennità con l'intervento e la parola di mons. Romolo Compagnone e di mons. Giuseppe D' Avak, Arcivescovo di Camerino, benefattore insigne dell'Opera del Santuario.
16 Luglio 1967
Iniziano i lavori per la costruzione della nuova abitazione dei Padri che curano il Santuario.
25 Ottobre 1970
Per le nuove necessità dei fedeli mons. Macario erige in Parrocchia il Santuario.
18 Agosto 1973
Dal 18 al 26 del mese solenni festeggiamenti per il primo centenario della nascita di Teresa, con una settimana di studio sulla spiritualità della Santa e una lettera-messaggio del Cardo Villot, Segretario di Stato, a nome del santo Padre.
Gennaio 1978
La "Madonna Pellegrina" nel suo "pellegrinare" per l'Italia sosta per otto giorni nel Santuario.
4 Settembre 1980
Il nuovo "Quartiere Europa", sorto nell'ambito della nostra Parrocchia, è inaugurato con la festa di S. Benedetto che ne è eletto Patrono.
21 Ottobre 1980
In una visita al Santuario, il celebre organista Fernando Germani, dà un concerto in onore della Santa.
21 Agosto 1982
Dal 21 al 29 è esposto nel Santuario il sacro Piede della S. Madre Teresa, nell’ambito del festeggiamenti del 4° Centenario della sua morte. Prima della celebrazione Eucaristica , in chiusura, mons. Dante Bernini, Vescovo di Albano, consacra il nuovo Altare rivolto ai fedeli, e l'Ambone: opere in travertino donate dai coniugi Bernardini - Giansanti.
21 Gennaio 1984
Celebrazione nel nostro Santuario della giornata della pace, in ricordo dello sbarco delle truppe alleate nel 1944.
5 Maggio 1985
E’ inaugurato il nuovo Piazzale antistante il Santuario, pavimentato con lastre di porfido a disegni geometrici, dono dei fedeli e specialmente della sig.ra Anna Giansanti.
10 Marzo 1986
Inizio dei grandi lavori di restauro di tutto il complesso: lavori affrontati e finanziati generosamente dalla nostra Provincia, con l'opera personale qualificata di alcuni nostri religiosi.
8 Agosto 1988
Inizio dei lavori di restauro della Cappella delle Reliquie danneggiata da infiltrazioni d'acqua,
24 Agosto 1988
Solenni festeggiamenti (24 - 28) con una serie di Conferenze su vari aspetti della spiritualità della Santa, con Processione presieduta dal Vescovo mons. Bernini.
2 Febbraio 1989
Nei giorni 2- 4 febbraio una "tre giorni" di preghiera e di riflessioni sul sacerdozio.
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