La notizia relativa all’inaugurazione del monumento bronzeo dedicato all’imperatore Nerone, nato ad Anzio nel 37 d.C, fortemente voluto dal Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, continua a registrare un grande successo mediatico sulle testate più importanti del mondo: dopo lo spazio dedicato dai più importanti quotidiani italiani e dal Times di Londra questa mattina, in termini ampiamente positivi, la Città di Anzio, Nerone, lo Sbarco degli Alleati e l’ottima cucina anziate caratterizzano l’articolo, a firma di Eusebio Val, sull’importante quotidiano spagnolo “La Vanguardia” di Barcellona che riporta la foto a colori del monumento e del Sindaco di Anzio, insieme alle studentesse dell’Istituto Colonna Gatti di Anzio vestite con abiti romani da loro realizzati. Questa mattina anche il noto giornalistica Corradino Mineo, su Rai Tre, ha commentato positivamente la scelta del sindaco Bruschini di dedicare un monumento a Nerone tesa a “riabilitare” un grande personaggio della storia. “I critici della figura dell’Imperatore, nativo di Anzio, dovrebbero calare in quel particolare contesto storico – dice il sindaco Bruschini - le scelte compiute durante il suo lungo principato. Nella nostra Città abbiamo innumerevoli testimonianze di quell’epoca e decine di migliaia di turisti, ogni anno, vengono a visitare la Villa di Nerone e ciò che resta dell’antico Porto Neroniano, ancora oggi un grande esempio di . La motivazione del monumento dedicato a Nerone, scolpita ai piedi della statua posizionata nei giardinetti sulla Riviera Mallozzi, recita testualmente: “Nerone Claudio Cesare Augusto Germanico, nato ad Anzio il 15/12/37 d.C. con il nome di Lucio Domizio Enobarbo, figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, sorella dell’imperatore Caligola. Nel 54 d.C. divenne imperatore per acclamazione dei pretoriani. Durante il suo principato l’impero conobbe un periodo di pace, di grande splendore e di importanti riforme. rì il 9/06/68 d.C.”. E’ importante sottolineare che, insieme alle iniziative dell’Amministrazione Comunale di Anzio, la riabilitazione della figura di Nerone è stata portata avanti anche dal programma Superquark di Piero ed Alberto Angela, venuto ad Anzio in occasione della mostra della scorsa estate sull’Imperatore e da alcuni importanti giornalisti ed uomini di cultura come Maurizio Costanzo e Vittorio Sgarbi che, in una recente intervista, aveva affermato: «Su Nerone ha ragione Costanzo, è giusto dedicargli una via rispetto ai tanti ai quali è stata intitolata una strada. Una leggenda negativa impedisce a un grande politico dell'antica Roma di avere una strada a Roma”. Ad Anzio, città natale dell’Imperatore, l’appello è stato ascoltato: dopo Viale Nerone istituita dal sindaco Bruschini all’inizio degli anni novanta, dopo la realizzazione del Parco Archeologico della Villa di Nerone e dopo l’importantissima mostra della scorsa estate, nei giardini della Riviera Mallozzi nei pressi dell’antico porto neroniano, è stato realizzato il monumento bronzeo di Nerone che, a pochi giorni dalla sua inaugurazione, è stato visitato da migliaia di cittadini e turisti.
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