E' stato presentato questa mattina (15/7/13) a Villa
Sarsina, sede del Comune di Anzio, lo Stefano 7 baseball meeting 2013: La
seconda edizione dell'evento di pallabase e solidarietà che ricorda l'amico
Stefano Pineschi – prematuramente scomparso – e vuole lasciare un segno
tangibile sul territorio. Lo scorso anno la raccolta fondi a favore del reparto
d’oncologia dell'ospedale di Anzio-Nettuno è stata un successo, per l'edizione
2013 si torna in campo a favore dei bambini del reparto di pediatria della
stessa struttura sanitaria. Ci sono da acquistare un'incubatrice da trasporto,
una fissa e uno “shuttle” pediatrico indispensabili per il reparto ma che a
causa dei noti “tagli” della Regione Lazio non è possibile avere dall’Asl,
l'azienda sanitaria locale. “Parliamo dei bambini, del nostro futuro – ha detto
Daniele Leonardi, presidente del comitato organizzatore dell'evento – non credo
ci sia da aggiungere molto, occorre solo impegnarsi per centrare anche
quest'anno un obiettivo importante. Se per un sabato si deciderà di rinunciare
al mare per seguire il nostro evento e contribuire ad acquistare le
attrezzature sarà un grande gesto”. La cifra è ragguardevole, 30.000 euro, ma
“confidiamo sulla generosità dei tanti amici che già nel 2012 ci hanno aiutato
e soprattutto nell'aiuto di Stefano da lassù”.
L'OBIETTIVO
Sono tre, in realtà, gli obiettivi da raggiungere:
“L'incubatrice da trasporto è il primo in assoluto – ha spiegato Francesca
Toselli, pediatra dell'ospedale – oggi i bambini che arrivano in pronto
soccorso e superano i 28 giorni in caso di necessità non possono essere
trasferiti con la 'cicogna' del servizio regionale, quindi ogni volta è un
problema. Un'incubatrice che può essere agganciata all'ambulanza sarebbe una
manna dal cielo”. Garantirebbe, di fatto, trasporti in sicurezza e più celeri
in caso di trasferimento in ospedali più attrezzati. Lo stesso medico ha poi
spiegato gli altri ausili necessari: “L'incubatrice fissa serve per il reparto,
così come lo shuttle che consente di trasferire da neonatologia ad ostetricia
i bambini per il rooming in, il progetto
che consente ai piccoli di stare vicino alla mamma sin dal primo momento
favorendo l'allattamento al seno. Il materiale a disposizione oggi è datato”. Tra i progetti per rendere il percorso
nascita più appropriato segnalata anche la necessità di “poter garantire il
parto con epidurale, cosa che esula dal nostro appuntamento di oggi ma che
comunque aumenterebbe la qualità dei servizi resi”.
IL SALUTO DEL SINDACO
Ottimista sull'evento il sindaco di Anzio, Luciano
Bruschini: “Ero lì e so com'è andata lo scorso anno, sono certo che si farà
meglio – ha detto portando il suo saluto – la realtà del volontariato è
importante nel nostro territorio, noi come amministrazione siamo pronti a dare
il nostro contributo”. Rispetto al futuro dell'ospedale e parlando del rischio
di “tagli” ad alcuni reparti il primo cittadino è stato chiaro: “Auspico un
segnale forte dalla Regione, nel decreto 80 è previsto il potenziamento della
nostra struttura, ma alla fine dobbiamo sempre fare i conti con mancanza di
personale e mezzi. Siamo l'ospedale più importante a sud di Roma, in estate c'è
un'utenza di circa 400.000 persone, se ne deve tenere conto”.
COME CONTRIBUIRE
E' possibile aiutare a raggiungere l'obiettivo dando un
contributo all'ingresso dello stadio “Reatini” di Anzio dove sono disponibili
le magliette celebrative dell'evento. Salvadanai sono posizionati in tutte le
spiagge del territorio, inoltre sul gruppo facebook S7baseballmeeting (www.facebook.com/S7Baseballmeeting?fref=ts) ci sono i riferimenti per
versamenti sul conto corrente. “L'auspicio è che l'obiettivo sia raggiunto in
pieno, ha detto ancora la dottoressa Toselli, ma comunque vada intendo ringraziare a nome del nostro reparto
il comitato per la scelta di raccogliere i fondi a nostro favore”. “Ringrazio
il Comune, l'Anzio baseball, la scuola di polizia di Nettuno, la Fibs, i giocatori che
scenderanno in campo e gli sponsor – ha terminato Leonardi – senza l'apporto di
tutti non si riuscirebbe a realizzare una cosa del genere”.
IL PROGRAMMA DEL 3
AGOSTO
Dal mattino “villaggio baseball” con gabbia di battuta
Ore 15 partita di pallabase giovanile
A seguire esibizione Csc incontro danza Reggae Jam
Ore 18 partita Old Star Italia – Old Star Anzio-Nettuno
Durante l'incontro esibizione Marwey Danza
A fine partita spettacolo etnico Marwey Danza e assegnazione
maglia San Francisco Giants Campioni del mondo World Series 2012, a seguire
stand gastronomici.
IL SALUTO DEL PRESIDENTE FIBS,
RICCARDO FRACCARI
“Stefano ha lasciato un grande
ricordo”
Il testo inviato dal presidente
alla manifestazione del 3 agosto:
“Questo nostro mondo è fatto di persone che si fanno notare
e di altre che magari restano nell'ombra, ma che condividono la stessa
passione. E' il caso di Stefano Pineschi, che non era famoso, ma certamente ha
lasciato un grande ricordo di sé, quando una malattia se l'è portato via nel
fiore degli anni. Stefano può essere orgoglioso: chi gli ha voluto bene, ha
onorato la sua passione per il baseball coinvolgendo il mondo del baseball in
una raccolta fondi che è diventata un successo senza precedenti. Grazie alla
generosità del mondo del baseball sono stati raccolti quasi 40.000 euro. Ora
l'ospedale di Anzio Nettuno è meglio attrezzato, grazie a questa iniziativa.
Lo Stefano7baseballmeeting appartiene di diritto alle manifestazioni alle quali la FIBS offre il suo patrocinio. Rappresenta, infatti, quanto di più bello c'è nel nostro ambiente. Finché la pallabase italiana mostrerà questa generosità, questa profondità di sentimenti, potremo continuare ad affermare che ha davanti a sé un grande futuro. In conclusione: è un peccato non aver conosciuto di persona Stefano Pineschi. Doveva essere una persona eccezionale, se ha lasciato dietro di sé tanto affetto”.
Lo Stefano7baseballmeeting appartiene di diritto alle manifestazioni alle quali la FIBS offre il suo patrocinio. Rappresenta, infatti, quanto di più bello c'è nel nostro ambiente. Finché la pallabase italiana mostrerà questa generosità, questa profondità di sentimenti, potremo continuare ad affermare che ha davanti a sé un grande futuro. In conclusione: è un peccato non aver conosciuto di persona Stefano Pineschi. Doveva essere una persona eccezionale, se ha lasciato dietro di sé tanto affetto”.
Contatti: stefano7meeting@gmail.com
– 3388813043.
Nessun commento:
Posta un commento