venerdì 20 maggio 2016

Raccolta fondi in favore di ARGOS, 11 giugno 2016.



Sul territorio di Anzio e Nettuno, esiste una struttura denominata ARGOS: si tratta di un Centro all’avanguardia fondato nel 2006 dalla Fondazione Puliatti e realizzato dall’Avv. Placido Puliatti, il quale all’età di dodici anni, per un incidente, diventò cieco. Questa struttura si occupa della riabilitazione di bambini e ragazzi affetti da disabilità sensoriali, neuromotorie e cognitive, con particolare attenzione alla disabilità visiva, che fino a poco tempo fa offriva i propri servizi gratuitamente a quelli che n’avevano necessità. Pur avendo raggiunto negli ultimi dieci anni obiettivi importanti, il Centro è ora a rischio di chiusura, in quanto, nonostante sia stato richiesto alla Regione Lazio sin dal 2006, non ha ancora ricevuto l’accreditamento sanitario: questo strumento è necessario per continuare a garantire i servizi essenziali ai bambini e alle loro famiglie. La Pro Loco "Città di Anzio", “Il Granchio” e “Il Litorale” v’invitano sabato 11 giugno 2016, alle ore 21, presso la Chiesa Parrocchiale santi Pio e Antonio - Anzio al Concerto di Solidarietà “… E chiudo gli Occhi… per vedere”, il cui ricavato (OFFERTA LIBERA IN BUSTA CHIUSA) sarà devoluto al Centro ARGOS. La manifestazione, presentata da Olivia Gobetti, vedrà la partecipazione del Tenore Massimiliano Drapello con:
  • Corale Polifonica “Città di Anzio” composta da 50 cantori e diretta dal Maestro David Masci. Fondata nel 2001, è una rappresentanza canora del litorale sud laziale promotrice d’iniziative musicali e culturali. Negli anni trascorsi, la Corale ha partecipato a Festival Nazionali ed Internazionali, ha calcato importanti palcoscenici come quello del Teatro Argentina, del Teatro Olimpico, del Teatro della Conciliazione della Capitale ed ha fatto risuonare i suoi canti nelle più importanti e stupende basiliche e cattedrali italiane ( san Pietro, san Paolo fuori le Mura, santa Maria Maggiore, sant’Ignazio di Loyola, Pantheon, Divino Amore, santa Maria in Trastevere, Duomo d’Assisi, Orvieto, Viterbo, Pompei, Abbazia di Montecassino, Duomo di Napoli, nella Basilica di  san Marco a Venezia). Il 2 febbraio 2016, la Corale ha avuto la gratificazione di solennizzare la santa Messa della “Presentazione del Signore”, inserita nel calendario delle celebrazioni per l’Anno Giubilare, officiata da Sua Santità Papa Francesco nella Basilica di san Pietro.  Il 9 aprile 2016 si è esibita in Concerto nell’importante Palazzo della Musica di Valencia. Si è esibita in concerti, finalizzati a scopi benefici, che hanno visto la partecipazione di personaggi famosi dello spettacolo, si è stretta intorno ai terremotati dell’Abruzzo solennizzando la santa Messa sul campo, officiata da Monsignor Giovanni D’Ercole a L’Aquila. La versatilità vocale della Corale le permette di esprimersi efficacemente in un ampio repertorio che va dalla Lirica alla Musica Sacra, fino al canto folcloristico e moderno, come il concerto presso la sede comunale di Villa Corsini Sarsina, in occasione del conferimento della Cittadinanza Onoraria  a Roger Waters, leader del leggendario gruppo dei Pink Floyd.
  • Schola Cantorum della Libera Accademia di Roma composta di 60 cantori e diretta dal Maestro Giovanni Gala. La Schola Cantorum della Libera Accademia di Roma è composta di circa 60 cantori non professionisti , ma con esperienza corale e musicale, che operano nella città di Roma in maniera intensa partecipando a numerose iniziative, rassegne ed eventi musicali. Fondata nel 2006 e diretta dal Maestro Giovanni Gava, ha un repertorio che spazia da quello operistico a quello popolare, da quello sacro a quello rinascimentale, per finire con quello moderno. Ha collaborato con numerose orchestre e partecipato a rassegne e festival nazionali ed internazionali. Dal 2011 organizza a Roma il Festival dell’Avvento e dal 2013 il “Cadore Cori” in Festival ed è parte attiva nella manifestazione Sport Against Violence, che si svolge ogni anno all’inizio dell’estate a Roma.
  • Roma Youth String Orchestra composta di 15 giovanissimi musicisti con strumenti ad archi (violini, viola, violoncello, cembalo), diretti dal Maestro Alberto Vitolo. Il progetto ”Roma Youth String Orchestra”, formazione orchestrale che si pone nel tempo il raggiungimento di un alto livello artistico, è un’opportunità rara per giovani che ambiscono a trasformare in professione la propria passione musicale. Rappresenterà motivo d’orgoglio e soddisfazione per ogni ragazzo e ragazza che ne farà parte, oltre a contribuire alla formazione personale d’ogni individuo, alla sua crescita culturale, umana e civile, in una trasmissione di valori sociali alla collettività. Fare musica insieme, soprattutto in giovane età, è un’esperienza esaltante di per sé, ma è soprattutto un’esperienza che può avere ricadute di inestimabile valore per l’educazione emozionale  e la coesione sociale degli individui, che in questa era di globalizzazione post-industriale sono sempre più esposti ai rischi letali delle devianze e delle dipendenze, della contrapposizione e della prevaricazione, dell’individualismo e dell’egocentrismo. Suonare insieme significa imparare a vivere con gli altri: la musica fatta insieme è la metafora della vita.

Nessun commento:

Posta un commento