mercoledì 30 maggio 2012

Ospedale di Anzio.


In data odierna è stata presentata dal Capogruppo e dal Vice Capogruppo del Partito Democratico in seno al Consiglio Regionale del Lazio, On.le Montino e Moscardelli, un’interrogazione a risposta immediata, direttamente rivolta alla Presidente Polverini, nella quale si chiede di conoscere le azioni che la Regione intende intraprendere per scongiurare la chiusura definitiva del servizio ospedaliero di Anzio. In particolare, è bene ricordare che nell’Ospedale di Anzio durante l’ultimo anno è diminuito il numero degli infermieri di 16 unità; la maggior parte per maternità senza che si sia provveduto alla sostituzione temporanea. Ciò comporterà la chiusura del reparto di pediatria per destinare le unità infermieristiche di questo reparto ad altri. E’ bene tener presente che:
  • E’ prevista la riduzione di alcuni posti letto in diversi reparti (chirurgia, medicina, cardiologia);
  • Il 30% delle richieste di pronto soccorso provengono dalla popolazione pediatrica;
  • Anzio per la sua vocazione turistica è da sempre meta di villeggianti che, durante il periodo estivo, raddoppiano se non triplicano la popolazione residente; inoltre non esistono ospedali limitrofi al DEA di Anzio;
  • E’ stata fatta una richiesta dal Direttore ASL RM H d’assunzione (ora al vaglio del Sub Commissario e della Programmazione), di circa 20 unità tra infermieri e ostetriche, almeno per i mesi estivi.
Alla luce di tali considerazioni sembra inevitabile che ciò comporterà il trasferimento di pazienti presso altre strutture dislocate in distanze comprese fra i 30 e i 50 chilometri. Con tutti i disagi conseguenti.

Nessun commento: