Il discorso "commosso" alla cittadinanza
dell'Assessore del Comune di Anzio, Sebastiano Attoni, alla presenza delle
Autorità Militari, Politiche, Civili e Religiose. Sono intervenuti alle
celebrazioni i ragazzi di Bad Pyrmont, presenti ad Anzio per il progetto
ERASMUS. Si ringrazia la Banda Musicale e la Corale Polifonica per la sempre
positiva collaborazione. Intervento dell'Assessore Attoni: “Rivolgo il
saluto della Città di Anzio a tutti i presenti: autorità civili, militari e
politiche, cittadini, labari, associazioni combattentistiche e d’arma, alla
Banda Musicale ed alla Corale Polifonica, al Picchetto d’Onore ma, soprattutto,
rivolgo l’abbraccio ideale della Città di Anzio a tutti i Rappresentanti delle
Forze Armate, costantemente e coraggiosamente impegnati a tutela della
sicurezza dei cittadini. Un saluto particolare al Sindaco del Comune di
Nettuno, Angelo Casto ed al Generale di Brigata, Giuseppe Tortorelli. Oggi
Celebriamo il novantottesimo anniversario dell’Unità Nazionale, giorno dell’Armistizio
della Prima Guerra Mondiale che riportò all’Italia Trento e Trieste, rendendo
compiuta l’Unità Nazionale... celebriamo il compimento del glorioso
Risorgimento Italiano e l'Integrità della nostra Nazione. Ricordare sempre
quanti hanno sacrificato la propria vita per la Patria e per l'Unità della
nostra Nazione..., deve essere un nostro preciso dovere morale. In questa
giornata, insieme, riflettiamo sulla Patria, sulle responsabilità e sui doveri
che ciascuno di noi ha nei suoi confronti: l’Unità d'Italia, l'Indipendenza e
la Libertà sono conquiste straordinarie che vanno difese ogni giorno, ma oggi è
anche la Festa delle nostre Forze Armate, che sono parte integrante del
Nazione, impegnate sul territorio nazionale, a difesa della nostra sicurezza e
nei luoghi più lontani del pianeta a difesa del diritto alla vita di tante
popolazioni e degli ideali di libertà e democrazia. Come non condividere la
scelta del nostro Ministero della Difesa finalizzata a dare maggiore risalto a
questa giornata, promuovendo celebrazioni istituzionali come questa, unitamente
ad altre importanti iniziative, come "Caserme Aperte" e "Caserme
in Piazza", con l'obiettivo di rafforzare i legami tra le Forze Armate ed
i Cittadini e per rinvigorire quel patrimonio di coesione ed identità nazionale
che gli italiani hanno saputo costruire nel corso della storia anche attraverso
dolorose esperienze. Una dolorosa esperienza è anche quella che stanno vivendo
centinaia di migliaia di uomini, donne e bambini dell'Italia centrale, con le
loro case e le loro città rase al suolo dal terremoto. Da questa piazza,
unitamente al tangibile contributo prestato dal sano volontariato tramite
iniziative sportive, scolastiche, religiose, culturali e sociali, la Città di
Anzio esprime la sua sentita vicinanza ai cittadini dell'Italia centrale per il
dramma che stanno vivendo ed è significativo il fatto che proprio oggi, giorno
dell'Unità Nazionale, ad Amatrice, città simbolo del sisma, si tiene il
concerto della Banda delle Forze Armate, impegnate nel prestare soccorso alla
popolazione ma anche a far sentire la presenza dello Stato in quei
luoghi. Loro, le Forze Armate, sono la parte migliore della nostra Italia
ed il loro attaccamento alla Patria è motivo d'orgoglio per tutti noi, ma anche
una garanzia di sicurezza per il futuro della nostra democrazia. Viva le Forze
Armate, Viva Anzio, Viva l’Italia Unita.
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