Il 7 giugno è stata
inaugurata al Centro Ecumenico di Lavinio la biblioteca multiconfessionale
costituita grazie all’impegno del Rotary Club Golfo d’Anzio Anzio - Nettuno.
L’iniziativa, denominata “Progetto Incontro”, mira a favorire ulteriormente
l’integrazione dei tanti stranieri che già vivono il Centro Ecumenico di
Lavinio come un importante punto di riferimento. La biblioteca vuole essere una
ulteriore opportunità di riferimento religioso e culturale per le tante
comunità straniere oltre che italiane che insistono intorno a questa struttura.
A tal proposito è significativo il commento di Padre Angel Mozo Guerro del
Centro Ecumenico: “E’ necessario che i giovani immigrati continuino ad avere un
punto di riferimento anche qui, per non correre il rischio di diventare atei”.
Questo perché il Progetto Incontro non è stato così denominato casualmente. La
biblioteca, infatti, contiene testi delle tre grandi religioni monoteistiche
(Cristianesimo, Islam, Ebraismo) oltre che libri per bambini e ragazzi,
audiolibri e una serie vastissima di vocabolari da e verso l’italiano che
possono essere di ausilio nella comprensione. Si tratta di un’iniziativa che
rientra nell’ambito degli sforzi che la Rotary Foundation
compie ormai da anni per favorire l’alfabetizzazione, e, per questo motivo il
Rotary Club Golfo d’Anzio Anzio - Nettuno ha ricevuto anche il sostegno del
Distretto 2080 ad integrazione di quanto messo a disposizione del club stesso. Il Governatore eletto
Silvio Piccioni, presente all’inaugurazione, ha definito la costituzione della
biblioteca un progetto “senza confini, che consentirà a tanti abitanti di
Lavinio di religioni ed etnie diverse di convivere con serenità. Un’intuizione
che ha anticipato il lavoro del 2012/2013, per costruire la pace attraverso il servizio”.
Un servizio che per il Rotary non si ferma all’acquisto dei testi e dei
computer, come spiega il presidente del “Golfo d’Anzio” Maria Letizia
Mingiacchi: “Il Rotary non fa beneficenza, ma realizza progetti. Il Rotary ha
fornito non solo il materiale, ma anche un programma per la schedatura dei
testi per consentirne il prestito. E’ un progetto che non va inteso come un
lavoro concluso, ma come una collaborazione che continuerà nel tempo”. Al
taglio del nastro (rigorosamente giallo e blu, i colori del Rotary) hanno
partecipato anche numerosi docenti delle scuole del territorio: Visca, Falcone,
Alberghiero, Canducci, a cementificare la già proficua collaborazione con il
club. Erano inoltre presenti: il professor Gianni Farulla e la maestra Rosa
Fantasia dell’associazione “Sempre Giovani”, Riccardo Brio Presidente del
Comitato Cittadini di Lavinio e l’Ass. Domenico Cianfriglia, in rappresentanza
del Comune di Nettuno.
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