Continuano i controlli in materia di pesca da parte della Guardia
Costiera di Anzio, già periodicamente svolti sotto il più ampio coordinamento
del Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima del Lazio e del
superiore Compartimento Marittimo di Roma. Nel primo pomeriggio di mercoledì 13
maggio, infatti, i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio, durante
un consueto controllo in ambito portuale hanno fatto il sequestro di circa 60
kg di prodotto ittico, il quale era stato posto in vendita contravvenendo alle
vigenti disposizioni in materia. A beneficio degli acquirenti, si elencano le
principali regole in vigore per la vendita del prodotto ittico direttamente ai
punti di sbarco nel porto di Anzio:
- Il prodotto deve essere esposto per la vendita al pubblico all’interno di cassette di plastica che riportano il nome e matricola dell’unità da pesca che ha fatto la cattura;
- Il personale che fa la vendita deve avere un tesserino rilasciato dalla locale Autorità Marittima che va esibito agli organi di controllo, ciò al fine di evitare la cessione di pescato a terzi estranei che a loro volta s’improvvisano venditori;
- La vendita deve essere fatta servendosi di un banchetto alto almeno un metro. I consumatori dovranno quindi diffidare di banchetti improvvisati su carrelli o peggio ancora di cassette di polistirolo poggiate direttamente per terra lungo la banchina.
Tale intervento si va ad aggiungere a quello effettuato, sempre in
settimana, alcuni giorni fa che ha comportato il sequestro d’altri 10 kg di
prodotto ittico ed all’elevazione di una sanzione amministrativa di 1.500 €. Tutto il prodotto ittico posto sotto
sequestro, dopo essere stato esaminato dal personale dell’Asl – servizio
veterinario è stato devoluto in beneficenza a locali istituti
religiosi/caritatevoli. I controlli - mirati a garantire il consumatore come
anche gli operatori della filiera della pesca che operano correttamente rispettando le regole e che forniscono
un prodotto di qualità tracciata e trasparente - continueranno anche nei
prossimi giorni. Si ricorda che, per eventuali
informazioni e segnalazioni in materia di pesca gli interessati potranno
rivolgersi all’ufficio pesca presso l’Ufficio Circondariale di Anzio.
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