Non
deve pagare niente il 17 giugno chi possiede, è residente e dimora con la sua
famiglia in un’abitazione principale classificata nelle categorie catastali che
vanno da A/2 ad A/6. Per questi proprietari la prima rata, il 50% dell’Imu
2013, è stata sospesa dal decreto del governo Letta. Sono esonerate dal
pagamento del 17 giugno le case (con relative pertinenze) delle cooperative
edilizie a proprietà indivisa, che i soci assegnatari usano come abitazione
principale, ma ci sono anche casi particolari. Per i coniugi separati, se il
giudice ha assegnato una casa alla moglie, anche se l’abitazione è del marito,
sarà considerata come abitazione principale dell’assegnatario, quindi la moglie
non pagherà l’acconto Imu il 17 giugno. Coniugi con residenze diverse: moglie e
marito hanno la residenza in due comuni diversi. Entrambe le case saranno
considerate come abitazioni principali e pertanto non è dovuta la prima rata
Imu. Anziani e disabili: una casa sfitta, se di proprietà di un anziano o
disabile ricoverato in pianta stabile in un istituto di cura o in un ospizio, è
considerata come abitazione principale, quindi niente da pagare il 17 giugno,
infine, le case costituite da due unità abitative accatastate insieme, da due
alloggi “uniti, di fatto, a fini fiscali” sono considerate abitazione
principale. “Pagamento sospeso, non eliminato: occhio alla scadenza”. “Il
discorso è solo rinviato al 16 settembre: se il governo Letta non riformerà
l’Imu entro il 31 agosto, l’acconto andrà versato con le regole in questo
momento in vigore”. Dovrà pagare invece la prima rata del 17 giugno i
proprietari di seconde case. Nella categoria rientra anche chi possiede una
sola casa di proprietà, ma non vi risiede. Devono pagare la prima rata inoltre
tutti i possessori di “immobili produttivi”, ad eccezione di chi possiede un
fabbricato rurale strumentale classificato nella categoria D/10; i fabbricati
di categoria D senza rendita, cioè non censiti dal catasto ma appartenenti ad
imprese; altri immobili o fabbricati categorie A e C (negozi, uffici, box auto,
cantine, magazzini). Pagano la prima rata dell’Imu 2013, infine, tutti gli
immobili diversi dalle case classificati nei gruppo A e C e tutte le pertinenze
classificate nel gruppo C, salvo che non sono pertinenze di un’abitazione principale.
Info: 0698499251.
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