Il Comune di Anzio è proprietario di una serie di impianti sportivi.
Le Amministrazioni che si sono succedute hanno dimostrato
l'interessamento e l'impegno nella progettazione d’interventi
finalizzati non solo alla costruzione ex novo ma anche alla
riqualificazione e ristrutturazione dell'impiantistica sportiva
esistente sul territorio. Esempi concreti sono la costruzione del
Palazzetto dello Sport e la ristrutturazione ripetuta dei campetti in
erba sintetica nel Centro Sportivo Comunale "Villa Claudia", gestiti
dalla GSD Falasche, tutto ciò solo con l'ammirevole scopo di favorire la
diffusione della pratica sportiva a beneficio della cittadinanza.
Visitando il sito del Comune di Anzio per cercare informazioni
sull’impiantistica sportiva comunale, mi è capitato di trovare una
delibera che mi ha sconcertata. Con la delibera n. 64 del 6/6/13,
l’Amministrazione approva il progetto per la posa in opera di manto
erboso sintetico con la prospettiva di partecipare al bando per il suo
finanziamento. Quali sono le motivazioni? E' tutto dichiarato nella
delibera stessa " Tra le diverse esigenze rilevate emerge la necessità
d’intervenire per la posa in opera di manto d’erba sintetica presso il
centro sportivo di Anzio in Via Nettunense Km 36.500 ed affidata in
gestione all’A.S.D. Anziolavinio calcio". Per aver dedotto ciò i
tecnici, o qualche delegato dell'Amministrazione anziate, saranno andati
a fare un sopralluogo. Per raggiungere il campo di calcio occorre
entrare nello Stadio "Bruschini" varcando il cancello e attraversando la
pista d’atletica leggera; un qualunque profano noterebbe già l'enorme
differenza esistente tra lo stato di fatto del campo di calcio e lo
stato di fatto della pista d’atletica. Tanto è che la stessa
associazione che gestisce la pista d’atletica leggera, l’ASD Atletica
Anzio chiede all’Amministrazione la possibilità di ristrutturare la
pista attraverso un finanziamento regionale e l'Amministrazione è così
solerte che il 18/10/2011 deliberò per il rifacimento della pista, ma la
pratica, ahimé, non raggiunge mai gli Uffici della Regione. Le
strutture date in concessione all’ASD Atletica Anzio, nel Centro
Sportivo Comunale, richiedono di una serie d’interventi migliorativi ed è
necessario intervenire per la ricostruzione della pista d’atletica.
Essa, infatti, mostra la non idoneità all’attività sportiva e la
pericolosità per l'incolumità degli utilizzatori, ma io voglio vederci
chiaro sulla faccenda ed allora cerco informazioni sull'ASD Anziolavinio
calcio. Leggendo l'organigramma e la storia della squadra, tutto
reperibile sul web, si trovano nomi che occupano anche un posto nel
ruolo d’assessore comunale. Nulla da dire. Non c'è niente di male che un
assessore è amante del calcio e poi penso malignamente: "E se nella
ristrutturazione della pista d’atletica, dove ad oggi si corre e basta,
si aggiungessero tutte quelle attività che oggi non si possono fare come
il salto in alto, il salto triplo, il lancio del giavellotto, il lancio
del peso o il salto con l'asta, da una parte si regalerebbe la
possibilità ai ragazzi di Anzio di poter diventare atleti magari
olimpici e dall'altra si costringerebbe a dividere il campo di calcio
dell'ASD Anziolavinio rovinandogli il manto erboso e le luci che
illuminano il campo in notturna". Magari qualcuno non vuole proprio
questo.
Mi auguro che l'amministrazione ed il sindaco di Anzio prenda a buon cuore...per tutti i bambini e ragazzi e master....e anche per i turisti esterni la costruzione si un'uomo impianto sportivo di atletica leggera.
RispondiEliminaCAV.UFFICIALE DELLA REPUBBLICA
Renato AGOSTINONI