Carissimi Fratelli,
davanti a tanto dolore provocato dagli eventi del terremoto in Abruzzo esprimiamo di vero cuore la nostra solidarietà verso le Popolazioni e specialmente verso la Chiesa sorella de L’Aquila, dove il numero di uomini e donne di ogni età colpiti da questa tragedia appare sempre più rilevante; anche il numero delle vittime, i cui corpi si vanno pietosamente recuperando, va purtroppo crescendo. Per questi Defunti eleviamo al Signore la nostra preghiera di suffragio. Insieme con tutta la Chiesa in Italia attiviamo le energie di carità e di solidarietà nostre personali e delle nostre parrocchie, degli istituti religiosi e delle aggregazioni laicali perché si riesca almeno a mitigare le tristi situazioni cui sono gettati tanti nostri fratelli e sorelle. Per questo accogliamo a cuore aperto la colletta nazionale indetta dalla Presidenza della CEI da tenersi in tutte le chiese italiane il 19 aprile 2009, domenica in albis, come segno di solidarietà e di partecipazione di tutti i credenti ai bisogni materiali della gente abruzzese. Volendo, come si è già fatto in precedenti drammatiche esperienze, partecipare a progetti mirati d’intervento individuati unitamente alle Caritas del Lazio, il ricavato della Colletta si farà pervenire alla Caritas diocesana, che provvederà al successivo inoltro alla Caritas Italiana. Ai fedeli si comunichi che è pure possibile inviare direttamente le proprie offerte (causale “TERREMOTO ABRUZZO”) alla Caritas Italiana, tramite C/C POSTALE N. 347013 oppure UNICREDIT BANCA DI ROMA S.P.A. IBAN IT38 K03002 05206 000401120727. La Caritas informa che è possibile fare giungere le offerte (sempre con la causale “TERREMOTO ABRUZZO”) anche tramite altri canali, tra cui:
· Intesa Sanpaolo, Via Aurelia 796, Roma - Iban: IT19 W030 6905 0921 0000 0000 012
· Allianz Bank, Via San Claudio 82, Roma - Iban: IT26 F035 8903 2003 0157 0306 097
· Banca Popolare Etica, Via Parigi 17, Roma - Iban: IT29 U050 1803 2000 0000 0011 113
· CartaSi e Diners telefonando a Caritas Italiana tel. 0666177001 (orario d’ufficio)
La Pasqua che ci prepariamo a celebrare renda più viva la nostra carità.
Albano Laziale, 7 aprile 2009.
Marcello Semeraro, vescovo
La presente notificazione sia pure esposta alle porte delle chiese.
DIOCESI DI ALBANO, Ufficio Comunicazioni Sociali Piazza della Rotonda 11, 00041 Albano Laziale (Roma), tel. 06932684024/63; facsimile 069323844 - www.diocesidialbano.it
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