sabato 27 febbraio 2010

Sul Porto di Anzio.

Sinistra Ecologia e Libertà di Anzio non comprende gli attacchi personali verso componenti dell’opposizione che il Sindaco Bruschini e il presidente della Capo d’Anzio D’Arpino hanno recentemente affidato a comunicati stampa e dichiarazioni. Il dissenso è legittimo in democrazia e restano pesanti le perplessità di SEL, come di molte altre realtà sociali e politiche, sul progetto del megaporto che l’amministrazione anziate difende a spada tratta. Il quadro che la maggioranza di centrodestra vuol dare è quello di una città in cui soltanto pochi sparuti personaggi si oppongono ad un progetto devastante dal punto di vista ambientale, che ha come unico scopo la vendita di posti barca e fantasiosi attracchi di navi da crociera. Ma la realtà è molto diversa. Pochi ad Anzio sanno davvero cosa significherà per la costa e per la città questo faraonico progetto. Moltissimi ad Anzio vogliono che si risistemi, abbellisca ed ingrandisca con scrupolo il porto esistente e, una volta informati sui rischi e sull’impatto del progetto della Capo d’Anzio, trovano dannoso ed inutile che si voglia procedere alla sua realizzazione. Invece di attaccare chi mette in luce le gravi problematiche legate al progetto del porto di Anzio e di parlare delle supposte ricadute positive di questa pretestuosa infrastruttura sulla città, gli amministratori farebbero bene ad evitare esternazioni che tradiscono forti interessi personali. Anzio è una realtà urbana che dovrebbe guardare a Portofino non a Valencia se vuole davvero valorizzare il proprio indubbio e prezioso patrimonio storico-archeologico e divenire turisticamente più attraente. Quando lo scopo è quello di fare cassa senza badare al rispetto delle caratteristiche del territorio si propinano chimere e si inseguono modelli di sviluppo aberranti. SEL non intende rassegnarsi a contrastare questo progetto dissennato, perché il consenso elettorale non autorizza il governo della città ad ipotecarne il futuro ed a distruggere i delicati equilibri dell’ecosistema marino.

Nessun commento: