giovedì 28 febbraio 2013

1° Forum Europeo dei Mediatori.







Il Chris Cappell College è stato recentemente protagonista, come unico Istituto italiano insieme con uno francese ed uno svizzero, al 1° Forum Europeo dei Mediatori per la firma dello storico Trattato Italo-Franco-Svizzero per la costituzione dell’Unione Europea dei Mediatori. Due allievi, di ciascun istituto, hanno apposto la propria firma sul trattato, come alto valore simbolico di dialogo, di pace e fratellanza. La cerimonia si è svolta a Roma nella nuova Sala Auletta della Camera dei Deputati. Per suggellare l’evento, giovedì 21 febbraio presso l’Aula Magna del liceo s’è tenuta l’Assemblea d’Istituto alla quale hanno partecipato 600 studenti e si è costituito il primo “Club della Mediazione” che ha dato il via a seminari che si terranno due volte il mese all’interno del Club.  Sono intervenuti per presentare il progetto-pilota il dott. Giammario Battaglia, fondatore e segretario organizzativo al Forum Nazionale dei Mediatori e l’avv. Tania Borrelli, referente per le scuole ed università. La studentessa della 5^ E Rita De Angelis ha così ricordato la sua esperienza alla Camera dei Deputati: “Quest’anno il nostro liceo ha avuto l’onore di essere una delle tre scuole scelte per partecipare al 1° Forum Europeo dei Mediatori. Erano presenti alla cerimonia, oltre ad avvocati, mediatori, sindacalisti e politici, le classi quinte del nostro liceo. Il dibattito, presenziato dalla dott.sa Irene Gionfriddo, portavoce del Forum Nazionale dei Mediatori e Giammario Battaglia, segretario organizzativo del Forum, ha avuto inizio con l’intervento del vice-presidente della Camera dei Deputati, prof. Rocco Buttiglione. Tema centrale della tavola rotonda era l’utilità della mediazione come mezzo per risolvere o prevenire divergenze sia nella politica estera sia nei rapporti tra persone all’interno dei processi giudiziari. In un secondo momento, si sono uniti ai partecipanti alcuni studenti della scuola francese Institut Saint Dominique.  E’ seguita quindi la lettura del trattato Italo-Franco-Svizzero dei mediatori, che ha come obiettivo diffondere la cultura del dialogo e della conciliazione nelle scuole e nelle università, sia in Europa sia nel mondo, assicurando l’indipendenza da qualsiasi ingerenza politica e/o culturale. A sottoscrivere il trattato oltre ad Arik Strulovitz, mediatore dell’Istituto di mediazione e risoluzione dei conflitti di Gerusalemme in Israele, anche due rappresentanti d’ogni scuola invitata. Per il nostro liceo hanno avuto l’onore di firmare Nicholas Barani ed Eleonora Gatti. Tale gesto sta dimostrando il ruolo fondamentale che i giovani svolgono all’interno della società, che ripetutamente durante la giornata sono stati incitati a sviluppare una coscienza critica sulla realtà e a capire l’importanza della mediazione per evitare i conflitti inutili. La giornata si è terminata con i ringraziamenti di Irene Gionfriddo ed i migliori auguri per il nostro futuro da parte dei partecipanti”.

mercoledì 27 febbraio 2013

ANZIO: PREVENZIONE DEL TUMORE ALLA TIROIDE.

S’ svolta  sabato 23 febbraio, presso la Vi.San Medical srl di Anzio, la prima giornata sulla prevenzione  del tumore alla tiroide, organizzata dal Comitato per la Lotta Contro il Cancro di Anzio-Nettuno. Questa prima Campagna ,assolutamente gratuita, consiste nella visita Endocrinologica eseguita dalla dott.sa Lucilla Petrucci della Endocrinologia dell’Ospedale Regina Apostolorum di Albano Laziale e dell'Ecografia Tiroidea eseguita dal dott. Roberto Taddia, radiologo presso gli Ospedali Riuniti di Anzio-Nettuno, ha incontrato il pieno favore e la partecipazione di numerosi cittadini oltre che di Anzio e Nettuno anche di Aprilia e Ardea. Un’altra giornata sarà effettuata nel corso di marzo, con le stesse modalità e sempre presso la Vi.San Medical in Via dei Volsci 2/A, Anzio, ricordando che la stessa è rivolta a tutti i Pazienti d'età superiore ai 15 anni e che abbiano riscontrato nell’esame del sangue,valori di TIREOGLOBULINA superiori a 60 ng/ml -esame eseguito entro Novembre 2012. Le prenotazioni sono aperte fino a tutto febbraio telefonando al numero 3318899740,  dal lunedi al venerdi , nell’orario 9,30-12,30 .

lunedì 18 febbraio 2013

GUARDIA COSTIERA AL LAVORO: AFFONDANO DUE UNITA’ DELLA PICCOLA DA PESCA NEL PORTO DI ANZIO.



Intorno alle ore 06:00 circa di sabato 16 febbraio 2013 perveniva una segnalazione alla sala operativa della Guardia Costiera di Anzio riguardante l’affondamento, agli ormeggi, di due unità della “piccola pesca” di stanza nel porto di Anzio. Sul posto veniva quindi inviata una pattuglia di militari che constatavano la fondatezza della segnalazione. Immediatamente il personale della Guardia Costiera di Anzio, sotto la direzione del Comandante del Porto, T.V. (CP) Luigi VINCENTI, metteva in atto le procedure d’emergenza previste dal piano antinquinamento del Compartimento Marittimo di Roma, comandato dal C.V.(CP) Lorenzo SAVARESE. Le due unità da pesca, risultavano infatti adagiate sul fondo marino, su un fondale di circa 2,5 metri all’intero della darsena della piccola pesca. Al fine di scongiurare e prevenire eventuali danni all’ambiente marino ed evitare che eventuali fuoriuscite di gasolio potessero espandersi, coinvolgendo un’area più estesa, peraltro verso la zona del porto più a stretto contatto con la città (ove vi è la presenza di diverse attività commerciali molto frequentate soprattutto nel fine settimana), con l’ausilio del battello veloce GC B89 venivano posizionate in mare delle “panne galleggianti” che permettevano di circoscrivere l’area, inoltre, al fine di assorbire l’esigua quantità di idrocarburo presente in superficie, venivano impiegati dei teli assorbenti che permettevano, mentre le operazioni di recupero delle due unità venivano prontamente avviate, di assorbire l’idrocarburo in sospensione. L'operazioni di recupero delle due unità erano svolte, sotto la supervisione del personale della Guardia Costiera Neroniana, da una squadra di sub intervenuta sul posto su chiamata dei due proprietari delle unità da pesca affondate. Una volta riportate in galleggiamento quindi, una alla volta, le due unità venivano trasferite via mare presso i vicini cantieri navali ove venivano alate a secco. Un intervento d’urgenza per la Guardia Costiera di Anzio realizzato in stretta collaborazione e sinergia con Comune di Anzio – Ufficio Ambiente e gli operatori portuali, anche in termini di dotazioni tecniche messe a disposizione e non immediatamente reperibili sul mercato, che sotto il duplice aspetto di tutela dell’ambiente marino e di rimozione dei due scafi affondati veniva portata a compimento con successo nelle prime ore del pomeriggio. Contestualmente alle operazioni di recupero scattavano quindi i primi accertamenti per individuare le cause di tali affondamenti, che dalle prime informazioni assunte sembrerebbero essere avvenuti tra le 02:00 e le 05:00, inoltre l’Autorità Marittima di Anzio, come previsto in questi casi, ha avviato un’inchiesta amministrativa che farà luce sulle cause dei due affondamenti. Per la cronaca, una delle unità è quella che, domenica 27 gennaio 2013, ha permesso a Davide Barillari, Alessandro Di Nicola, Cristoforo Tontini ed altri rappresentanti del Movimento 5 Stelle di Anzio e Nettuno, di "sbarcare" in modo pacifico e simbolico ad Anzio. Sarà una coincidenza?

venerdì 8 febbraio 2013

ANZIO: LA GUARDIA COSTIERA VA NELLE SCUOLE.



E’ iniziato oggi (7/2/13) presso l’Istituto linguistico “Nostra Signora della Mercede” di Anzio e proseguirà nei prossimi mesi il ciclo di conferenze promozionali per l’arruolamento nella Forza Armata e per la generale diffusione della “cultura del mare”; conferenze che saranno tenute da personale militare dell’ufficio Circondariale Marittimo di Anzio, proprio nei vari istituti superiori dei Comuni di Anzio e Nettuno. Le “lezioni”, svolte sotto la direzione del Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo Anziate, avranno ad oggetto l’illustrazione delle varie tipologie di concorsi disponibili per entrare in servizio nei diversi Corpi della Marina Militare, tra i quali quello delle Capitanerie di Porto, e saranno tenute dal Guardiamarina (CP) Jacopo Perna. Il tema delle conferenze, rivolte principalmente agli studenti degli ultimi due anni delle scuole superiori, verterà quindi sulle modalità d’arruolamento e sui vari profili di carriera, Ufficiali, Sottufficiali e Volontari, fornendo indicazione sull’articolazione dei diversi periodi di formazione all’ Accademia Navale di Livorno, alla Scuola Sottufficiali Marina Militare di Taranto e La Maddalena, anche mediante la proiezione di filmati per fornire informazioni sulla storia e le tradizioni della Marina Militare. Oltre a fornire agli studenti stessi indicazioni utili per un’opportunità al termine del loro ciclo di studi secondari, le conferenze saranno l’occasione per illustrare e diffondere nelle future generazioni i principi di educazione civica marinara, con particolare riferimento alla sicurezza in mare, alla tutela dell’Ambiente marino e sulle corrette prassi per vivere in sicurezza il mare e la spiaggia, tutti obiettivi che da sempre il Corpo delle Capitanerie di Porto persegue. Tale iniziativa, portata avanti dagli uomini in divisa blu dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio, sotto il più ampio coordinamento della superiore Direzione Marittima del Lazio e dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, permetterà di affrontare argomenti molto importanti per un territorio come quello di Anzio e Nettuno connotato da una forte vocazione marittima. Al termine degli incontri sarà inoltre distribuito materiale promozionale che potrà essere utile agli studenti per approfondire gli argomenti trattati nel corso degli stessi. “Tutte le informazioni utili ai fini dell’arruolamento nella Marina Militare ed in particolare nel Corpo delle Capitanerie di Porto – ricorda il Comandante – sono disponibili in internet all’indirizzo www.marina.difesa.it mentre le informazioni utili agli utenti del mare potranno essere reperite sul sito www.guardiacostiera.it”.

mercoledì 6 febbraio 2013

ANZIO: ECHI DELL’ANTICO NELLA STORIA DELL’ARTE ITALIANA (E NON SOLO), 15/2-12/4/13.



ECHI DELL’ANTICO NELLA STORIA DELL’ARTE ITALIANA (E NON SOLO)
8 INCONTRI CON MARIA ANTONIETTA LOZZI BONAVENTURA
BIBLIOTECA COMUNALE DI ANZIO  - 15 FEBBRAIO–12 APRILE 2013

Vi proponiamo galoppata di più di un millennio, dall’800 di Carlo Magno al primo decennio ed oltre del Duemila. Con il fondatore del Sacro Romano Impero nasce una consapevole identità europea, caratterizzata fin dagli inizi dalla riscoperta delle proprie radici nell’antica Roma, radici che  hanno conservato vivo  il loro valore, pur attraversando tutte le variabili del flusso della storia. Al termine di questo cammino, avremo soddisfatto il nostro amore del bello e la nostra voglia di conoscenza, ma soprattutto avremo conquistato una nuova capacità di lettura della realtà che ci circonda, depositaria di un patrimonio di millenni che ci rende unici al mondo, nonostante le dimenticanze, quando non addirittura gli scempi.

·        15 febbraio 2013 - Dall’arte carolingia al Romanico. Il cammino inizia dal ritorno della nuova Europa alla cultura antica con Carlo Magno, per passare al  primo grande stile artistico europeo, il romanico, che già nel termine che lo definisce dichiara la sua radice nell’antichità romana.

  • 22 febbraio 2013 - Da Giotto al primo Rinascimento. L’innovativo richiamo all’arte romana antica, evidente in opere d’artisti fondamentali come il romano Pietro Cavallini e il grande Giotto, viene portato al massimo livello nel Rinascimento mediceo  (Botticelli, Masaccio) e nelle corti delle signorie di altre città d’arte italiane.
 ·        1 marzo 2013 - Il Rinascimento romano e l’Europa. La città eterna agli inizi del Cinquecento è il punto di partenza di una straordinaria diffusione del gusto archeologico in Europa. Le immagini delle scoperte dei primi scavi romani viaggiano tramite le stampe della scuola incisoria romana promossa da Raffaello, eccezionale promotore culturale del Rinascimento in Europa.

·        8 marzo 2013 - L’antico fra tardo Rinascimento e barocco. Ecco una nuova visuale sull’arte post-rinascimentale: aldilà della tradizionale sottolineatura delle differenze rispetto al Rinascimento, gli echi dell’antico restano ben riconoscibili. Per la data dell’incontro, 8 marzo sarà dato particolare rilievo al ruolo delle donne (artiste, poetesse, letterate) nella cultura e nell’arte di quell’epoca.

  • 15 marzo 2013 Il Settecento, secolo d’oro del Grand Tour. Un rinnovato approccio all’antichità si impone nel Settecento: si diffonde il “Grand Tour” in Italia, il paese dove si è formata la radice romana della civiltà occidentale. Arrivano poeti, scrittori, artisti di ogni parte d’Europa; li spinge il mito della classicità, diffuso dalle immagini dei resti antichi delle nostre città, soprattutto Roma.

·        22 marzo 2013 – Il nuovo ritorno all’antico del neoclassicismo.  Le scoperte di Ercolano e Pompei consentono una nuova conoscenza dell’arte antica, studiata con criteri scientifici: è il neoclassicismo, che si esprime anche nello stile delle rivoluzioni francese e americana. Nel suo soggiorno ad Anzio, a Villa Albani, Johann Winckelmann elabora le nuove teorie neoclassiche.

·        5 aprile 2013La riscoperta dell’eredità culturale dell’antico nella Roma ottocentesca. Dagli studi più recenti, un inatteso aspetto del ruolo di Roma e delle sue antichità nell’Ottocento, per convenzione ritenuto come uno  dei periodi più antitetici rispetto all’idea del ritorno all’antico.
·        12 aprile 2013 – Perfino nella multiforme arte del Novecento, l’antico... nell’estrema varietà degli indirizzi artistici del XX secolo, il filo conduttore delle “Memorie dell’antico” è testimoniato in grandiose mostre da opere di Picasso, Dalì, Modigliani, De Chirico, Morandi, Carrà, Martini ed altri.

Biblioteca comunale
Parco di Villa Adele
Viale Paolini, 6  -00042 - Anzio (Roma)
Tel. O698499 fax 0698340891
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martedì 5 febbraio 2013

VIGILANZA PESCA: ALTRI 400 METRI DA POSTA SEQUESTRATI AD ANZIO NELL’ULTIMA SETTIMANA.


Continua l’attività di vigilanza sulle attività di pesca marittima da parte dei militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio, sotto la più ampia direzione e coordinamento del Compartimento Marittimo di Roma e della Direzione Marittima del Lazio. I controlli effettuati nell’ultima settimana con il battello litoraneo GC B89, hanno, infatti, portato al sequestro di ulteriori 400 metri di reti da posta posizionate in mare, prive dei previsti segnalamenti e quindi pericolose per la sicurezza della navigazione. Fenomeno abbastanza diffuso, quello della pesca con reti da posta da parte di pescatori non professionisti, che l’Autorità Marittima della Città Neroniana sta attenzionando in modo particolare, anche a seguito delle diverse segnalazioni che privati cittadini sono soliti effettuare. I due sequestri dell’ultima settimana, che hanno comportato anche l’elevazione di due sanzioni amministrative per un totale di 2.000 € e sono stati effettuati negli specchi di mare antistanti, il primo, nel Comune di Anzio ed il secondo in quello dei Nettuno, località queste entrambi ricadenti nella giurisdizione del Circomare Anziate. I controlli continueranno e s’intensificheranno ulteriormente per prevenire il ripetersi di simili illeciti, peraltro estremamente pericolosi per la sicurezza della navigazione e l’incolumità di chi va per mare, vista la mancanza rilevata di segnalamenti idonei. Dalla Guardia Costiera di Anzio, a beneficio dei pescatori sportivi, fanno sapere che le reti da posta sono ammesse solo per la pesca professionale e che il loro utilizzo, in contrasto alla vigente normativa, comporta oltre al sequestro dell’attrezzo anche l’elevazione di una sanzione amministrativa da 1.000 € a 3.000 €. Gli utenti del mare eventualmente interessati ad avere maggiori chiarimenti circa il corretto utilizzo degli attrezzi da pesca possono rivolgersi  agli uffici della locale Guardia Costiera, sempre a disposizione del cittadino.

venerdì 1 febbraio 2013

IL DIRETTORE MARITTIMO DEL LAZIO IN VISITA AL CIRCOMARE ANZIATE.

Il 31 gennaio 2013, è giunto in visita all’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio il Capitano di Vascello (CP) Pietro VELLA, Direttore Marittimo del Lazio. A riceverlo il Comandante del Porto, T.V. (CP) Luigi VINCENTI che ha illustrato al Direttore Marittimo del Lazio le attività portate avanti dall’ufficio. Il Comandante Vella, accompagnato dal suo vice il C.F. (CP) Francesco PANTANO e dal Capo del Compartimento Marittimo di Roma, il C.V. (CP) Lorenzo SAVARESE, ha incontrato i militari in servizio presso il Circondario Marittimo Anziate, compreso il personale in servizio presso Seziomare Nettuno, ufficio retto dal 1° Mar. Np Francesco TISO,  e gli equipaggi delle motovedette CP SAR 859 e CP 2099. E' stata infatti una giornata dedicata interamente al personale ed alle strutture del Circomare della città neroniana. Alla fine della sua visita il Comandante Vella, che ha voluto in questa circostanza manifestare la propria vicinanza al personale in servizio nella sede di Anzio e rendersi personalmente conto del lavoro svolto durante tutto l’anno, ha espresso vivo apprezzamento per i risultati conseguiti e per la continua opera di vigilanza e controllo posta in essere nei diversi settori di competenza. Il personale tutto è stato inoltre esortato a proseguire la propria attività con la stessa passione, dedizione e spirito di servizio che da sempre contraddistinguono uomini e donne della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera.