giovedì 13 febbraio 2014

STEFANO DELLE CHIAIE PRESENTA "L'AQUILA E IL CONDOR", 1/3/14.



Il fondatore di “Avanguardia Nazionale” Stefano Delle Chiaie sarà ospite della rassegna editoriale "Libro e Moschetto. Armiamoci di cultura", che si terrà il prossimo sabato 1 marzo, alle ore 18.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Anzio per presentare il suo libro “L’aquila e il condor”. Con Delle Chiaie interverranno il giornalista di “Rinascita” e “Notte Criminale” Giuseppe Parente e lo scrittore, giornalista ed autore di “Fascinazione” Ugo Maria Tassinari. Stefano Delle Chiaie, detto "Er Caccola", è un noto esponente della destra radicale ed esponente giovanile della destra spiritualista del Movimento Sociale Italiano. Egli fu allievo di Julius Evola, amico di Enzo Erra e di Pino Rauti, e fondatore di Avanguardia Nazionale. Militante fascista fin dalla giovanissima età, Delle Chiaie aveva una spiccata predilezione per l'azione più che per la discussione teorica e con le sue azioni ha segnato trenta anni di battaglia politica, essendo accusato dei peggior crimini, compresa la strage di Piazza Fontana. Ricercato dalle polizie di mezzo mondo, il suo nome è stato associato ad alcuni dei fatti più cruenti e misteriosi del passato recente e così, nel libro “L’aquila e il condor”, ha scelto di fornire la sua versione, che spesso contraddice i resoconti d’altri testimoni. Il suo racconto getta nuova luce su alcuni degli episodi più discussi degli anni di piombo: come la famigerata beffa dei "manifesti cinesi", il golpe Borghese, la strage del 12 dicembre 1969, i fatti di Reggio Calabria, il piano per sequestrare Aldo Moro, quattordici anni prima che lo facessero le Brigate Rosse. Racconterà inoltre gli anni della lunga latitanza, lontano dall’Italia e della sua attività politica, con ruoli di primo piano, in America del Sud, Spagna, Angola e Portogallo, nel segno dell'utopia di una rivoluzione terzista. Per altre informazioni su questo o sugli altri appuntamenti della rassegna editoriale, è possibile consultare la pagina Facebook “Associazione Sleipnir” o il blog www.associazionesleipnir.blogspot.it.

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