Continuano ad Anzio in controlli in materia di pesca svolti
periodicamente sotto il più ampio coordinamento del Centro Controllo Area Pesca
della Direzione Marittima del Lazio e del superiore Compartimento Marittimo di
Roma. Nel primo pomeriggio del 22 maggio infatti, i militari dell’Ufficio
Circondariale Marittimo di Anzio, agli ordini del Tenente di Vascello (CP)
Luigi VINCENTI, hanno proceduto al sequestro di 30 kg di prodotto ittico di
varia specie non risultano in regola con la normativa in materia di
rintracciabilità. Il personale della Guardia Costiera Neroniana ha
contestualmente provveduto ad elevare un verbale amministrativo di 1.500 € al
trasgressore e poi - a seguito della verifica eseguita dal personale del
servizio veterinario dell’ASL che ha dichiarato il prodotto non idoneo al
consumo umano – ha provveduto alla distruzione del pescato. Tali controlli continueranno
e saranno intensificati con l’arrivo della bella stagione per tutelare i
consumatori e per garantire allo stesso tempo gli operatori della filiera della
pesca che operano correttamente rispettando le regole fornendo un prodotto di
qualità tracciato e trasparente. Si ricorda che, per eventuali informazioni e
segnalazioni in materia di pesca gli interessati potranno rivolgersi
all’ufficio pesca presso l’Ufficio Circondariale di Anzio.
Nessun commento:
Posta un commento