sabato 20 ottobre 2012

GOMMONE SENZA GOVERNO: INTERVIENE LA GUARDIA COSTIERA DI ANZIO.



Erano circa le 08.00 di questa mattina (20 ottobre 2012) quando il comandante di un peschereccio della Marineria Anziate chiamava concitato la sala operativa della Guardia Costiera di Anzio, segnalando la presenza di due persone in acqua nei pressi del fanale rosso del porto di Anzio e di un gommone “impazzito” rimasto senza governo con i motori accesi che continuava a navigare a forte velocità descrivendo una rotta circolare. Immediatamente quindi, partiva a tutta velocità la motovedetta CP 859 seguita dalla motovedetta L09 che in pochi minuti raggiungeva la zona. Giunti sul posto si accertava che i due sub, caduti entrambi in acqua dal loro gommone mentre stavano uscendo dal porto per una battuta di pesca, erano stati tempestivamente tratti a bordo di un'altra unità che si trovava già sul posto al momento dell’accaduto e che, soprattutto, entrambi erano rimasti fortunatamente illesi. L’attenzione dei due mezzi della Guardia Costiera Neroniana, retta dal Tenente di Vascello Luigi VINCENTI, si concentrava quindi su quel gommone, ancora con il motore acceso e rimasto senza governo, il quale costituiva un pericolo per le unità in transito, vista la vicinanza al canale d’accesso al porto di Anzio. Intervento non certamente facile, reso ancor più difficoltoso dal fatto che l’unità senza nessuno a bordo e senza controllo, continuava a navigare proprio sopra i bassi fondali antistanti il fanale rosso. L’eccessiva vicinanza del gommone agli scogli rendeva, infatti, complicato l’intervento via mare e quindi, sotto il coordinamento della Sala Operativa della Guardia Costiera, veniva inviato sul posto ulteriore personale via terra, mentre le unità navali già presenti in zona provvedevano a garantire una idonea cornice di sicurezza all’imboccatura per evitare possibili collisioni tra il gommone e le unità in navigazione. Venivano perciò effettuati, sotto gli occhi incuriositi delle persone che si trovavano lungo il molo in quel momento, diversi tentativi con delle cime, lanciate da terra e da mare, con l’intento di farle impigliare nell’elica del gommone e di porre quindi fine alla sua “folle corsa”, intanto, anche grazie alla corrente, l’unità in questione finiva per avvicinarsi ulteriormente agli scogli andando ad urtare con le eliche la scogliera antistante, arrestandosi immediatamente. Per fortuna solo un grande spavento e nessuna grave conseguenza per i due sub, provenienti da Fiumicino, che saranno sentiti dal personale della Guardia Costiera Anziate per fornire dettagli utili alla ricostruzione della dinamica dei fatti. Ancora una volta si ricorda l’importanza, in situazioni d’emergenza, della celerità della segnalazione al numero blu 1530, gratuito ed attivo 24 ore su 24.

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