Il 3 agosto, presso il teatro all’aperto di Villa Adele, ad Anzio, alle ore 21, la Compagnia Arte Povera porterà in scena Miseria e Nobiltà, di Eduardo Scarpetta. La regista, Alessandra Brignone, ha voluto portare in scena questo testo, che è da ritenersi un classico della commedia napoletana, in occasione del decennale dell’Associazione Culturale “Terra di Enea”, di cui la Compagnia Arte Povera è parte integrante. Afferma, infatti: “Dopo venti anni d’esperienza di teatro amatoriale e per festeggiare con il nostro pubblico il decennale della nostra Associazione, ho ritenuto opportuno scegliere un testo importante e nello stesso tempo che appartenesse a quel repertorio che il pubblico a dimostrato di apprezzare particolarmente e che ha dato tante soddisfazioni alla nostra Compagnia”. La commedia, famosa anche perché Totò l’ha presentata in versione cinematografica, segnò il debutto, ancora bambino, di Eduardo De Filippo nel ruolo di Peppeniello. Nella versione della Compagnia Arte Povera questo ruolo sarà interpretato da Alfredo Mattia, figlio di uno degli attori. La Compagnia, in questo mese di luglio, è stata particolarmente impegnata poiché, oltre a prepararsi per il debutto di “Miseria e Nobiltà” del 3 agosto a Villa Adele, ha partecipato a ben tre rassegne che l’hanno selezionata tra decine di Compagnie del Lazio e non solo. Ha partecipato il 1° luglio alla XVII edizione della Rassegna Teatrale F.I.T.A. di Formia (Latina) con “Molto rumore per nulla” di Shakespeare, in cui Luigi Grande ha vinto il premio per migliore attore giovane. Il 3 luglio ha partecipato alla V Rassegna Fidelitas a Vitorchiano (Viterbo) con “O’ Scarfalietto” di Scarpetta aggiudicandosi il premio del pubblico come miglior spettacolo ed una nomination ancora a Luigi Grande come miglior attore. Il 20 luglio ha partecipato alla II Rassegna Albano Estate ad Albano Laziale ancora con O’ Scarfalietto. Nel frattempo, il 16 luglio in collaborazione con l’associazione “La Teca”, ha presentato a Forte Sangallo a Nettuno “Antigone, variazioni sul mito”. Tutto questo dimostra la grande versatilità della Compagnia capace di spaziare dalla commedia napoletana, al teatro shakesperiano e quello della tragedia greca con padronanza e meriti riconosciuti. Tornando al 3 agosto, il ricavato dello spettacolo sarà devoluto alla Comunità Massimo onlus, per il recupero delle tossicodipendenze. Afferma ancora Alessandra Brignone: “Abbiamo conosciuto questi ragazzi attraverso la cooperativa che ci aiuta nel trasporto e montaggio delle scenografie e siamo letteralmente innamorati di loro. Sono persone simpatiche, valide, cordiali e disponibili. Meritano veramente tutto il nostro aiuto per tornare ad una vita libera da ogni dipendenza. Il costo del biglietto d’ingresso è di 10 euro. La prevendita è presso la Pro Loco di Anzio e Presso La Comunità Massimo in Via Oratorio di Santa Rita, sempre ad Anzio. Info: 3401610430.
Personaggi e interpreti in ordine d’entrata:
Pupella: Maria Chiara Oliviero
Concetta: Carmela Coppola
Luisella: Antonella Grande
D. Giocchino: Michele Di Donna
Luigino: Maurizio Papa
Pasquale: Francesco Bianco
Peppeniello: Alfredo Mattia
Felice: Luigi Angelo Grande
D. Eugenio: Giovanni Mattia
Vincenzo: Aniello Oliviero
Biase: Antonio Balzano
D. Gaetano: Andrea Saviano
Marchese Ottavio: Simone Borri
Gemma: Emanuela Adriani
Bettina: Rosalba Paglino
Scenografie: Arte Povera
Costumista: Mariangela Vannini
Sarte di scena: Isabella D’Introno, Elena Musone, Patrizia Dorio
Trucco e acconciature: Elena Dominici, Lucia Paglino, Elena Musone.
Consulenza musicale: M. Ausilia D’Antona.
Regia: Alessandra Frignone.
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