lunedì 8 febbraio 2010

ANZIO: LA NOTTE BRUCIA ANCORA, IL 27/2/10.


L'Associazione Culturale Libertà e Azione ha organizzato la presentazione del libro "La notte brucia ancora" di Giampaolo Mattei, che si terrà sabato 27 febbraio alle ore 17:30 presso la Sala degli Specchi del Paradiso sul Mare di Anzio per fare chiarezza sul "Rogo di Primavalle", quando Stefano, 10 anni, e Virgilio, 22, morirono carbonizzati a causa di un incendio doloso appiccato alla loro casa a Primavalle. Alla presentazione editoriale, patrocinata dai comuni di Anzio e Nettuno, seguirà un dibattito in cui interverranno l'autore del libro, Giampaolo Mattei, il coautore e caporedattore di Annozero Giommaria Monti, il giornalista de "Il Fatto Quotidiano" e direttore della collana "Le radici del presente" della casa editrice Sperling e Kupfer Luca Telese. Introducono e moderano Stefania Amaducci e Fabrizio Tomei, giovani di Libertà e Azione. "Un rogo che continua ad ardere nella coscienza del Paese, - afferma la segretaria dell'Associazione, Stefania Amaducci - come una lunga cicatrice di quegli anni di piombo. Sperando sempre che giustizia sia fatta, abbiamo organizzato questa presentazione editoriale per spiegare cosa è successo veramente, grazie al racconto e all'esperienza di Giampaolo Mattei, il fratello delle vittime ed autore del libro. Il rogo di Primavalle - continua la segretaria - avvenne il 16 aprile 1973, quando alle 3 di notte un commando di Potere Operaio appiccò il fuoco in casa di Mario Mattei, segretario della sezione del MSI, nel quartiere popolare di Primavalle. Tre uomini, poi riconosciuti come gli autori del fatto, versarono diversi litri di benzina in casa Mattei. La signora Anna Maria riuscì a fuggire, il marito e quattro figli sopravvissero alla strage. Gli altri due figli, Virgilio e il fratellino Stefano, morirono arsi vivi, intrappolati tra le fiamme".

IL LIBRO
Arrivarono in tre, la notte del 16 aprile 1973, con una tanica di benzina. Giovani militanti di Potere operaio, con un obiettivo: un appartamento delle case popolari di Primavalle. Il rogo si portò via due fratelli, arsi vivi, e l'ultimo brandello di innocenza di quella generazione. Virgilio, 22 anni, e Stefano, 10, morirono perché figli di una famiglia "fascista", da odiare, da colpire. Da uccidere. Giampaolo, l'autore di questo libro, aveva 4 anni e fu portato in salvo dalla madre. Trentacinque anni dopo, racconta il doppio dolore dei sopravvissuti: quello silenzioso e quotidiano dell'assenza, quello sordo e impotente della giustizia negata. Un'inchiesta giudiziaria infinita e le rivelazioni a orologeria dei protagonisti hanno infatti permesso di individuare i colpevoli, ma nessuno ha pagato. Oggi anche l'odio è andato in prescrizione, eppure le fiamme che incendiarono quella notte lontana non si sono ancora spente.
Info: www.libertaeazione.org

GIOMMARIA MONTI

Giommaria Monti è giornalista e autore televisivo. Dopo la laurea in Lettere, ha iniziato a fare il giornalista: nell’89 a ItaliaRadio come inviato e conduttore, ha proseguito con l’agenzia radiofonica Area e ha collaborato con Terza Pagina di RadioTre. È autore e responsabile della redazione di “Annozero” dall'edizione del 2008. Con Santoro ha lavorato ai programmi “Moby Dick”, “Circus”, “Il Raggio verde” ed è stato autore di “Omnibus” su La7. Sempre per La7 ha lavorato a quattro edizioni di “Niente di personale”, due edizioni di “Tetris” (condotto da Luca Telese), “8e½ edizione estate 2008”. Nel 2001 ha realizzato come autore il programma “Asterics” su Italia1. Nel 2007 ha scritto il libretto dell’opera sinfonica “Falcolne e Borsellino. Il coraggio della solitudine”, una cronaca sinfonica per voci recitanti e orchestra scritta e diretta da Stefano Fonzi, pubblicata da Rai Trade. Nel 2008 ha scritto con Giampaolo Mattei “La notte brucia ancora”, Sperling & Kupfer, libro testimonianza sul rogo di Primavalle.

Bibliografia

· Giommaria Monti e Giampaolo Mattei, “La notte brucia ancora”, Sperling e Kupfer 2008.

· Giommaria Monti e Stefano Fonzi “Falcone e Borsellino, Il coraggio della solitudine”, Rai Trade, 2007

· Giommaria Monti, Francesco De Gregori. “Dell’amore e di altre canzoni”, Editori Riuniti 2004. Introduzione di Roberto Vecchioni.

· Giommaria Monti, “Falcone e Borsellino La calunnia, il tradimento, la tragedia”, Editori Riuniti 1996

· Antonio Longo e Giommaria Monti, “Dizionario del ‘68” , Editori Riuniti, 1998.

· Giommaria Monti, “L’usura. Che cos’è e come difendersi”, Ediesse 1995

· Antonio Longo e Giommaria Monti, “Passaporto per l’Europa”, Edizioni Il Salvagente 1995. Sei piccoli volumi dedicati all’Europa.

· “I diritti, le regole” (introduzione di Emma Bonino)

· “Notizie da Bruxelles” (introduzione di Emilio Gabaglio)

· “Scambi comunitari” (introduzione di Corrado Augias)

· “Senza frontiere” (Introduzione di Renzo Imbeni)

· “Ambiente. Protezioni e norme” (introduzione di Alexander Langer)

· “L’Unione in casa” (introduzione di Rocco Di Blasi)

Riconoscimenti

· 2009, Premio Europa Bancarella Romana, edizione 2009. Premio Internazionale di Cultura Contemporanea (“per il puntuale lavoro di indagine sulla realtà italiana come autore di programmi televisivi e reportage editoriali centrati sui passaggi più significativi della nostra storia recente”).

· 1996 Premio Città di Gozzano, sezione saggistica per il libro Falcone e Borsellino. La calunnia, il tradimento, la tragedia

· 1992 riconoscimento dai familiari delle vittime della Moby Prince di Livorno per l’impegno nella ricerca della verità.

LUCA TELESE

Luca Telese è giornalista, scrittore e autore televisivo. Giornalista parlamentare ed ex portavoce di Rifondazione comunista e poi nell'ufficio stampa del Movimento dei Comunisti Unitari, inizia la sua carriera collaborando con l'Unità, il Manifesto, Il Messaggero e Il Foglio. Collabora anche con la società giornalistica "La Vespina" di Giorgio Dell'Arti e nel 2003 inizia a collaborare con Vanity Fair. Dal 1999 lavora per il quotidiano Il Giornale, occupandosi soprattutto di quanto avviene nella parte sinistra del sistema politico Italiano e di spettacoli e cultura. Per lo stesso quotidiano dal 2007 ha seguito in particolare il Partito Democratico. Dirige la collana "Radici nel Presente" della casa editrice Sperling & Kupfer. La collana dedica molta attenzione a vicende storico-politiche scomode, «purgatorio infinito delle memorie indeterminate» con l'intento di illuminare «questa terra di nessuno così vicina e impervia, il nostro passato prossimo». È stato autore di alcune trasmissioni televisive (“Chiambretti c'è”, “Batti & Ribatti”, “Cronache marziane”) e conduttore del programma televisivo Planet 430. Ha partecipato prima alla conduzione di “Omnibus Estate” e poi di “Confronti” su RaiDue. Nel 2007 ha presentato su La7 il suo programma “Tetris” che intreccia politica e Tv. Saltuariamente sostituisce Giuseppe Cruciani alla conduzione del programma radiofonico “La zanzara” su Radio24. Si alterna con Edoardo Camurri nella conduzione di “Tabloid”, rassegna quotidiana tratta dalle pagine interne dei quotidiani Italiani di Radio3. Sebbene lavori a Il Giornale, quotidiano di proprietà della famiglia Berlusconi e politicamente affine al Presidente del Consiglio italiano, Telese continua a definirsi in quel periodo «un comunista italiano a lungo impegnato in un giornale di destra». Il 14 agosto del 2009 lo stesso Luca Telese nel suo blog annuncia il passaggio da Il Giornale a Il Fatto Quotidiano, quotidiano diretto da Antonio Padellaro. È il genero di Enrico Berlinguer, essendo sposato con la figlia più piccola.

Pubblicazioni

Ha pubblicato nel 2003 un libro-intervista con Sergio Cofferati, “La lunga marcia di Sergio Cofferati”.

Nel 2006 pubblica il libro “Cuori Neri”, in cui ripercorre l'assassinio di 21 giovani militanti di destra durante gli anni di piombo. Il libro è stato il primo della collana "Radici nel Presente" da lui diretta.

Nella tarda primavera del 2009 pubblica il libro “Qualcuno era comunista”, edito sempre da Sperling & Kupfer.

Bibliografia

· 2003 – Oliviero Dottorini, Luca Telese . “Lula. Storia dell'uomo che vuole cambiare il Brasile (e il mondo)"

· 2003 – Luca Telese - "La lunga marcia di Sergio Cofferati”

· 2006 – Luca Telese - "Cuori Neri. Dal rogo di Primavalle alla morte di Ramelli”

· 2009 – Luca Telese - "Qualcuno era comunista”.


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