Nell’ambito dell’operazione complessa
denominata “Autunno 2012”, disposta dal Comando Generale del Corpo delle
Capitanerie di Porto e svolta in tutta la regione Lazio sotto il più ampio coordinamento
della Direzione Marittima Laziale retta dal Capitano di Vascello (CP) Pietro
Vella, gli uomini dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio hanno battuto
il litorale di giurisdizione - ricadente nel Compartimento Marittimo di
Fiumicino Comandato dal Capitano di Vascello (CP) Lorenzo SAVARESE - effettuando
controlli a tappeto sia a terra che in mare. Il personale della Guardia
Costiera della città Neroniana, agli ordini del Tenente di Vascello (CP) Luigi
VINCENTI, ha quindi rivolto la propria attenzione sul rispetto delle norme che
regolano la filiera ittica a tutela del consumatore controllando centri di
distribuzione, ristoranti, pescherie, mercati ittici nei Comuni di Anzio,
Nettuno e Velletri. Tale attività, rivolta ad accertare che non fossero
commercializzate specie vietate, di misura inferiore a quella consentita o perpetrate
possibili frodi a discapito di ignari consumatori, ha visto anche l’impiego in
mare del battello GCB89 e della Motovedetta CP 2099; unità che nell’ambito dei
controlli effettuati in mare anche sulla pesca sportiva hanno provveduto al sequestro
di 200 metri di rete da posta utilizzata in contrasto con la vigente normativa
in materia - tra l’altro anche non adeguatamente segnalata e quindi anche
pericolosa per la sicurezza della navigazione - che ha comportato l’elevazione
di due sanzione amministrative di 1.000 €. Dal 5 al 10 Settembre 2012 quindi nel
solo territorio di competenza del Circondario Marittimo di Anzio, sono stati effettuati
in totale 56 controlli, dei quali 12 in mare e presso i punti di sbarco del
porto di Anzio e altri 44 presso le attività commerciali. In totale sono stati
impiegati 17 militari del Circomare Anziate ed elevate sanzioni amministrative
per un totale di 5146 €, per violazioni accertate in materia di pesca sportiva,
etichettatura, rintracciabilità e mancato rispetto dell’ordinanza Sindacale di
Anzio riguardante la vendita dei prodotti ittici presso i punti di sbarco. Sempre in tale frangente il
personale della Guardia Costiera di Anzio ha provveduto al sequestro di 10 kg
di prodotto ittico di diverse specie. Ancora una volta, a fronte di numerosi
controlli sono stati riscontrati pochi illeciti di natura amministrativa, ciò
anche grazie alla continua azione di vigilanza ed informazione da parte
dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio. L’attività di controllo a tutela
dei consumatori ed a garanzia della piena applicazione delle normative vigenti
che prescrivono la necessità di una corretta e completa informazione sullo
stato dei prodotti, sull’origine e
soprattutto la data entro quale gli stessi vanno consumati, continuerà
anche nelle prossime settimane, anche in vista del prossimo periodo Natalizio
durante il quale la vendita di prodotti ittici aumenta in maniera esponenziale.
Si ricorda che, per eventuali informazioni in materia di pesca, gli interessati
potranno rivolgersi all’ufficio pesca presso l’Ufficio Circondariale di Anzio.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento