lunedì 19 novembre 2012

OPERAZIONE “AUTUNNO 2012” DELLA GUARDIA COSTIERA DI ANZIO.




Nell’ambito dell’operazione complessa denominata “Autunno 2012”, disposta dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e svolta in tutta la regione Lazio sotto il più ampio coordinamento della Direzione Marittima Laziale retta dal Capitano di Vascello (CP) Pietro Vella, gli uomini dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio hanno battuto il litorale di giurisdizione - ricadente nel Compartimento Marittimo di Fiumicino Comandato dal Capitano di Vascello (CP) Lorenzo SAVARESE - effettuando controlli a tappeto sia a terra che in mare. Il personale della Guardia Costiera della città Neroniana, agli ordini del Tenente di Vascello (CP) Luigi VINCENTI, ha quindi rivolto la propria attenzione sul rispetto delle norme che regolano la filiera ittica a tutela del consumatore controllando centri di distribuzione, ristoranti, pescherie, mercati ittici nei Comuni di Anzio, Nettuno e Velletri. Tale attività, rivolta ad accertare che non fossero commercializzate specie vietate, di misura inferiore a quella consentita o perpetrate possibili frodi a discapito di ignari consumatori, ha visto anche l’impiego in mare del battello GCB89 e della Motovedetta CP 2099; unità che nell’ambito dei controlli effettuati in mare anche sulla pesca sportiva hanno provveduto al sequestro di 200 metri di rete da posta utilizzata in contrasto con la vigente normativa in materia - tra l’altro anche non adeguatamente segnalata e quindi anche pericolosa per la sicurezza della navigazione - che ha comportato l’elevazione di due sanzione amministrative di 1.000 €. Dal 5 al 10 Settembre 2012 quindi nel solo territorio di competenza del Circondario Marittimo di Anzio, sono stati effettuati in totale 56 controlli, dei quali 12 in mare e presso i punti di sbarco del porto di Anzio e altri 44 presso le attività commerciali. In totale sono stati impiegati 17 militari del Circomare Anziate ed elevate sanzioni amministrative per un totale di 5146 €, per violazioni accertate in materia di pesca sportiva, etichettatura, rintracciabilità e mancato rispetto dell’ordinanza Sindacale di Anzio riguardante la vendita dei prodotti ittici presso i  punti di sbarco. Sempre in tale frangente il personale della Guardia Costiera di Anzio ha provveduto al sequestro di 10 kg di prodotto ittico di diverse specie. Ancora una volta, a fronte di numerosi controlli sono stati riscontrati pochi illeciti di natura amministrativa, ciò anche grazie alla continua azione di vigilanza ed informazione da parte dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio. L’attività di controllo a tutela dei consumatori ed a garanzia della piena applicazione delle normative vigenti che prescrivono la necessità di una corretta e completa informazione sullo stato dei prodotti, sull’origine e  soprattutto la data entro quale gli stessi vanno consumati, continuerà anche nelle prossime settimane, anche in vista del prossimo periodo Natalizio durante il quale la vendita di prodotti ittici aumenta in maniera esponenziale. Si ricorda che, per eventuali informazioni in materia di pesca, gli interessati potranno rivolgersi all’ufficio pesca presso l’Ufficio Circondariale di Anzio.

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