



Dal 23 luglio al  10 agosto, dalle ore 21.30 nei giardini di Villa Corsini Sarsina, i più  importanti scrittori italiani saranno ospiti della rassegna letteraria, curata  da Paolo Giovannelli, “Derive Cultura 2011”. Inoltre, nell’ambito della  rassegna, è previsto un evento domenica 24 luglio al Chris Cappell College  dove Licia Ferro e Mario Monteleone parleranno di “Miti Romani” ed un altro  evento il 31 luglio al teatro all’aperto di Villa Adele con il concerto gospel  di beneficenza “no one else singers”. Ad aprire  l’importante manifestazione culturale, a Villa Corsini Sarsina, sabato  23 luglio sarà Cinzia Tani con il libro “Io sono un’assassina – ventuno  storie di ragazze che uccidono”. Affrontare apertamente il comportamento  criminale femminile ha sempre rappresentato una sfida in una società che spesso  tende a relegare la donna nel ruolo tradizionale di custode del focolare  domestico. Una sfida che Cinzia Tani raccoglie in “Io sono un'assassina”,  sostituendo i tanto celebrati miti dell'amore e della cura, della mitezza e  della dedizione con moti dell'animo più odiosi, ma forse più veri: rabbia,  invidia, vendetta, avidità, passione, perversione erotica... E ci narra ventuno  storie di giovani assassine, dipanate in due secoli e in otto nazioni diverse.  Ventuno casi emblematici che l'autrice tratteggia soffermandosi sulle vicende  personali delle criminali, sulle dinamiche psicologiche che motivarono  l'efferatezza dei loro gesti e sul contesto sociale in cui si mossero, svelando  come il confine tra una vita apparentemente normale e la follia omicida sia più  sottile di quanto immaginiamo. Domenica 24  luglio sarà la volta  del magistrato Nicola Gratteri con il libro “La giustizia è una cosa  seria”. Insieme al Senatore, Candido De Angelis, parlerà dei  provvedimenti che potrebbero essere utili per contrastare la criminalità  organizzata in Italia e nel mondo. Il Procuratore della Repubblica presso il  Tribunale di Reggio Calabria aiuterà il pubblico ed i lettori a comprendere  meglio gli ingranaggi della complessa macchina del sistema giustizia, la cui  riforma ormai non è più procrastinabile. Perché la giustizia è una cosa seria,  ripete spesso Gratteri, e meriterebbe una riforma seria, non urlata, espressione  di scelte condivise, concepite nell’interesse generale. Lunedì  25 luglio lo storico anziate, Clemente Marigliani,  presenterà la pubblicazione “L’arte e la politica nell’Italia del  cinquecento”. Martedì 26  luglio il noto  politico, avvocato e scrittore, Dario Franceschini, presenterà  “Daccapo”.  Un romanzo d’amore e disordine, dove la trama si confonde con  l’ordito e il rovescio con il diritto, disseminato da un arcipelago di citazioni  nascoste di quadri, film, canzoni e fotografie che il lettore, se vorrà, potrà  cercare di riconoscere. Franceschini  torna alla scrittura con un romanzo visionario e poetico, in cui il realismo  magico padano dei suoi primi due libri, irrompe d’improvviso nella vita grigia  del protagonista. Mercoledì 27  luglio Vladimir  Luxuria, artista e già parlamentare, presenterà “Eldorado”. Vladimir  Luxuria, scrittrice, attrice, lauerata con 110 e lode, torna con un romanzo  ironico e intelligente, che con grande pudore e fermezza denuncia le umiliazioni  estreme subìte dagli omosessuali in uno dei momenti più bui della storia umana,  ma ci ricorda anche che la vita ha in serbo sempre grandi sorprese, fosse pure  per chi ha molto sofferto. Giovedì 28  luglio sarà la volta  dell’esordiente Paolo Sortino con il suo primo libro “Elisabeth”.  L'autore invade la cronaca (gli atti del processo al «mostro di Amstetten»  sono secretati) reinventando alcuni episodi, e altrove sceglie invece di  riportarli così come sono avvenuti, grazie a una voce narrante che non esprime  giudizi né attribuisce colpe. Elisabeth, tenuta prigioniera come un animale  nutrito nel caldo di una tana, è la protagonista assoluta di una vicenda che  afferra il lettore e lo trascina di peso nel bunker, senza permettergli mai di  uscire.  Quello che rimane è una storia di amore e follia, terrore e desiderio:  ma il valore delle semplici parole che appartengono al mondo «di sopra» -  incapaci da sole di decifrare ciò che davvero può essere accaduto in quel bunker  - è destinato a svanire. Venerdì 29  luglio Andrea De Carlo, che ha visto i  suoin romanzi tradotti in 26 Paesi, presenterà “LeieLui”: una storia  d’amore che si svolge tutta nel corso di un’estate caldissima, tra Milano, la  costa della Liguria, il sud della Francia e Vancouver, in Canada. Lei è Clare  Moletto, un’americana che vive in Italia da diversi anni e lavora al call center  di una grande compagnia di assicurazioni. Lui è Daniel Deserti, autore del  bestseller internazionale ‘Lo sguardo della lepre’ e di altri romanzi di minore  successo. In un giorno di pioggia torrenziale, lui, ubriaco e in piena crisi  creativa, con la sua macchina va addosso alla macchina in cui lei viaggia con il  suo fidanzato. Da questo evento potenzialmente catastrofico, nasce un rapporto  che passa dall’ostilità alla diffidenza alla curiosità, all’attrazione  incontrollabile. La rassegna  “Derive Cultura 2011”, patrocinata e finanziata dal Comune di Anzio, è  patrocinata anche dal Senato della Repubblica, dalla Regione Lazio, dalla  Provincia di Roma e dal Comune di Nettuno. “Siamo riusciti  ad organizzare una rassegna di alto livello – dice Paolo  Giovannelli – che, sono certo, incontrerà l’apprezzamento del pubblico che  sceglierà la suggestiva cornice di Villa Corsini Sarsina per trascorrere una  serata all’insegna della cultura ed a stretto contatto con i più importanti  scrittori italiani. Desidero ringraziare il sindaco di Anzio, Luciano Bruschini  per il supporto all’iniziativa ed il senatore Candido De Angelis per aver  creduto nel nostro progetto che senza il suo fondamentale sostegno non saremmo  riusciti a realizzare”. Derive Cultura - Riviera Zanardelli 105D - Anzio - 3933618919 - www.derivecultura.it - info@derivecultura.it 
 
 
 
 
 
 
 

 
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