Partirà ufficialmente venerdì 18 luglio alle ore 18,00 in Piazza Pia la sottoscrizione di firme a sostegno del progetto di tutela del Porto neroniano e della Villa imperiale promossa dall’Associazione Pro Loco Porto d’Anzio. Lo studio, denominato “Intervento a difesa del litorale e del bacino dell’antico porto neroniano”, fu approvato dalla Giunta Regionale del Lazio nel 2004, che a tal fine stanziò un contributo di un milione di euro per la realizzazione di un primo stralcio. Recentemente la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio è tornata a sollecitare l’Amministrazione comunale rispetto all’urgenza di un intervento a tutela del Porto neroniano - minacciato dalla continua erosione del mare - che rischia di scomparire definitivamente, se la Regione Lazio non procederà immediatamente con le opere previste. “Con questa iniziativa popolare - afferma il presidente della Pro Loco Porto d’Anzio, Patrizio Colantuono - raccogliamo l’invito, indirizzato dall’ex sindaco De Angelis il 21 gennaio scorso alle associazioni del territorio, ad intervenire tempestivamente per non perdere un patrimonio storico e archeologico di così inestimabile valore per la Città di Anzio. Per sensibilizzare l’intera cittadinanza al problema che colpisce la memoria storica dell’illustre passato della nostra Città, dal 18 al 25 luglio Piazza Pia ospiterà tra le 18.00 e le 23.00 la Mostra sull’erosione marina del Porto neroniano e della Villa imperiale, attraverso la quale sarà possibile evidenziare i netti mutamenti subiti dall’area dal 1890 ad oggi. “Un sentito ringraziamento – conclude Colantuono- va al sindaco di Anzio, Luciano Bruschini e all’assessore al Turismo, Umberto Succi, che hanno fin da subito mostrato un serio interesse e una particolare attenzione per questa iniziativa.” Si potrà aderire all’iniziativa con la propria firma anche presso:
Museo Civico Archeologico e Museo dello Sbarco, Villa Adele;
Parco Archeologico della Villa Imperiale, via Fanciulla d’Anzio;
Ufficio I.A.T., Piazza Pia n. 19;
Box Informazioni Pro Loco di Lavinio, Piazza Lavinia;
Bar dei Graziosi, Corso del Popolo;
Bar Grand’Italia, Piazza Pia;
Stabilimenti balneari “Tirrena”, “Dea Fortuna” e “Lido di Nerone”.
Le firme raccolte saranno inoltrate al Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sandro Bondi, al Presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, al sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, e alla Soprintendente per i Beni Archeologici del Lazio, Marina Ragni Sapelli. Info: prolocoportodanzio@email.com - 3475912752.
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