La notizia relativa all’inaugurazione del monumento bronzeo dedicato all’imperatore Nerone, nato ad Anzio nel 37 d.C, fortemente voluto dal Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, ha riscosso un grande successo mediatico fino ad arrivare questa mattina su quello che viene considerato, da sempre, il più importante quotidiano al mondo: “The Times”. Nell’articolo, a firma di Richard Owen, corredato dalla foto del Sindaco di Anzio insieme alla statua di Nerone, realizzata dallo scultore Claudio Valenti, vengono riportate tutte le dichiarazioni di Bruschini tese a riabilitare la figura dell’Imperatore “superando ridicole ricostruzioni storiche e cinematografiche”. “Non a caso abbiamo posizionato la statua, magistralmente realizzata dalla scultore Valenti al quale va il nostro plauso, davanti all’antico porto neroniano - prosegue il sindaco Bruschini su The Times - e nelle immediate vicinanze del Parco Archeologico della Villa di Nerone. Infatti diverse vicende della vita dell’Imperatore Nerone sono legate al luogo natale, sede di una residenza imperiale che, nei secoli, ha assunto le dimensioni monumentali che tuttora ammiriamo nell’area tra il faro, il Porto Neroniano e l’Arco Muto. A distanza di venti secoli, finalmente, gli storici seri stanno rivalutando la figura di Nerone: un grande Imperatore, amato dal suo popolo, per le sue coraggiose riforme sociali e per il lungo periodo di pace che ha caratterizzato il suo principato”. La motivazione del monumento dedicato a Nerone, scolpita ai piedi della statua posizionata nei giardinetti sulla Riviera Mallozzi, recita testualmente: “Nerone Claudio Cesare Augusto Germanico, nato ad Anzio il 15/12/37 d.C. con il nome di Lucio Domizio Enobarbo, figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, sorella dell’imperatore Caligola. Nel 54 d.C. divenne imperatore per acclamazione dei pretoriani. Durante il suo principato l’impero conobbe un periodo di pace, di grande splendore e di importanti riforme. Morì il 9/06/68 d.C.”. “A prescindere da alcune considerazioni del Times, su Nerone, che non mi sento di condividere – dice il Sindaco Bruschini - in quanto sono riportate nell’articolo senza calarle nel contesto storico di quegli anni, è motivo d’orgoglio per la nostra Città che il nome di Anzio, in queste ore, stia facendo il giro del mondo fino ad arrivare sul prestigioso quotidiano di Londra. Questo, a mio parere, vuol dire alzare il livello e promuovere iniziative turistiche di spessore tese a collocare il glorioso nome di Anzio nel panorama che merita. Il prossimo anno inaugureremo, nel Parco di Villa Adele, l’anfiteatro romano che ospiterà innumerevoli eventi e rievocazioni storiche”.
mercoledì 30 giugno 2010
Anzio: Il monumento a Nerone su The Times di questa mattina.
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