Il Chris Cappell College è stato recentemente
protagonista, come unico Istituto italiano insieme con uno francese ed uno
svizzero, al 1° Forum Europeo dei
Mediatori per la firma dello storico Trattato Italo-Franco-Svizzero per la
costituzione dell’Unione Europea dei Mediatori. Due allievi, di ciascun
istituto, hanno apposto la propria firma sul trattato, come alto valore
simbolico di dialogo, di pace e fratellanza. La cerimonia si è svolta a Roma
nella nuova Sala Auletta della Camera dei Deputati. Per suggellare l’evento, giovedì
21 febbraio presso l’Aula Magna del liceo s’è tenuta l’Assemblea d’Istituto
alla quale hanno partecipato 600 studenti e si è costituito il primo “Club
della Mediazione” che ha dato il via a seminari che si terranno due volte il mese
all’interno del Club. Sono intervenuti
per presentare il progetto-pilota il dott. Giammario Battaglia, fondatore e
segretario organizzativo al Forum Nazionale dei Mediatori e l’avv. Tania
Borrelli, referente per le scuole ed università. La studentessa della 5^ E Rita
De Angelis ha così ricordato la sua esperienza alla Camera dei Deputati: “Quest’anno il nostro liceo ha avuto l’onore
di essere una delle tre scuole scelte per partecipare al 1° Forum Europeo dei
Mediatori. Erano presenti alla cerimonia, oltre ad avvocati, mediatori,
sindacalisti e politici, le classi quinte del nostro liceo. Il dibattito,
presenziato dalla dott.sa Irene Gionfriddo, portavoce del
Forum Nazionale dei Mediatori e Giammario Battaglia, segretario organizzativo
del Forum, ha avuto inizio con l’intervento del vice-presidente della Camera
dei Deputati, prof. Rocco Buttiglione. Tema centrale della tavola rotonda era
l’utilità della mediazione come mezzo per risolvere o prevenire divergenze sia
nella politica estera sia nei rapporti tra persone all’interno dei processi
giudiziari. In un secondo momento, si sono uniti ai partecipanti alcuni studenti
della scuola francese Institut Saint Dominique.
E’ seguita quindi la lettura del trattato Italo-Franco-Svizzero dei
mediatori, che ha come obiettivo diffondere la cultura del dialogo e della
conciliazione nelle scuole e nelle università, sia in Europa sia nel mondo,
assicurando l’indipendenza da qualsiasi ingerenza politica e/o culturale. A
sottoscrivere il trattato oltre ad Arik Strulovitz, mediatore dell’Istituto di
mediazione e risoluzione dei conflitti di Gerusalemme in Israele, anche due
rappresentanti d’ogni scuola invitata. Per il nostro liceo hanno avuto l’onore
di firmare Nicholas Barani ed Eleonora Gatti. Tale gesto sta dimostrando il
ruolo fondamentale che i giovani svolgono all’interno della società, che
ripetutamente durante la giornata sono stati incitati a sviluppare una
coscienza critica sulla realtà e a capire l’importanza della mediazione per
evitare i conflitti inutili. La giornata si è terminata con i ringraziamenti di
Irene Gionfriddo ed i migliori auguri per il nostro futuro da parte dei
partecipanti”.
giovedì 28 febbraio 2013
mercoledì 27 febbraio 2013
ANZIO: PREVENZIONE DEL TUMORE ALLA TIROIDE.
S'è’ svolta sabato 23 febbraio, presso la Vi.San Medical srl di Anzio, la
prima giornata sulla prevenzione del tumore alla tiroide, organizzata dal
Comitato per la Lotta Contro il Cancro di Anzio-Nettuno. Questa prima Campagna
,assolutamente gratuita, consiste nella visita Endocrinologica eseguita dalla dott.sa Lucilla Petrucci della Endocrinologia dell’Ospedale Regina
Apostolorum di Albano Laziale e dell'Ecografia Tiroidea eseguita dal dott. Roberto
Taddia, radiologo presso gli Ospedali Riuniti di Anzio-Nettuno, ha
incontrato il pieno favore e la partecipazione di numerosi cittadini oltre che
di Anzio e Nettuno anche di Aprilia e Ardea. Un’altra giornata sarà
effettuata nel corso di marzo, con le stesse modalità e sempre presso la Vi.San
Medical in Via dei Volsci 2/A, Anzio, ricordando che la stessa è rivolta a tutti i Pazienti d'età superiore ai 15 anni e che abbiano
riscontrato nell’esame del sangue,valori di TIREOGLOBULINA superiori a 60 ng/ml
-esame eseguito entro Novembre 2012. Le prenotazioni sono aperte
fino a tutto febbraio telefonando al numero 3318899740, dal lunedi al venerdi , nell’orario 9,30-12,30 .
Ubicazione:
Via dei Volsci, 2, 00042 Anzio RM, Italia
lunedì 18 febbraio 2013
GUARDIA COSTIERA AL LAVORO: AFFONDANO DUE UNITA’ DELLA PICCOLA DA PESCA NEL PORTO DI ANZIO.
Intorno alle ore
06:00 circa di sabato 16 febbraio 2013 perveniva una segnalazione alla sala operativa
della Guardia Costiera di Anzio riguardante l’affondamento, agli ormeggi, di due
unità della “piccola pesca” di stanza nel porto di Anzio. Sul posto veniva
quindi inviata una pattuglia di militari che constatavano la fondatezza della
segnalazione. Immediatamente il personale della Guardia Costiera di Anzio, sotto
la direzione del Comandante del Porto, T.V. (CP) Luigi VINCENTI, metteva in atto
le procedure d’emergenza previste dal piano antinquinamento del Compartimento
Marittimo di Roma, comandato dal C.V.(CP) Lorenzo SAVARESE. Le due unità da
pesca, risultavano infatti adagiate sul fondo marino, su un fondale di circa 2,5
metri all’intero della darsena della piccola pesca. Al fine di scongiurare e
prevenire eventuali danni all’ambiente marino ed evitare che eventuali
fuoriuscite di gasolio potessero espandersi, coinvolgendo un’area più estesa,
peraltro verso la zona del porto più a stretto contatto con la città (ove vi è
la presenza di diverse attività commerciali molto frequentate soprattutto nel
fine settimana), con l’ausilio del battello veloce GC B89 venivano posizionate
in mare delle “panne galleggianti” che permettevano di circoscrivere
l’area, inoltre, al fine di
assorbire l’esigua quantità di idrocarburo presente in superficie, venivano
impiegati dei teli assorbenti che permettevano, mentre le operazioni di recupero
delle due unità venivano prontamente avviate, di assorbire l’idrocarburo in
sospensione. L'operazioni di
recupero delle due unità erano svolte, sotto la supervisione del personale
della Guardia Costiera Neroniana, da una squadra di sub intervenuta sul posto su
chiamata dei due proprietari delle unità da pesca
affondate. Una volta riportate
in galleggiamento quindi, una alla volta, le due unità venivano trasferite via
mare presso i vicini cantieri navali ove venivano alate a
secco. Un intervento
d’urgenza per la Guardia Costiera di Anzio realizzato in stretta collaborazione
e sinergia con Comune di Anzio – Ufficio Ambiente e gli operatori portuali,
anche in termini di dotazioni tecniche messe a disposizione e non immediatamente
reperibili sul mercato, che sotto il duplice aspetto di tutela dell’ambiente
marino e di rimozione dei due scafi affondati veniva portata a compimento con
successo nelle prime ore del pomeriggio. Contestualmente alle
operazioni di recupero scattavano quindi i primi accertamenti per individuare le
cause di tali affondamenti, che dalle prime informazioni assunte sembrerebbero
essere avvenuti tra le 02:00 e le 05:00, inoltre l’Autorità
Marittima di Anzio, come previsto in questi casi, ha avviato un’inchiesta
amministrativa che farà luce sulle cause dei due affondamenti. Per la cronaca, una delle unità è quella che, domenica 27 gennaio 2013, ha permesso a Davide Barillari, Alessandro Di Nicola, Cristoforo Tontini ed altri rappresentanti del Movimento 5 Stelle di Anzio e Nettuno, di "sbarcare" in modo pacifico e simbolico ad Anzio. Sarà una coincidenza?
venerdì 8 febbraio 2013
ANZIO: LA GUARDIA COSTIERA VA NELLE SCUOLE.
E’ iniziato oggi (7/2/13) presso l’Istituto linguistico
“Nostra Signora della Mercede” di Anzio e proseguirà nei prossimi mesi il ciclo
di conferenze promozionali per l’arruolamento nella Forza Armata e per la
generale diffusione della “cultura del mare”; conferenze che saranno tenute da
personale militare dell’ufficio Circondariale Marittimo di Anzio, proprio nei
vari istituti superiori dei Comuni di Anzio e Nettuno. Le “lezioni”, svolte
sotto la direzione del Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo Anziate,
avranno ad oggetto l’illustrazione delle varie tipologie di concorsi
disponibili per entrare in servizio nei diversi Corpi della Marina Militare,
tra i quali quello delle Capitanerie di Porto, e saranno tenute dal
Guardiamarina (CP) Jacopo Perna. Il tema delle conferenze, rivolte principalmente
agli studenti degli ultimi due anni delle scuole superiori, verterà quindi sulle
modalità d’arruolamento e sui vari profili di carriera, Ufficiali, Sottufficiali
e Volontari, fornendo indicazione sull’articolazione dei diversi periodi di
formazione all’ Accademia Navale di Livorno, alla Scuola Sottufficiali Marina
Militare di Taranto e La
Maddalena, anche mediante la proiezione di filmati per
fornire informazioni sulla storia e le tradizioni della Marina Militare. Oltre
a fornire agli studenti stessi indicazioni utili per un’opportunità al termine
del loro ciclo di studi secondari, le conferenze saranno l’occasione per
illustrare e diffondere nelle future generazioni i principi di educazione
civica marinara, con particolare riferimento alla sicurezza in mare, alla
tutela dell’Ambiente marino e sulle corrette prassi per vivere in sicurezza il
mare e la spiaggia, tutti obiettivi che da sempre il Corpo delle Capitanerie di
Porto persegue. Tale iniziativa, portata avanti dagli uomini in divisa blu dell’Ufficio
Circondariale Marittimo di Anzio, sotto il più ampio coordinamento della
superiore Direzione Marittima del Lazio e dal Comando Generale del Corpo delle
Capitanerie di Porto, permetterà di affrontare argomenti molto importanti per
un territorio come quello di Anzio e Nettuno connotato da una forte vocazione
marittima. Al termine degli incontri sarà inoltre distribuito materiale
promozionale che potrà essere utile agli studenti per approfondire gli
argomenti trattati nel corso degli stessi. “Tutte le informazioni utili ai fini
dell’arruolamento nella Marina Militare ed in particolare nel Corpo delle
Capitanerie di Porto – ricorda il Comandante – sono disponibili in internet all’indirizzo
www.marina.difesa.it mentre
le informazioni utili agli utenti del mare potranno essere reperite sul sito www.guardiacostiera.it”.
mercoledì 6 febbraio 2013
ANZIO: ECHI DELL’ANTICO NELLA STORIA DELL’ARTE ITALIANA (E NON SOLO), 15/2-12/4/13.
ECHI
DELL’ANTICO NELLA STORIA DELL’ARTE ITALIANA (E NON SOLO)
8 INCONTRI CON MARIA ANTONIETTA
LOZZI BONAVENTURA
BIBLIOTECA COMUNALE DI ANZIO - 15 FEBBRAIO–12 APRILE 2013
Vi proponiamo galoppata di
più di un millennio, dall’800 di Carlo Magno al primo decennio ed oltre del
Duemila. Con il fondatore del Sacro Romano Impero nasce una consapevole
identità europea, caratterizzata fin dagli inizi dalla riscoperta delle proprie
radici nell’antica Roma, radici che
hanno conservato vivo il loro
valore, pur attraversando tutte le variabili del flusso della storia. Al
termine di questo cammino, avremo soddisfatto il nostro amore del bello e la
nostra voglia di conoscenza, ma soprattutto avremo conquistato una nuova
capacità di lettura della realtà che ci circonda, depositaria di un patrimonio
di millenni che ci rende unici al mondo, nonostante le dimenticanze, quando non
addirittura gli scempi.
·
15 febbraio 2013 - Dall’arte carolingia al Romanico. Il cammino inizia
dal ritorno della nuova Europa alla cultura antica con Carlo Magno, per passare
al primo grande stile artistico europeo,
il romanico, che già nel termine che lo definisce dichiara la sua radice
nell’antichità romana.
- 22 febbraio 2013 - Da Giotto al primo Rinascimento. L’innovativo richiamo all’arte romana antica, evidente in opere d’artisti fondamentali come il romano Pietro Cavallini e il grande Giotto, viene portato al massimo livello nel Rinascimento mediceo (Botticelli, Masaccio) e nelle corti delle signorie di altre città d’arte italiane.
·
1 marzo 2013 -
Il Rinascimento romano e l’Europa. La città eterna agli inizi del
Cinquecento è il punto di partenza di una straordinaria diffusione del gusto
archeologico in Europa. Le immagini delle scoperte dei primi scavi romani viaggiano
tramite le stampe della scuola incisoria romana promossa da Raffaello,
eccezionale promotore culturale del Rinascimento in Europa.
·
8 marzo 2013 - L’antico fra tardo
Rinascimento e barocco. Ecco una nuova visuale sull’arte
post-rinascimentale: aldilà della tradizionale sottolineatura delle differenze
rispetto al Rinascimento, gli echi dell’antico restano ben riconoscibili. Per
la data dell’incontro, 8 marzo sarà dato particolare rilievo al ruolo delle
donne (artiste, poetesse, letterate) nella cultura e nell’arte di quell’epoca.
- 15 marzo 2013 – Il Settecento, secolo d’oro del Grand Tour. Un rinnovato approccio all’antichità si impone nel Settecento: si diffonde il “Grand Tour” in Italia, il paese dove si è formata la radice romana della civiltà occidentale. Arrivano poeti, scrittori, artisti di ogni parte d’Europa; li spinge il mito della classicità, diffuso dalle immagini dei resti antichi delle nostre città, soprattutto Roma.
·
22 marzo 2013 – Il nuovo ritorno all’antico del neoclassicismo. Le scoperte di
Ercolano e Pompei consentono una nuova conoscenza dell’arte antica, studiata
con criteri scientifici: è il neoclassicismo, che si esprime anche nello stile
delle rivoluzioni francese e americana. Nel suo soggiorno ad Anzio, a Villa
Albani, Johann Winckelmann elabora le nuove teorie neoclassiche.
·
5 aprile 2013
– La riscoperta dell’eredità culturale dell’antico nella Roma
ottocentesca. Dagli studi più recenti, un inatteso aspetto del ruolo di
Roma e delle sue antichità nell’Ottocento, per convenzione ritenuto come
uno dei periodi più antitetici rispetto
all’idea del ritorno all’antico.
·
12 aprile 2013 – Perfino nella multiforme arte del Novecento, l’antico... nell’estrema varietà degli indirizzi
artistici del XX secolo, il filo conduttore delle “Memorie dell’antico” è
testimoniato in grandiose mostre da opere di Picasso, Dalì, Modigliani, De
Chirico, Morandi, Carrà, Martini ed altri.
Biblioteca
comunale
Parco di Villa Adele
Viale Paolini, 6
-00042 - Anzio (Roma)
Tel.
O698499 fax 0698340891
Sito
internet: www.comune.anzio.roma.it
E-mail: biblioteca@comune.anzio.roma.it
Sezione ragazzi tel. 0698478 e-mail
mediateca@comune.anzio.roma.it
Ubicazione:
Viale Claudio Paolini, 6, 00042 Anzio RM, Italia
martedì 5 febbraio 2013
VIGILANZA PESCA: ALTRI 400 METRI DA POSTA SEQUESTRATI AD ANZIO NELL’ULTIMA SETTIMANA.
Continua l’attività di vigilanza sulle attività di pesca marittima da
parte dei militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio, sotto la più
ampia direzione e coordinamento del Compartimento Marittimo di Roma e della
Direzione Marittima del Lazio. I controlli effettuati nell’ultima settimana con
il battello litoraneo GC B89, hanno, infatti, portato al sequestro di ulteriori
400 metri di reti da posta posizionate in mare, prive dei previsti segnalamenti
e quindi pericolose per la sicurezza della navigazione. Fenomeno abbastanza
diffuso, quello della pesca con reti da posta da parte di pescatori non
professionisti, che l’Autorità Marittima della Città Neroniana sta
attenzionando in modo particolare, anche a seguito delle diverse segnalazioni
che privati cittadini sono soliti effettuare. I due sequestri dell’ultima
settimana, che hanno comportato anche l’elevazione di due sanzioni
amministrative per un totale di 2.000 € e sono stati effettuati negli specchi
di mare antistanti, il primo, nel Comune di Anzio ed il secondo in quello dei
Nettuno, località queste entrambi ricadenti nella giurisdizione del Circomare
Anziate. I controlli continueranno e s’intensificheranno ulteriormente per
prevenire il ripetersi di simili illeciti, peraltro estremamente pericolosi per
la sicurezza della navigazione e l’incolumità di chi va per mare, vista la
mancanza rilevata di segnalamenti idonei. Dalla Guardia Costiera di Anzio, a
beneficio dei pescatori sportivi, fanno sapere che le reti da posta sono
ammesse solo per la pesca professionale e che il loro utilizzo, in contrasto
alla vigente normativa, comporta oltre al sequestro dell’attrezzo anche
l’elevazione di una sanzione amministrativa da 1.000 € a 3.000 €. Gli utenti
del mare eventualmente interessati ad avere maggiori chiarimenti circa il
corretto utilizzo degli attrezzi da pesca possono rivolgersi agli uffici della locale Guardia Costiera,
sempre a disposizione del cittadino.
venerdì 1 febbraio 2013
IL DIRETTORE MARITTIMO DEL LAZIO IN VISITA AL CIRCOMARE ANZIATE.
Il 31 gennaio 2013, è giunto in visita all’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio il
Capitano di Vascello (CP) Pietro VELLA, Direttore Marittimo del Lazio. A
riceverlo il Comandante del Porto, T.V. (CP) Luigi VINCENTI che ha illustrato al
Direttore Marittimo del Lazio le attività portate avanti
dall’ufficio. Il Comandante Vella,
accompagnato dal suo vice il C.F. (CP) Francesco PANTANO e dal Capo del
Compartimento Marittimo di Roma, il C.V. (CP) Lorenzo SAVARESE, ha incontrato i
militari in servizio presso il Circondario Marittimo Anziate, compreso il
personale in servizio presso Seziomare Nettuno, ufficio retto dal 1° Mar. Np
Francesco TISO, e gli equipaggi delle motovedette CP SAR 859 e CP 2099. E'
stata infatti una giornata dedicata interamente al personale ed alle strutture
del Circomare della città neroniana. Alla fine della sua
visita il Comandante Vella, che ha voluto in questa circostanza manifestare la
propria vicinanza al personale in servizio nella sede di Anzio e rendersi
personalmente conto del lavoro svolto durante tutto l’anno, ha espresso vivo
apprezzamento per i risultati conseguiti e per la continua opera di
vigilanza e controllo posta in essere nei diversi settori di
competenza. Il personale tutto è
stato inoltre esortato a proseguire la propria attività con la stessa passione,
dedizione e spirito di servizio che da sempre contraddistinguono uomini e donne
della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera.
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