lunedì 5 agosto 2013

Pallabase e solidarietà: 27.000 euro per il reparto di pediatria dell'ospedale di Anzio.











Un successo. Lo  Stefano 7 baseball meeting 2013  bissa il risultato della precedente edizione e raccoglie 27.000 euro a favore del reparto di pediatria dell'ospedale di Anzio-Nettuno quando i conti sono ancora da definire con i contributi odierni e quelli dei “salvadanai” delle spiagge. L'obiettivo era di 30.000 e nei prossimi giorni si saprà se è stato raggiunto se non addirittura superato. Non è finita, insomma! L'evento che ricorda l'amico Stefano Pineschi – prematuramente scomparso – ha visto una folta partecipazione di pubblico sin dalla sfida tra le due formazioni giovanili, finita per la cronaca 10 a 8 per i Lions contro Academy Nettuno A. Subito dopo sono andate in scena le premiazioni, tra le quali va segnalata la targa a Mimmo Di Liborio, manager d’intere generazioni proprio ad Anzio e tecnico delle giovanili tra i più apprezzati in Italia, al punto di aver collaborato con le prime Nazionali di categoria. L'esibizione della Csc incontro danza Reggae Jam ha fatto da antipasto alla sfida tra Old Star, preceduta dagli interventi del vice presidente federale Massimo Fochi e del manager della Nazionale Marco Mazzieri. “Bello, è il primo aggettivo che mi viene – ha detto Fochi – quello che state facendo e questo momento per il baseball. La Fibs non poteva far altro che patrocinare questa manifestazione, perché meritate un riconoscimento del genere. Bravo a chi ha organizzato, a chi è qui oggi, a chi contribuisce e grazie per l'occasione che ci date di tornare in campo con vecchi amici. Una sola cosa mi dispiace, non aver conosciuto Stefano di persona, per quello che vedo è stato una grande persona”. Marco Mazzieri lo scorso anno ha lanciato la prima pallina, un lancio che ha “portato bene” con la vittoria dell'Europeo e l'Italia tra i primi otto del World baseball classic. “Quello che conta – ha detto – è essere qui, a restituire al baseball ciò che ci ha dato. Noi siamo un po' una grande famiglia e quando succede qualcosa è giusto esserci, grazie dell'invito e di farci vivere questo pomeriggio”. In campo, poi, è stata partita vera. Partenza bruciante dell'Anzio-Nettuno guidata da Renato Bulfone che mette a segno un big-inning da 4 punti grazie al triplo di Roberto De Franceschi e poi alle valide di Daniele Leonardi, Alberto D'Auria e Massimiliano Masin nell'insolito ruolo di quarto del line-up. L'Old Star Italia non ha mollato e sotto la guida di Carlo Morville inning dopo inning ha costruito la vittoria. In evidenza nel box Andrea Castrì con due doppi e un triplo, Massimo Fochi con un singolo e un doppio. In campo fra gli altri   Damiano Galli, Paolo Minozzi, Claudio Vecchi, Paolo Ceccaroli e Alessandro Flisi,  Ruggero Bagialemani, Claudio Scerrato, Vito Cultraro,  Pietro Cianfriglia, Franco Lo Fazio, Diego Ricci, Mauro De Rossi, Mario Sangilbert, Sandro Guerra e Roberto Rossi. Arbitri Arduino Scirman, Montalto, Spera e Palustri. Tanti amici del baseball anziate ricordati durante l'incontro, poi Enzo Mazzoni segretario del comitato ha ricordato il risultato dello scorso anno per l'oncologia e l'obiettivo del 2013 “per acquistare incubatrici e baby shuttle per la perdiatria”. Alla fine la consegna dell'assegno a Ciriaco Consolante, direttore dell'ospedale di Anzio e Mauro Persiani, dirigente della pediatria. “Sono orgoglioso del risultato dell'anno scorso per l'oncologia e quello di quest'anno che migliora un percorso avviato da tempo per la pediatria, grazie a tutti” - ha detto Consolante. Di “straordinario risultato” ha parlato Persiani che ha ricordato “il percorso della pediatria e neonatologia nel miglioramento della qualità dei servizi e dell'assistenza ai bambini e alle mamme”. Il presidente del comitato, Daniele Leonardi, ha espresso: “Il ringraziamento a tutti, in particolare a chi in piena estate si è sobbarcato centinaia di chilometri per scendere in campo a fin di bene”.  Estratte a sorte magliette dei Marineros messicani, dell'Italia al world baseball classic messe a disposizione da Claudio Vecchi e Alberto D'Auria e dei San Francisco Giants campioni del mondo alle world series 2012 spedita dal coach Bob Mariano, già allenatore dell'Anzio. “Quello che avete fatto è straordinario – ha detto Umberto Pineschi, papà di Stefano – sapere che ci siete è una gran bella cosa per la nostra famiglia. Grazie”. Esibizione durante la partita di Reggae Jam di Incontro danza e al termine della sfida di Marwey danza con uno spettacolo etnico. Stand gastronomici e fuochi d'artificio hanno terminato il secondo Stefano 7 baseball meeting.

Nessun commento:

Posta un commento