Stamani (22/7/13) poco prima della 12.00 la sala operativa della
Guardia Costiera di Anzio è stata allertata dalla chiamata di una bagnante, la
quale segnalava ai militari che un bimbo di 4 anni si era perso in spiaggia in
zona lido di Cincinnato ad Anzio. Sul posto era immediatamente dirottato il GC
B89, già in mare per pattugliamento del litorale di giurisdizione nell’ambito
dell’operazione “mare sicuro 2013”, mentre la sala operativa si metteva in
contatto con gli stabilimenti della zona fornendo la descrizione del bimbo,
affinché anche gestori ed assistenti alla balneazione potessero contribuire alle
ricerche. Allo stesso tempo, una pattuglia via terra con personale della
Capitaneria di Porto si dirigeva presso il tratto di spiaggia segnalato per
contribuire alle ricerche. Dopo quasi un’ora di ricerche il bambino era
finalmente rintracciato in uno stabilimento distante ben 500 metri dal punto
ove n’era stata segnalata la scomparsa. Il personale militare a bordo del
gommone GC B89 si avvicinava quindi alla riva prendendo “in consegna” il bimbo.
I genitori, che a loro volta si erano allontanati per cercare il figlio in
direzione opposta, finalmente ricevevano dalla sala operativa della Guardia
Costiera Anziate la tanto attesa notizia: “abbiamo
ritrovato vostro figlio, sta bene ed è con nostro personale”. Poco dopo, il
piccolo bagnante era restituito al suo papà comprensibilmente preoccupato ed
anche emozionato nel rivedere il proprio piccolo. Nel pomeriggio, sono
proseguiti invece i controlli a terra ed in mare da parte del personale della
Guardia Costiera Anziate per la verifica del rispetto delle disposizioni di cui
alla vigente ordinanza di sicurezza balneare. Anche in questo caso, si coglie
l’occasione per ricordare l’importanza di contattare - anche in casi simili a
quello verificatosi nella giornata odierna - il numero blu 1530 che è gratuito
ed attivo 24 ore su 24, ma soprattutto permette di far partire subito i
soccorsi.
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