Nel plesso scolastico Collodi del III Circolo didattico di Anzio alle ore 10 del 4 giugno con un lancio di palloncini colorati liberati verso il cielo si è aperta la manifestazione fatta dai bambini, dalle maestre e dal personale tutto della scuola che insieme si è impegnato nella riuscita di quanto prefissato. Nel grande cortile della scuola sono stati allestiti diversi gazebo, ogni gazebo era gestito da una classe o da più classi della scuola primaria, il filo conduttore era la creatività dei bambini che sollecitati dalle insegnanti hanno lavorato i materiali più diversi per creare piccoli lavori di bricolage, nello stand della lana si insegnava ai bimbi a confezionare dei graziosi pon-pon di lana colorata, nel gazebo del patchwork due simpatiche signore spiegavano e illustravano ai bimbi l’antica arte del cucito, poi gazebo creare con il das e la creta, con una raccolta di tappi di sughero i bambini hanno confezionato divertenti oggetti e pupazzetti, nel gazebo della favola del mondo pulito, con oggetti di scarto o avanzi vari (pasta, bottoni, pezzetti di carta) gli scolari hanno confezionato dei piccoli quadri. Un particolare risalto deve essere dato al gazebo allestito dalla classe II/E i 28 alunni che con l’ausilio e le ricerche delle maestre Anna Marriale e Carmelina Cammisa hanno disegnato sull’asfalto del piazzale il gioco della campana, che risulta essere l’unico gioco che si ritrova in tutte le parti del mondo, infatti, tracce se ne sono trovate anche tra le rovine Maia ed Incas; in Europa la traccia più antica si trova nel Foro Romano, si narra che furono i centurioni romani che insegnarono ai bimbi delle popolazioni conquistate il gioco che allora si chiamava Claudius, che significa zoppo, il nome deriva dal saltellare su di un solo piede di casella in casella, andata e ritorno. Erano presenti anche gli alunni della Scuola d’Arte che hanno dipinto dei murales sui muri esterni della scuola il tema era appunto Collodi ed i suoi personaggi, uno stand del Museo Manzù, non potevano mancare in una così bella manifestazione le volontarie della Croce Rossa Italiana, sempre presenti, sul territorio. La giornata è stata allietata da un balletto della scuola di ballo di Marco e Weyda, il tema erano le fatine Winx, le splendide ragazze vestite con i coloratissimi costumi delle fatine tra la gioia delle bimbe hanno ballato e cantato e si sono fatte fotografare con i bambini. La giornata si è chiusa con la premiazione dei lavori per la gara estemporanea di pittura; sono stati premiati papà Marco Luzzi e mamma Stefania Rosati per i loro lavori. C’è da ricordare lo stand di mineralogia dove un membro dell’Associazione Culturale Momenti Creativi ha tenuto una lezione di mineralogia, molto apprezzata dai bimbi. La manifestazione è stata sponsorizzata da www.cittadianzio.tk ed il quindicinale Il Litorale Anzio Nettuno. Un arrivederci al prossimo anno, ancora DIVERSA…MENTE ancora arte e creatività.
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