Una sala consiliare gremita ha accolto il fondatore di "Avanguardia
Nazionale" Stefano Delle Chiaie, che ospite della rassegna editoriale
"Libro e Moschetto. Armiamoci di Cultura" ha presentato il suo libro
"L'aquila e il Condor". Ad inaugurare la rassegna di Anzio il
Presidente dell'Associazione Sleipnir, Rodolfo
Turano, che leggendo un passo del libro "Elogio della
cazzimma" ha voluto ricordare come la rassegna sia stata ideata e
organizzata in onore dell'amico, giornalista e scrittore Daniele Lembo; in
sala, tra il pubblico, la moglie Anna e la figlia Marta. Prima di iniziare però
il fondatore di "Avanguardia Nazionale" ha voluto brevemente
replicare al giornale Liberazione: "Chi ha scritto l'articolo - ha detto
Delle Chiaie - non ha letto il mio libro. Avrebbe dovuto leggerlo e venire qua
e fare le sue domande. Ovunque vado - continua Delle Chiaie - sono attaccato da
certa stampa, ma nessuno ha mai avuto il coraggio di affrontarmi e smentirmi.
Non ricordo neanche più - termina Delle Chiaie - quanti processi ho dovuto
affrontare, rispondendo alle sterili accuse di 3-4 magistrati, ma sono sempre
stato assolto". Delle Chiaie ha poi risposto alle domande dei moderatori,
il giornalista di "Rinascita" e "Notte Criminale" Giuseppe
Parente e del giornalista, scrittore ed autore di "Fascinazione" Ugo
Maria Tassinari e ha così raccontato la sua versione della Battaglia di Valle
Giulia, della "rivolta del pallone" di Caserta, di Reggio Calabria e
del golpe Borghese, rispondendo poi a tutte le domande del pubblico. Il video
integrale di questo primo appuntamento della rassegna editoriale sarà presto
disponibile sul canale YouTube dell'Associazione Sleipnir, che sarà condiviso
sull'omonima pagina Facebook e sul blog associazionesleipnir.blogspot.com
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