Un fine settimana all’insegna dello sport e del buon mare, quello che si svolgerà ad Anzio, il prossimo 3 e 4 ottobre, sulle spiagge di levante, di fronte al Paradiso sul mare, dedicato ad una delle discipline “etichettate” come nobile ed esclusiva, come il golf. Un’occasione per la quale scende in campo anche il CONI e l’Università di Tor Vergata, per promuovere la conoscenza di uno sport antico e nobile, e rilanciare il concetto che il “golf” è uno sport accessibile a tutti e non solo di “nicchia” la “Garden Golf University di Tor Vergata” in collaborazione con l’associazione culturale “6Golf” realizzeranno ad Anzio, sul tratto di spiaggia della Riviera di Levante, nelle giornate di sabato 3 e domenica 4 ottobre 2015 una manifestazione sportiva – culturale e sociale dal titolo “Un mare di golf”, testimonial: Kaspar Capparoni (attore). “Gli obiettivi di questa iniziativa sportiva non sono solo quelli di diffondere la conoscenza e la cultura del gioco del “golf” – ha affermato l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Anzio – ma saranno soprattutto sociali. Gli esperti si rivolgeranno, con particolare riguardo, agli anziani per favorire le occasioni d’unione tra diverse generazioni, ricercando il piacere di vivere uno sport elegante, pacifico e soprattutto, all’aria aperta”. Un originale connubio, quello dello sport con il sociale, come afferma il delegato Millaci, descrivendo l’evento “La manifestazione prevede la realizzazione di 3 mini percorsi: “golf”, “footgolf” (variante al gioco del golf, si gioca con le stesse regole ma con un pallone da calcio) e “beach golf” (variante al gioco del golf, si gioca in spiaggia con palline non convenzionali ed inoffensive), nell’occasione saranno allestite apposite zone dove chiunque interessato potrà usufruire di lezioni gratuite di “golf” impartite da maestri professionisti federali”. Saranno previsti anche due tornei di “golf” (riservato a giocatori iscritti alla F.I.G.) e di e “footgolf” (aperto a chiunque interessato). “Un evento particolare - ha sottolineato l’assessore alla cultura – dove anche la cultura trova spazio riproponendo le regole e la filosofia di uno sport nobile, antico e pacifico che potrebbero trovare terreno fertile tra i nostri giovani e sportivi studenti”.
venerdì 2 ottobre 2015
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