La notizia relativa all’inaugurazione del monumento bronzeo dedicato all’imperatore Nerone, nato ad Anzio nel 37 d.C, fortemente voluto dal Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, ha riscosso un grande successo mediatico fino ad arrivare questa mattina su quello che viene considerato, da sempre, il più importante quotidiano al mondo: “The Times”. Nell’articolo, a firma di Richard Owen, corredato dalla foto del Sindaco di Anzio insieme alla statua di Nerone, realizzata dallo scultore Claudio Valenti, vengono riportate tutte le dichiarazioni di Bruschini tese a riabilitare la figura dell’Imperatore “superando ridicole ricostruzioni storiche e cinematografiche”. “Non a caso abbiamo posizionato la statua, magistralmente realizzata dalla scultore Valenti al quale va il nostro plauso, davanti all’antico porto neroniano - prosegue il sindaco Bruschini su The Times - e nelle immediate vicinanze del Parco Archeologico della Villa di Nerone. Infatti diverse vicende della vita dell’Imperatore Nerone sono legate al luogo natale, sede di una residenza imperiale che, nei secoli, ha assunto le dimensioni monumentali che tuttora ammiriamo nell’area tra il faro, il Porto Neroniano e l’Arco Muto. A distanza di venti secoli, finalmente, gli storici seri stanno rivalutando la figura di Nerone: un grande Imperatore, amato dal suo popolo, per le sue coraggiose riforme sociali e per il lungo periodo di pace che ha caratterizzato il suo principato”. La motivazione del monumento dedicato a Nerone, scolpita ai piedi della statua posizionata nei giardinetti sulla Riviera Mallozzi, recita testualmente: “Nerone Claudio Cesare Augusto Germanico, nato ad Anzio il 15/12/37 d.C. con il nome di Lucio Domizio Enobarbo, figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, sorella dell’imperatore Caligola. Nel 54 d.C. divenne imperatore per acclamazione dei pretoriani. Durante il suo principato l’impero conobbe un periodo di pace, di grande splendore e di importanti riforme. Morì il 9/06/68 d.C.”. “A prescindere da alcune considerazioni del Times, su Nerone, che non mi sento di condividere – dice il Sindaco Bruschini - in quanto sono riportate nell’articolo senza calarle nel contesto storico di quegli anni, è motivo d’orgoglio per la nostra Città che il nome di Anzio, in queste ore, stia facendo il giro del mondo fino ad arrivare sul prestigioso quotidiano di Londra. Questo, a mio parere, vuol dire alzare il livello e promuovere iniziative turistiche di spessore tese a collocare il glorioso nome di Anzio nel panorama che merita. Il prossimo anno inaugureremo, nel Parco di Villa Adele, l’anfiteatro romano che ospiterà innumerevoli eventi e rievocazioni storiche”.
mercoledì 30 giugno 2010
Anzio: Il monumento a Nerone su The Times di questa mattina.
Anzio: “Holliwood… è tutta un’altra cosa”, 17/7/10.
Anzio: Attivato il servizio gratuito navetta-trenino.
Come lo scorso anno è stato attivato il servizio gratuito di collegamento, con trenino-navetta, che collega il centro di Anzio con la grande area parcheggio gratuita denominata La Piccola (accesso ai veicoli da Via Roma e Viale Mencacci). Nei giorni scorsi, all’interno dell’area parcheggio, con l’ordinanza del sindaco Luciano Bruschini, è stato demolito il vecchio ed impattante edificio e sono stati recuperati ulteriori spazi per il parcheggio delle auto. Il trenino di collegamento, che nei fine settimana e nelle ore serali di maggiore affluenza potrebbe essere intergrato o sostituito da un più capiente bus navetta, è attivo tutti i giorni con corse, ogni 30 minuti, dalle ore 10.00 alle ore 13.30 e dalle ore 15.00 alle ore 23.00. “E’ un importante servizio gratuito – dice l’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Anzio, Pasquale Perronace – che, come nel 2009, sarà a disposizione di cittadini e turisti che invitiamo a parcheggiare le auto alle porte del centro storico, all’interno dell’area parcheggio La Piccola. Allo stesso tempo – conclude l’Assessore Perronace – ricordo a tutti che il trenino è un mezzo di trasporto dal quale, ultimata la corsa, bisogna scendere per lasciare il posto agli altri in attesa di usufruire del servizio”.
Anzio: Presentato il “SONIC WAFT FESTIVAL 2010”.
Si è svolta Sabato 26, la conferenza stampa di presentazione del Sonic Waft Festival edizione 2010 presso il Chris Cappell College di Anzio. All'interno della stessa è stato mostrato un video riguardante la scorsa edizione del festival e del contest ad esso collegato. L'associazione Notti di Note ha quindi mostrato ciò che fino ad oggi è riuscita a fare, crescendo anno dopo anno e coinvolgendo sempre più gente nei propri eventi. A riprova di ciò, il coinvolgimento della fondazione Christian Cappelluti ONLUS che ha messo a disposizione ben 3000 Euro, che rappresenteranno una borsa di studio per chi il 31 Luglio si aggiudicherà la finale. “Le band emergenti del territorio sono un po' emarginate” dichiara Carmine Spagnuolo, presidente dell'associazione Notti di Note. Nel suo intervento ringrazia la famiglia Cappelluti per quanto hanno fatto e per un’eventuale futura collaborazione. “mi sono reso conto che ciò che era organizzato sul territorio era poco.”. Continua il presidente. Il premio finale, la borsa di studio, è quindi dedicato a Christian Cappelluti, il quale, come spiega la madre “aveva nei suoi progetti quello di andare a vivere stabilmente in America, dato che aveva ottenuto anche un buon contratto.”. continuando “nella musica, solo il talento non basta, serve anche molto studio.”. A gestire gli interventi Francesca Cavallo speaker radiofonica di Radio Enea 96.2e ormai sempre più coinvolta nel SWF che ha potuto seguire fin dagli inizi. Il presidente della giuria del contest, Gianluca Garzia “rispetto agli inizi” dichiara “abbiamo avuto iscritti da varie parti d'Italia e uno dei finalisti viene da Bruxelles. Il livello degli artisti si è innalzato”. Lui farà parte della giuria della serata conclusiva, presidente della quale sarà Red Canzian dei POOH ed insieme a loro ci saranno anche Stefano Pantano e Giancarlo Susanna critico musicale del quotidiano l'Unità. Serata che si terrà a Villa Adele di Anzio il 31 Luglio. Si sfideranno Marco Rocchetti (Nettuno), Le Hibou di Catanzaro, Clean Clinique (Ancona), Giacomo Lariccia da Brusselle (Belgio) e Roberto Caetani di Latina. Per impegni pregressi negli Stati Uniti, Red Canzian, non ha potuto essere presente fisicamente, ma ha rilasciato un'intervista telefonica a Francesca Cavallo, nella quale parla dei progetti futuri e del perchè ha deciso di partecipare alla finale del festival. “il nostro obbiettivo, per il futuro, è arrivare in Europa” ha dichiarato il presidente Carmine Spagnuolo il quale ringrazia lo staff che lavora tutto l'anno per proporre sempre cose innovative e di impatto. Un metodo che ha portato sempre di più il pubblico a partecipare agli eventi proposti dall’associazione Notti di Note. Oltre a ciò è stato illustrato anche il programma del 6 e 7 Agosto con artisti di strada che invaderanno le vie del centro di Anzio, alcuni dei quali di fama internazionale. Una perfetta combinazione di musica e arte da strada associata all’artigianato con lavorazioni dal vivo che accompagnerà dolcemente l’estate degli spettatori. Il Festival si propone come possibilità di pensare e sperimentare nuovi modelli di vita e di socializzazione fondati sull’estetica, sulla creatività e sull’etica. Un viaggio nell’arte colta e di qualità, totalizzante e completamente nuovo che proporrà esperienze sempre diverse per l’intrattenimento dei cittadini e dei turisti che abitualmente amano trascorrere le loro serate nel cuore della città. Per ulteriori dettagli riguardo alla programmazione del festival visitare il sito ufficiale all’indirizzo www.sonicwaftfestival.com
Anizo: Sant'Antonio 2010.
Sant'Antonio di Padova, in portoghese Santo António de Lisboa, nato Fernando Martim de Bulhões e Taveira Azevedo (Lisbona, 15 agosto 1195 – Padova, 13 giugno 1231), è stato un francescano portoghese, canonizzato dalla Chiesa cattolica e, più recentemente, proclamato Dottore della Chiesa. Monaco agostiniano a Coimbra dal 1210, poi dal 1220 frate francescano viaggiò molto, vivendo prima in Portogallo quindi in Italia ed in Francia. Nel 1221 si recò al Capitolo Generale ad Assisi, dove vide di persona San Francesco d'Assisi. Dotato di grand’umiltà, di sapienza e cultura e per le sue valenti doti di predicatore, ricevette l'incarico dell'insegnamento della teologia ed inviato per questo dallo stesso San Francesco a contrastare la diffusione dell'eresia catara in Francia. Fu poi trasferito a Bologna e quindi a Padova. Morì all'età di 36 anni. È notoriamente e popolarmente considerato un grande santo, anche perché di lui si narrano grandi prodigi miracolosi, sin dai primissimi tempi dalla sua morte e fino ai nostri giorni. Tali eventi prodigiosi furono di tale intensità e natura che facilitò la sua rapida canonizzazione e la diffusione mondiale della sua devozione. Sant’Antonio è il patrono di Anzio; la città tirrenica ha festeggiato il suo protettore il 26 e 27 giugno. La grande processione serale del sabato ha rinnovato la tradizione di fede che, da sempre, coinvolge gli anziati, percorrendo il centro storico. Al passaggio della statua del Santo, gli stabilimenti balneari della Riviera Mallozzi hanno onorato Sant’Antonio con i fuochi pirotecnici; anche il comandante del porto ha fatto un omaggio floreale al santo di Padova e, subito dopo, la statua del Patrono di Anzio è stata posizionata sul peschereccio “Arcobaleno
sabato 26 giugno 2010
Anzio: Il gatto con gli stivali.
Il gatto con gli stivali è una fiaba popolare europea. La sua prima versione scritta si deve a Giovanni Francesco Straparola, che la incluse nelle sue “Piacevoli notti” con il titolo di Costantino Fortunato; è incerto se Straparola abbia inventato la fiaba o abbia semplicemente trascritto un racconto della tradizione orale. Un secolo più tardi, vide la luce la versione di Giambattista Basile. Celebri divennero anche le versioni create da Carlo Perrault e dai Fratelli Grimm. Il gatto dagli stivali è una traduzione differente del titolo della fiaba “Le chat botté” di Perrault. In uso perlopiù nel primo 900, è stato soppiantata da “Il gatto con gli stivali”, introdotta dalla compagnia marionettistica Carlo Colla e figli. Giovedì 24 giugno questa favola è stata adattata da Simona Crivellone nello spettacolo di Villa Adele: Una bella fioraia aveva tre figlie (Emma, Clara e Clotilde) che, invece di aiutarla in negozio, giocavano con la gatta creando scompiglio. Un giorno la mamma, prima di morire, disse alle figlie che stava per dividere quello che possedeva: a Clara io negozio, a Clotilde i fiori ed a Emma la gatta che amava tanto. Emma è triste e delusa: cosa se ne fa di un gatto? Sconsolata, si mette a pensare il da farsi, quando la gatta gli dice di non preoccuparsi: faranno fortuna insieme. Così, il felino si mette all'opera facendosi procurare un cappello piumato ed un paio di stivali, riuscendo ad introdursi nel castello dell’orco con altri felini. La gatta si presenta al suo cospetto e gli chiede se è veramente potente come dice di essere, visto che quasi nessuno gli crede. Per tutta risposta, l'orco si trasforma prima in un feroce leone che terrorizza la gatta, poi torna umano. La gatta si finge sorpresa e gli chiede, scetticamente, se può trasformarsi in qualcosa di più piccolo: l'orco subito si trasforma in un topolino... per essere così mangiato tranquillamente dalla gatta! Furono, infine, liberati tutti gli animali prigionieri dell’orco ed insieme organizzarono una grande festa. La gatta divenne la consigliera fidata di Emma ed i giorni che seguirono furono lieti e fortunati, perché abilità ed intelligenza valsero più di una ricca eredità. Lo spettacolo ha permesso l’esibizione delle allieve dell’Associazione Danza “Fuoricentro” di Nettuno: Cristina Cazzetta (la gatta), Federica Calascibetta (la mamma), Valentina De Angelis (Emma), Federica Leone (Clara), Pamela Ruggeri (Clotilde), Aldo Ferraro (l’orco), Sara Accetto, Lucrezia Addolorato, Flavia Armillei, Valentina Barrile, Alessandra Basile, Syria Beneduce, Ester Blasi, Annamaria Boni, Siria Calabrese, Virginia Calascibetta, Francesca Campagna, Martina Cittadini, Bianca Corsi, Rachele De Caneva, Daniela e Maria De Francesco, Aurora e Lucrezia De Santis, Chiara Domizi, Francesca Eufemi, Irene Federici, Claudia Frezza, Victoria Frizzarin, Eliana Gallina, Monia Giusti, Giulia Lamberti, Alice
venerdì 25 giugno 2010
Anzio: Appuntamento con la donazione del sangue e la guida sicura a Lavinio Lido, 26-37/6/10.
Con l'arrivo del mese di giugno le vacanze sembrano vicine e in molti pensano al mare... l'arrivo dell'estate però nella nostra Regione significa anche emergenza sangue. E' nel periodo estivo, infatti, che la cronica mancanza di scorte di sangue rischia di bloccare le sale operatorie. Mare e sangue, due elementi che l'Associazione Donatori e Volontari Personale Polizia di Stato (ADVPS) ONLUS ha voluto accomunare nella locandina della campagna di donazioni di giugno. Il mare, un cuore disegnato sulla spiaggia e lo slogan “Un cuore nella sabbia scompare, un gesto di cuore no!” a ribadire, ancora una volta l'alto valore della donazione di sangue. Ricchissimo il calendario che della campagna donazioni sangue di giugno, con ben nove appuntamenti in calendario a Roma e provincia. Il prossimo appuntamento è ad Anzio, località Lavinio Lido con una due giorni dedicata alla donazione del sangue e alla guida sicura. Sabato 26 giugno a Piazza Lavinia, dalle 18 alle 24, saranno presenti una macchina e due moto della Polizia Stradale che faranno conoscere l'attività della Polstrada a al tempo stesso educare ad una giuda sicura. La giornata servirà anche a sensibilizzare tutti i partecipanti alla giornata di donazione sangue che si terrà la mattina del 27 giugno, sempre in Piazza Lavinia, dalle ore 7,30 alle 11,30. La donazione avverrà all'interno l'autoemoteca della regione lazio che verrà posizionata in Corso San Francesco nella zona scarico merci in prossimità del negozio giocattoli. In tutte le giornate l'Associazione Donatori e Volontari Personale Polizia di Stato Onlus posizionerà un gazebo dove volontari dell'Associazione sensibilizzeranno tutti a donare sangue. L'invito a donare è rivolto a tutti i cittadini in buona salute, dai 18 ai 65 che abbiano un peso corporeo non inferiore ai
Anzio: Il sogno di Clio, il 3/7/10.
“Il Sogno di Clio” è uno spettacolo che unisce il teatro al cinema. E’ uno spettacolo pieno di magia, di colori, di musica. Protagonista assoluto è l’arte nelle sue varie forme: teatro, musica, canto, danza, clownerie, che si alternano durante tutto lo spettacolo. Il cast artistico è formato da: Carmen Morello attrice protagonista che interpreta Clio la musa della storia e della poesia epica e che sta girando la fiction “Notte prima degli esami dove interpreta il ruolo della moglie di Ricky Memphis (prossimamente su RAI
mercoledì 23 giugno 2010
Anzio: Capossela in concerto, 15/7/10.
Dopo un tour teatrale di oltre 60 repliche visto da più di 100 mila spettatori e documentato dalla pubblicazione del dvd + cd SOLO SHOW ALIVE (Atlantic), dopo la fiabesca versione “invernale” ed il tour internazionale (in occasione della pubblicazione dell’antologia per il mercato estero “The Story-faced man”), Vinicio Capossela porterà il suo SOLO SHOW all'aperto, per un concerto antologico che attraverserà 20 anni di carriera. L’appuntamento ad Anzio (Villa Adele) è fissato per il 15 luglio alle ore 21:15. L’organizzazione è a cura della Ventidieci. L’allestimento del SOLO SHOW prevede, ancora una volta, alle spalle dell’artista ed ai lati del palco, l’uso di side show banner, teli illustrati e colorati che illustrano le attrazioni, in un contorno di bandierine colorate e lampadine da luna park. Vinicio Capossela sarà accompagnato sul palco dalla sua band e da molti degli “strumenti inconsistenti” che hanno contribuito alla realizzazione del suo più recente album, DA SOLO. Tra questi troneggia la riproduzione di un Mighty Wurlitzer, il “theater organ” indispensabile accompagnamento d’ogni impresa fantastica. Accanto alla band, sul palco, sfileranno le attrazioni dello show, la water pagoda, la human pignata, il palombaro in amore, la banda della salvezza, il minotauro, il bambino ciclope, il maiale a due teste, l'ipnotizzatore di galline e tante altre, oltre naturalmente al Gigante e al Mago, maestri di cerimonia dell’intero spettacolo. Infoline e prevendite: 0773414521 ; 0773472501 ; 0773664946 - www.ventidieci.it ; spettacoli@ventidieci.it.
martedì 22 giugno 2010
Anzio: La musica di Dio.
Sabato 19 Giugno nella Chiesa dei Santi Pio ed Antonio di Anzio, in occasione dei festeggiamenti per il Santo Patrono, si è esibita, all’interno della II Rassegna delle Corali del Lazio,
giovedì 17 giugno 2010
Anzio: Mostra "Egidio Garzia: il ricordo che vi lascio", 25/6/10.
mercoledì 16 giugno 2010
Anzio inaugura il monumento bronzeo dedicato a Nerone, il 28/6/10.
“Nerone Claudio Cesare Augusto Germanico, nato ad Anzio il 15/12/37 d.C. con il nome di Lucio Domizio Enobarbo, figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, sorella dell’imperatore Caligola. Nel 54 d.C. divenne imperatore per acclamazione dei pretoriani. Durante il suo principato l’impero conobbe un periodo di pace, di grande splendore e di importanti riforme. Morì il 9/06/68 d.C.”. E’ il testo scolpito sul basamento, in travertino romano, posizionato ai piedi del monumento bronzeo, realizzato dallo scultore Claudio Valenti, dedicato alla figura del grande imperatore romano Nerone che sarà inaugurato lunedì 28 giugno, alle ore 11.00, sulla Riviera Mallozzi ad Anzio, nei giardini ubicati davanti ai resti dell’antico porto neroniano e nelle immediate vicinanze del Parco Archeologico della Villa di Nerone. “L’inaugurazione del monumento bronzeo – dice il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini - dedicato alla figura dell’Imperatore Nerone, scolpito in toga, che con il basamento è alto circa tre metri e mezzo, rientra nell’ambito dell’azione amministrativa tesa alla riscoperta ed alla valorizzazione delle nostre radici, delle quali vorrei che tutti i cittadini di Anzio si sentissero maggiormente orgogliosi. Nerone è stato un grande Imperatore, amato dal suo popolo, per le sue coraggiose riforme sociali e per il lungo periodo di pace che ha caratterizzato il suo principato. Probabilmente – conclude il sindaco Bruschini - sarà l’unico monumento al mondo dedicato al grande Imperatore che è giusto ricordare come merita, superando ridicole ricostruzioni cinematografiche che nulla hanno a che vedere con i fatti storici”. L’Imperatore Nerone nacque ad Anzio nel 37 d.C. e diverse vicende della sua vita sono legate al luogo natale, sede di una residenza imperiale che, nei secoli, ha assunto le dimensioni monumentali che tuttora ammiriamo nell’area tra il faro, il Porto Neroniano e l’Arco Muto dove, tra l’altro, sono state programmate dall’Amministrazione tutta una serie di importanti iniziative culturali tese a far “vivere” il Parco Archeologico della Villa di Nerone che, ad undici anni dalla sua apertura, è stato visitato da circa 60.000 persone. “Lo sguardo fiero della statua di Nerone rivolta al mare, verso l’orizzonte - dice il noto scultore romano, Claudio Valenti - ed un accenno della mano di sinistra quasi per ritrovare, dopo circa duemila anni, un contatto con il suo luogo natale e con i suoi abitanti. Stilisticamente la statua si rifà al passato ma il movimento della toga, con i dettagli delle pieghe rese con una maggior linearità, fa si che si instauri una complicità tra la forma e la materia del bronzo, concetto questo che ho sempre presente quando creo una scultura”.
Anzio: Biblioteca dei ragazzi nel bosco.
lunedì 14 giugno 2010
ANZIO: LE PROMESSE DI ALESSANDRONI.
Una promessa mantenuta è il miglior modo per essere rispettati. Di solito, in politica si fanno tante promesse ma, purtroppo, soltanto la minima parte di esse è mantenuta. Tutte le altre servono soltanto per illudere i cittadini o, più gravemente, per ottenere consensi elettorali. In questo caso, le promesse fatte dal Sig. Alberto Alessandroni, Assessore ai Lavori Pubblici, nei confronti del Comitato di Quartiere Anzio Colonia lido Marechiaro e dei suoi cittadini, sono state mantenute. Il Comitato prende atto dei lavori svolti nel quartiere, come la riqualificazione dei giardini Comunali, sulla parte muraria e sull’illuminazione, l’asfaltatura delle vie di Colle Cocchino, Casal di Brocco, Amerigo Vespucci e di Viale Marconi. Anche se sono atti dovuti, il Comitato sente il dovere di ringraziare in primo luogo il Sindaco di Anzio, Sig. Luciano Bruschini, tutte le istituzioni Comunali e infine, rivolge un applauso al Sig. Alessandroni per il suo impegno e la sua correttezza nei nostri confronti e di tutti i cittadini di Anzio Colonia. Il Comitato ha sempre usato il metodo del dialogo, con confronti democratici, ma sicuramente non remissivi. Siamo convinti che questo sia il modo migliore per il bene di tutti noi. Per tanto chiediamo ai cittadini di aver pazienza e di aiutarci nella nostra missione sociale. Conosciamo benissimo i tanti problemi irrisolti del quartiere e cercheremo di risolverli ma onestamente e senza ipocrisia, ci rendiamo conto anche delle grandi difficoltà, sia burocratiche sia finanziarie, del nostro Comune. Detto questo, ci appelliamo al buonsenso di tutti e sproniamo gli abitanti ad avere, un maggior rispetto e senso di civiltà per il nostro quartiere, fattore essenziale per la pulizia dei giardini, per non buttare i rifiuti dove capita, per la corretta educazione stradale e per il massimo rispetto delle strutture pubbliche. Questa non deve essere letta come una morale ma soltanto come un tentativo per sensibilizzare i furbi e tutti coloro che predicano bene, ma razzolano male. Si ricorda al sig. Alessandroni, che aspettiamo con fiducia l’adempimento di un’altra promessa fatta. Ci riferiamo al posizionamento dei passaggi pedonali rialzati lungo Viale Marconi, essenziali per limitare il pericolo rappresentato dai soliti deficienti che sfrecciano ad alta velocità in una strada con il limite di 30 km/h: questi saranno utilissimi per la sicurezza dei molti pedoni, compresi i bambini, che attraversano il viale.
Anzio: La Festa di S. Antonio da Padova, 25-27 giugno.
Il gruppo musicale degli Zero Assoluto, con il duo Thomas De Gasperi e Matteo Maffucci, domenica 27 giugno, dalle 21.30, concluderà i festeggiamenti in onore del Santo Patrono di Anzio (
L’Anzio Calcio conquista la Serie D.
“Complimenti alla Polisportiva Anzio Calcio che, nella giornata di ieri, ha conquistato la Serie D vincendo anche la gara di ritorno dello spareggio disputato in Abruzzo. Si tratta di un importante traguardo per la nostra Città, dal quale ripartire nel campionato 2010/2011, che fa bene a tutto il movimento calcistico territoriale e premia l’impegno della squadra, ben guidata da Mister D’Este e dal Presidente Rizzaro, degli addetti ai lavori e della tifoseria”. Lo ha detto il sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, in riferimento alla vittoria dell’Anzio Calcio nello spareggio decisivo, sul campo del Mosciano in Abruzzo, che ha determinato la promozione in serie D. “Allo stesso tempo – conclude il sindaco Bruschini – rivolgo gli auguri di pronta guarigione al Presidente della Polisportiva, Franco Rizzaro, che non ha potuto seguire la squadra nella partita più importante della stagione ma che, con impegno e tanta passione, ha lavorato duramente per raggiungere la promozione”.
Anzio: Terminata la Festa del Sacro Cuore.
L’edizione 2010 della Festa del sacro Cuore di Anzio è terminata sabato 12 giugno. La manifestazione di fede inizia lunedì 7 giugno con una serie d’inviti alla preghiera per le famiglie della Parrocchia (1° e 2° anno di Catechismo, per i defunti e per i battezzati dell’anno in corso); nella serata di mercoledì 9, i fedeli hanno pregato presso la statua del Sacro Cuore di Viale Marconi. Venerdì 11 giugno la festa liturgica del Sacro Cuore di Gesù con una messa serale concelebrata e la partecipazione della famiglia parrocchiale; la solenne processione s’è svolta sabato 12 con grand’affluenza di fedeli sia della parrocchia di Via Tripoli che d'altre parrocchie anziati. Da segnalare la presenza del vice sindaco di Anzio, Ruggero Garzia, di autorità militari e civiche, della C.R.I. con la banda musicale “Città di Anzio” ad eseguire brani devozionali per l’intera processione, della confraternita di Santa Anna e Gioacchino di Lavinio Stazione. I devoti del Sacro Cuore hanno realizzato un’infiorata in Via Tripoli; al passaggio della sagra effige, per le strade del quartiere una pioggia di fiori multicolori ha onorato Gesù e molti altarini hanno voluto ricordare la fede affettuosa dei parrocchiani. Prima dello spettacolo musicale, all’interno dell’oratorio, i fuochi d’artificio hanno fatto stare i presenti con il naso all’insù. Don Salvatore ha benedetto, ringraziato e salutato tutti. W il Sacro Cuore!
sabato 12 giugno 2010
LA BANDIERA BLU’ARRIVA AD ANZIO (di Silvia Pili).
Mercoledì 9 giugno 2010, nella stupenda Sala Consiliare di Villa Corsini Sarsina, alla presenza di tutte le autorità militari e civili presenti sul territorio, delle testate giornalistiche dei rappresentanti degli albergatori, commercianti ed operatori del settore turistico balneare si è tenuta la conferenza stampa per la consegna della BANDIERA BLU, come ha evidenziato il Sindaco Luciano Bruschini, la stessa non è consegnata, solamente, per lo stato del mare e delle spiagge, ma concorrono alla stessa anche altre cose, come la qualità dei servizi offerti, le condizioni generali della cittadina, la pulizia, la viabilità. Il sindaco ha posto l’accento sulle malignità circolate sul modo con il quale Anzio avrebbe ottenuto questo notevole riconoscimento. L’Assessore all’Ambiente Patrizio Placidi si è soffermato sui prossimi obiettivi da raggiungere che sono la raccolta differenziata porta a porta per eliminare definitivamente tutti i cassonetti dalle strade, l’apertura di un secondo centro di raccolta dei rifiuti ingombranti, di potenziare lo scambio, auto mezzo pubblico tramite navette dal parcheggio “
venerdì 11 giugno 2010
VOLPI E CALDERINI DI ANZIO SECONDI AI MONDIALI DI JUDO.
Quest’anno il judo “kata” si è di nuovo dato appuntamento a Budapest in Ungheria per la più importante e classica manifestazione sportiva judoistica internazionale di tutti i tempi. La supremazia del Giappone che ha vinto 5 medaglie d’oro su 5 specialità diverse in questo campionato del Mondo di judo Kata, non ha sminuito le prestazioni d’altissimo livello fatte dai nostri nazionali che hanno conquistato 3 medaglie d’argento e due di bronzo, piazzandosi al secondo posto nel medagliere dietro al Giappone ma davanti alla Spagna, Romania e Iran. L’ennesima dimostrazione di forza dell’Italia in queste competizioni. Il risultato finale è stato, quindi molto buono e degno di una squadra che non manca mai di centrare gli appuntamenti più importanti. Di certo non possiamo nascondere il sogno che un po’ tutti speravano si realizzasse, quello di conquistare almeno due medaglie d’oro. Intento quasi riuscito quando nelle semifinali, i due fuoriclasse azzurri Ubaldo Volpi e Maurizio Calderini si piazzano al primo posto nella specialità “Juno kata” davanti alla coppia giapponese. In finale dopo un “decisivo” cambio di giudici, palesemente filo giapponese, nonostante una prova poco convincente la coppia nipponica riesce a superare inspiegabilmente Volpi e Calderini. Stessa sorte nella specialità “Goshin Jitsu”, un errore grave della coppia giapponese aveva fatto sperare a tutti un evidente sorpasso da parte dei nostri atleti Ubaldo Volpi e Calderini Maurizio e l’altra coppia Italiana MAINENTI Daniele FACCIOLI Andrea. Ovvia la sorpresa di tutti i presenti, quando nonostante l’errore grave, gli atleti giapponesi si ritrovano saldamente al primo posto - Gli arbitri quindi sono la dolente nota di quest’ultimi mondiali, che hanno ancora una volta evidenziato in maniera troppo ovvia, la sudditanza psicologica verso gli atleti giapponesi e che ovviamente ha causato numerosi malumori fra tutti gli atleti presenti in gara. La nota buona invece è che gli atleti Laziali Ubaldo Volpi e Maurizio Calderini, appartenenti all’A.S.D Kodokan Anzio “Eneas” è l’unica coppia al mondo ad aver vinto due medaglie in due specialità diverse. Rammaricato di non aver conquistato l’oro, ma in ogni modo soddisfatto Ubaldo Volpi, Direttore tecnico ed Atleta di spessore internazionale da ormai numerosi anni, dell’A.S.D. “Kodokan Anzio - ENEAS” sita in Viale Europa in Anzio ad appena
CLASSIFICA PER NAZIONI
1) GIAPPONE
2) ITALIA
3) SPAGNA
4) ROMANIA
5) IRAN
6) GERMANIA
Specialità “Juno Kata “
1) JPN - YOKOYAMA Etsuko - OMORI Chigusa
2) ITA - VOLPI Ubaldo - CALDERINI Maurizio
3) IRI - SALARI Mohammad Hassan - SAHRAYI Mohammad Reza
4) ROU- ZAHARIA Alina - CHERU Alina
5) GER- SCHULLER Marianne - DOENGES Iris
6) ESP- GARCIA Manuel - PICAZO Vicente
7) ITA - SOZZI Ilaria - FRITTOLI Marta
10) ITA - MAVILIA Antonio - TOMARCHIO Giovanni
Specialità Goshin Jutsu
1) JPN- HAMANA Tomoo - YAMAZAKI Masayoshi
2) ITA- MAINENTI Daniele - FACCIOLI Andrea
3) ITA- VOLPI Ubaldo - CALDERINI Maurizio
4) ITA - SATO Marika - SACILOTTO Alfredo
5) IRI - NAJAFI Mohammad Hasan - NOUDEDI Mohammad Ali
6) POR- GONCALVES Pedro - MOREIRA Paulo
Specialità “Katame No Kata”
1) JPN - KOMURO Koji - TAKANO Kenji
2) ITA - PAPARELLO Elio - RIPANDELLI Nicola
3) IRI - BAJELAN Mojtaba - ROUHANI ESFAHANI Reza
4) ITA - PROIETTI Stefano - DE LELLO Stefano
5) ESP- GOICOGCHANDIA Juan P. - VILLAR Roberto
6) BRA- UCHIDA Rioti - DOS SANTOS Luis
Specialità “Kime No Kata”
1) JPN- TAKEISHI Kenji - UEMATSU Koji
2) ESP- BLAS PEREZ Fernando - CHUNG SEU Chan U
3) ITA- ROMANO Rocco - CASTANO Gaetano
4) BEL- STOCKMANS Pierre - HERMAN Romuald
5) ITA- DE CERCE Giacomo - PADOVAN Pierluca
6) BEL- DE MAERTELEIRE Dirk - INGHELBRECHT Christophe
Specialità “Nage No Kata”
1) JPN- OHSHIMA Shuji - KAMOJI Yutaka
2) ROU- SURLA Iulian - FLEISZ Aurelian
3) ESP- CAMACHO Raul - CAMACHO Roberto
4) IRI - NOUDEHI Mohammad Ali - FARZANEHHESARI Amir
5) COL- ESCOBAR Glatenferd - MONTES Luis Gabriel
6) BEL- HERMAN Romuald - STOCKMANS