“Entro il 2010 contiamo di avviare un ampio progetto per l’avvio della raccolta dei rifiuti porta a porta, con il conseguente incremento della differenziata e la graduale eliminazione dei cassonetti ubicati sul territorio comunale”. Lo ha affermato il sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, in riferimento all’approvazione di quattro importanti delibere di svolta nella politica della raccolta dei rifiuti sul territorio comunale. Le delibere, proposte dall’Assessore alle Politiche Ambientali e Sanitarie, Patrizio Placidi ed approvate nei giorni scorsi dalla Giunta Comunale, prevedono l’avvio della raccolta differenziata “porta a porta” sul territorio comunale, l’adesione al Bando Provinciale per il finanziamento biennale della raccolta differenziata stradale, la realizzazione di un impianto di selezione e valorizzazione dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata (alluminio, vetro, carta, plastica ecc) e la realizzazione di un secondo centro per la raccolta dei rifiuti ingombranti e delle potature in Via delle Cinque Miglia. “Sono atti importanti – dice l’Assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Anzio, Patrizio Placidi – per i quali ringrazio, per l’ottimo lavoro svolto, il Presidente della Commissione Ambiente, Amato Toti ed i Consiglieri Comunali di maggioranza ed opposizione che, all’unanimità, hanno approvato il progetto rispetto al quale sono certo potremo contare anche sul contributo della Provincia di Roma. Per quanto riguarda la raccolta differenziata porta a porta suddivideremo l’intero territorio comunale in sette quadranti, a valle ed a monte della Statale Nettunense, con due step di attuazione dell’articolato progetto: il primo da attuare entro il 2010 ed il secondo entro il 2011. Inoltre – prosegue l’Assessore Placidi - doteremo le famiglie di un kit per i rifiuti organici e per la differenziata, di circa 1500 compostiere per il verde consegnate a quanti ne faranno richiesta e di depliant esplicativi per il corretto smaltimento dei rifiuti che conterranno il regolamento attraverso il quale premieremo le famiglie che differenziano di più. Attraverso il risparmio che deriverà dall’apertura dell’impianto di valorizzazione investiremo ulteriori risorse tese al potenziamento della raccolta porta a porta su tutto il nostro territorio”.
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