Un salto nella storia, in vista
della ricorrenza del 71° Anniversario dello Sbarco di Anzio, alla presenza
delle Associazioni e dei cittadini, sarà presentato, giovedì 4 dicembre p.v.
alle ore 17, nella splendida cornice di Villa Sarsina, il libro pluripremiato
di Patrizia Zangla dal titolo “1943 – 1945: L’Italia in camicia nera” proposto
ed organizzato dall’Associazione Culturale e Turistica “Pungolo Club”. L’opera
può essere interpretata come un affresco storico multiforme dell’ Italia nel
precipizio della Seconda guerra mondiale, che descrive la nostra nazione negli
anni drammatici del fascismo e della liberazione. L’accurata ricostruzione del triennio
1943-45 procede attraverso l’analisi di grandi eventi e di episodi periferici, espressivi
ma sconosciuti ai più. Una narrazione volta a ragionare su cosa sia stata la
dittatura e cosa ancora rappresenti nella storia del nostro Paese, per recuperare
l’identità storica a comprendere che la democrazia raggiunta è tuttora un bene
da preservare. La scrittrice Patrizia Zangla sarà insignita dell’importante
Premio Internazionale dell’Istituto Italiano di Cultura di Napoli e della
rivista internazionale “Nuove Lettere”. La cerimonia di premiazione si terrà
domenica 7 dicembre nella sala “D’Annunzio” dell’Istituto di Cultura di Napoli
in Via Bernardino, 89 (La
Cittadella). In questa occasione la storica leggerà
alcuni passi indicativi del suo saggio premiato. “Un personaggio importante –
ha affermato l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Anzio – alla
quale esprimo la mia riconoscenza, soprattutto per aver scelto la città di
Anzio come sede per illustrare una delle pagine più tristi del nostro passato.
Parlare di storia non può limitarsi nel leggere testi scritti dai vincitori ma
nel prestare attenzione alle “macrostorie” inserite in un ambiente dalle mille
interpretazioni. La struttura sociale, specialmente quello di Anzio, oggi può
ancora fornire utili elementi atti a mostrare, ai nostri giovani, anche le
verità scomode, perché sugli errori del passato si possa costruire un futuro
migliore”. Alla luce di ciò l’assessore invita tutti quelli che desiderano
fornire il proprio contributo nel “chiarire” il passato, a farsi
portavoce di iniziative anche proponendo incontri tra le diverse classi
generazionali. “Un prezioso dialogo che suggerisco di promuovere in ogni
famiglia, tra chi ha vissuto sulla propria pelle vicende belliche ed i giovani,
la generazione del futuro. Una preziosa occasione per rafforzare i legami
tra i giovani e gli anziani, oggi sempre più distanti”. Il libro, prodotto
dalla Mondadori, sarà disponibile presso tutte le librerie di Anzio, nel periodo
Natalizio. Per informazioni - http://bit.ly/patriziazangla
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