L’associazione “OltreMente”, presieduta da Maria
Teresa Barone, ed i consiglieri comunali Piccolo, Fontana e Salsedo,
in collaborazione con la
Camera Nazionale Avvocati per la Famiglia e i Minorenni, “Cammino”
- sede di Velletri - e con la
Segreteria del Sindaco del Comune di Anzio, hanno organizzato
il convegno “Omofobia e profili di diritto penale” che si terrà
sabato, 29 novembre, alle ore 9:30, presso la sala consiliare di Villa
Sarsina. “L’obiettivo - spiega il consigliere comunale e moderatore del
convegno avvocato Piccolo - è quello di contribuire a sviluppare e
diffondere la cultura e il rispetto dei diritti delle persone omosessuali, in
particolar modo focalizzando l’attenzione verso il “rispetto” delle diversità”:
Un tema di particolare interesse anche per l’associazione “OltreMente” che in collaborazione
con “Children in the World” ha già promosso il progetto d’educazione “La
diversità. Un valore aggiunto” presso l’Itis di Nettuno. “La finalità -
aggiunge la presidente Barone - è stata quella di educare i giovani alla
cultura della non discriminazione in base all’orientamento sessuale, all’etnia.”.
Dopo l’introduzione di Velia Fontana in merito al progetto di educazione
sessuale condotto nella scuola elementare dove lavora sono previsti tre
interventi a cura di altrettanti esperti. Lo psicologo Alberto D’Orso
tratterà due temi molto importanti, ossia il “Bullismo omofobico”, delineando
strumenti e spunti sugli interventi educativi da porre in essere e la “Cultura
della diversità” con il confronto tra l’omofobia e atteggiamenti razzisti,
sessisti e classisti. L’avvocato Teresa Capasso, vice presidente
dell’associazione Cammino, esporrà un riepilogo storico e comparatistico della
legislazione europea con quella italiana in materia di tutela penale per la
repressione di condotte omofobiche. La giornalista Vanessa Amadori interverrà
sul tema “Omofobia e comunicazione”. A conclusione ci sarà la testimonianza
dell’esperienza di Emanuele Puddu, opinionista della trasmissione
televisiva Forum. Il convegno è rivolto a tutta la cittadinanza e permette
l’acquisizione di tre crediti formativi per gli iscritti all’Ordine degli
Avvocati. Si ringrazia il sindaco di
Anzio e la sua segreteria per la pronta disponibilità.
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