lunedì 12 ottobre 2009

Anzio: Cerimonia in ricordo della stazione telegrafica del 1925.













Lunedì 12 ottobre, il Lions Club Anzio Nettuno, in collaborazione con il Comune di Anzio ed il Comando Trasmissioni e Informazioni Esercito, ha voluto ricordare, con una cerimonia nell’area antistante la caserma Santa Barbara, l’inaugurazione della stazione telegrafica di Anzio e del nuovo servizio telegrafico Anzio-Buenos Aires, avvenuta nel lontano 1925, con una targa all’esterno dell’infrastruttura militare, scoperta dal presidente dei Lions Anzio Nettuno e dal Sindaco di Anzio, alla presenza di autorità civiche e militari. A seguire gli intervenuti, sono stati ospitati dal vice comandante del Co.T.I.E., Gen. B. Salvatore Alborè, all’interno del Circolo Unificato per i discorsi di rito pronunciati nell’ordine dalla dott.sa Maria Pia Baldo (presidente dei Lions Anzio Nettuno), dal dott. Michele Borrelli (direttore generale servizi di comunicazione elettronica e diffusione del Ministero dello Sviluppo Economico), il dott. Alessandro Farana (dirigente Telecom Italia Sparkle), Aurelio Lo Fazio (assessore alle politiche dell’agricoltura della Provincia di Roma) ed infine il sindaco di Anzio Luciano Bruschini, che ha avuto parole di ringraziamento per i Lions di Anzio e Nettuno e per l’Esercito Italiano. Nel grande salone che una volta ospitava la sala telescriventi è stata allestita una mostra fotografica curata dal dott. Marcello Ciotti, con immagini d’epoca. Di seguito le tappe fondamentali che riguardano la stazione telegrafica di Anzio:
  • 10 febbraio 1925: Tratto Anzio – Malaga;
  • 12 ottobre 1925: Inaugurazione della Stazione di Anzio ed apertura del nuovo servizio Anzio - Buenos Aires.
  • 1928: Posa del cavo Anzio - Palermo.
  • 1944: Il Ministro PP.TT. scioglie il Consiglio di Amministrazione e nomina Commissario Aimone Riccioni. L'Amministrazione Centrale è trasferita a Milano. Con la Liberazione di Roma la Commissione Alleata di Controllo nomina Commissario e Direttore Generale Carlo Enrico Martinato. I danni causati dalla guerra ed accertati sono:
  • La distruzione della rete cablografica;
  • La distruzione della Stazione di Anzio e di varie linee terrestri di collegamento;
  • La distruzione della stazione di Torrenova costruita dall’Italo Radio nel 1924.
  • 1945: Il 1° febbraio è ripristinato il collegamento telegrafico Roma - Mosca. In aprile è riattivato il Servizio "Lampo"; ad ottobre il collegamento con Londra e Nuova York. Si ristabiliscono i contatti con gli Uffici Italcable nel nord dell’Italia. Sono restituiti alla Società gli impianti requisiti nella zona di Roma. Si riparano i cavi Anzio - Palermo e Anzio - Barcellona. E’ nominato vice Presidente Mario Rossello; Carlo Enrico Martinato è Direttore Generale ed Amministratore Delegato. Il Trattato di Pace, preparato dalle Conferenze di Londra e di Parigi lascia all'Italia la gestione dei cavi Italcable. Il Brasile restituisce alla Società gli impianti sequestrati nel 1942.
  • 1947: Riapertura di numerosi collegamenti radio telegrafici e telefonici. Sono istituiti alcuni radiocollegamenti fotografici. Comincia il ripristino della rete cablo-grafica mediterranea e verso il nord dell’America. Il relativo servizio è inaugurato il 12 ottobre. È rimessa in funzione anche la rete sudamericana fra Fernando de Noronha e Buenos Aires. Installazione del cavo Palermo - Malta, con l'utilizzo parziale del preesistente cavo Roma - Palermo. L'approdo dei cavi è trasferito da Anzio a Castelfusano.

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