Sinistra Ecologia Libertà esprime la sua solidarietà a Pietro Scenna, vittima dell'ennesimo attentato incendiario registratosi ad Anzio. Cresce la preoccupazione per i sempre più numerosi atti di violenza che coinvolgono i nostri cittadini. A fronte di questa escalation il silenzio della nostra Amministrazione è sempre più assordante. Non rimane che prendere atto del disinteresse della nostra Giunta per il tema delle legalità. Ora che un altro lavoratore è costretto a restare inattivo, avendo perso a causa dell'incendio il suo mezzo di lavoro, viene da chiedersi quali sono le responsabilità ed il ruolo dell'Amministrazione. Com’è regolato il servizio di trasporto pubblico non di linea nel nostro Comune? Quali e quante volte sono disposti controlli in questo settore? Come al solito è l'anarchia la condizione di normale gestione di Anzio. La responsabilità di quanto accaduto a Pietro Scenna ricade anche sull'amministrazione comunale e sullo stato di trascuratezza in cui ha lasciato l'organizzazione di questo comparto, uno dei tantissimi campi in cui si avverte l'assenza di una giusta azione di governo. Qualcuno in Giunta riuscirà mai ad assumersi le responsabilità del non-governo di Anzio?
Roberto Alberghini
Coordinatore Sinistra Ecologia Libertà Anzio
“L’incendio doloso della vettura Ncc di Anzio è l’ennesimo atto intimidatorio compiuto nella realtà del litorale romano”. Lo dichiara Filiberto Zaratti, presidente della commissione regionale sicurezza e lotta alla criminalità. “Desidero esprimere la mia solidarietà all’imprenditore vittima di questo grave gesto criminale - afferma Zaratti - Mi auguro che le forze dell’ordine facciano luce al più presto su questo grave fatto, perché dobbiamo tenere alta la guardia in un territorio come quello di Anzio soggetto a gravi infiltrazioni delle mafie. Non dobbiamo permettere che le organizzazioni criminali inquinino il tessuto economico e democratico locale”.
Filiberto Zaratti
Presidente Commissione regionale sicurezza e criminalità
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