Precisazioni dell’Assessore alle Politiche Ambientali e Sanitarie, Patrizio Placidi, rispetto al documento presentato dal Consigliere Comunale, Amato Toti, per conto della DC per le Autonomie. In relazione alla nota-relazione del 16 settembre 2008, consegnata dal Consigliere, Amato Toti, a nome del Partito “Democrazia Cristiana per le Autonomie” in sede della Commissione Consiliare Ambiente del 16 settembre u.s., come ripresa dai vari articoli di stampa a tiratura nazionale e locale, non si può fare a meno di rilevare quanto segue. La Gara d’Appalto, indetta dalla precedente Giunta a dicembre 2007, è stata iniziata a gennaio 2008 e si è conclusa a giugno 2008, con l’Aggiudicazione all’Associazione Temporanea di Impresa Ecopolis 2000 S.r.l. – Gesam S.r.l., la cui Società Capogruppo è l’Ecopolis 2000 S.r.l. Il Servizio è stato consegnato sotto riserva di Legge il 14 luglio 2008, con effettivo inizio il 1° agosto 2008. La nota-relazione contesta, in modo peraltro confuso, sia la Gara che l’andamento dell’Appalto, con accuse assai pesanti. Per quanto riguarda gli aspetti tecnici-amministrativi, il Dirigente sta provvedendo agli atti che riterrà più opportuni. Dal mio punto di vista, invece, preme evidenziare “l’aspetto politico della questione”, che investe l’operato di questa maggioranza. Ebbene, il Servizio eseguito sul territorio è nettamente cambiato, con un miglioramento sostanziale, come evidente dal monitoraggio condotto degli Uffici e da me personalmente con continui sopralluoghi. Tale cambiamento appare evidente solo ricordando la precedente gestione che costrinse, per tutto il mese di luglio, il Comune di Anzio a rafforzare il Servizio di Raccolta degli R.S.U. con un numero consistente di autocompattatori (da 3 a 5). Questo per non parlare della mancanza del personale della precedente gestione, per cui i servizi di spazzamento essenziali – quali la “squadra volante” non esistevano, o comunque erano presenti in poche unità. È certo che l’entrata dall’ATI nel mese di agosto, stante anche lo stato di abbandono del territorio ed il raddoppio della popolazione residente, non ha favorito l’esecuzione dell’Appalto. A ciò si aggiunge la difficoltà per l’ATI di ristabilire le adeguate misure, in un cantiere composto da un minimo di 61 unità, laddove tali misure praticamente erano inesistenti. Non si disconosce che in alcuni servizi ci siamo trovati in difficoltà, in particolare con la raccolta dei cosiddetti “rifiuti verdi” sul territorio, ma nel complesso la situazione è stata sempre sotto controllo e comunque è stata di gran lunga migliore rispetto a quella che sarebbe certamente stata senza la nuova gestione. Si ricorda solo che dal 23 agosto l’Ecopolis ha posto in linea autocompattatori ed autospazzatrici nuovi, di caratteristiche ottimali, mezzi nuovi inesistenti sul Comune di Anzio da almeno 5 anni! Non basta: stanno per giungere i 500 cassonetti nuovi, i mezzi nuovi della Gesam, i cestini portarifiuti. Naturalmente un servizio cosi complesso ed in una realtà cosi complessa ha bisogno ancora di qualche tempo per il “rodaggio” completo, ma i presupposti per un buon servizio nel corso dell’Appalto (che terminerà a metà del 2013) ci sono tutti. Attualmente questo Assessorato sta studiando il potenziamento della raccolta differenziata su tutto il territorio comunale con, tra l’altro, l’introduzione della raccolta “porta a porta” ad Anzio Centro ed in altri Quartieri, naturalmente nei limiti delle possibilità economiche del Comune. Pertanto questo Assessorato, in nome e per conto dell’Amministrazione, sta procedendo senza alcuna esitazione a rinnovare ed a migliorare notevolmente il Servizio di Nettezza Urbana e Connessi: Servizio fondamentale per una città dalle caratteriste turistiche come Anzio.
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