sabato 28 giugno 2008

La famiglia DE ANGELIS


DE ANGELIS

Titoli: marchesi e patrizi di Trani.

Dimora: Napoli, Trani.

Secondo il Mugnos e il Palizzolo il casato discende dall’imperatore bizantino Isacco Angelo i cui parenti dovettero rifugiarsi in Italia; tesi avvalorata da re Ferrante d’Aragona che concesse a FRANCESC0 de Angelis il comando di mille cavalieri senza alcuna plausibile spiegazione, ma solo per “lo splendore dei suoi gloriosi avi”. Stanziata ad Amalfi nel XIII secolo da cui si diramò in varie città d’Italia. Ascritta a Napoli al seggio di Porto, in Trani al seggio di Campo dei Longobardi, in Tropea al seggio di Portercole, Foggia, Aquila, Malfatta, Teano ed in Romagna. Possedette numerosi feudi. Cavalieri di Malta, Calatrava, Santo Stefano e dell’ordine Costantiniano. Il ramo di Teano si estinse nel XVII secolo, mentre prosperò quello di Trani e Bari che, quest’ultimo, aggiunse il cognome Effrem. Il ramo di Trani ottenne il titolo di marchese di Ceglie nel 1633, principe di Bitetto nel 1649, principe di Mesagne passati poi ad altre famiglie. Marchesi di Trentenara nel 1710. Iscritti nel 1804 al Registro delle Piazze Chiuse.

BARTOLOMEO cavaliere della Pentecoste nel 1272; GIACOMO barone del contado di Teano nel 1303. GUGLIELMO capitano della città dell’Aquila nell’anno 1332;

ANTONIO e GIOVANBERNARDINO cavalieri aurati (cavalieri della Guardia Onorifica) di Carlo V nel 1546.

TOMMASO alfiere (sottotenente) del “6° Reggimento Farnese” partecipò alla campagna del 1860 per la difesa del Regno delle Due Sicilie, distintosi nella battaglia di Castelmorrone, cadde prigioniero a Caserta il 2 ottobre.

Il casato è iscritto nel libro d’oro della nobiltà italiana; iscritto nell’Elenco Ufficiale Nobiliare Italiano anno 1922.

Arma: d’azzurro alle tre fasce d’argento.

1 commento:

Unknown ha detto...

Salve, sono un familiare De Angelis di Napoli :P ... Una curiosità, quali sono le fonti di questo articolo? ciaooo