sabato 9 ottobre 2010

Via libera della Regione Lazio al nuovo Porto di Anzio.

“Oggi è una giornata storica per la Città di Anzio e per lo sviluppo economico, turistico ed occupazione del nostro territorio. Con la realizzazione del nuovo Porto diamo una speranza ai nostri giovani ed alla cittadinanza per un futuro migliore. Ringrazio il Presidente Polverini, l’Assessore Lollobrigida, l’intera Giunta Regionale e tutti coloro si sono adoperati, fattivamente, per arrivare alla chiusura di un percorso iniziato nel 1998 e conclusosi oggi. Da domani si apre una fase nuova che ci porterà ad avviare i lavori per la realizzazione del nuovo porto di Anzio che avrà un notevole indotto occupazionale sul nostro territorio”. E’ il primo commento del sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, subito dopo aver avuto dal Presidente della Giunta Regionale del Lazio, Renata Polverini, la conferma ufficiale dell’approvazione della delibera e dell’accordo di programma che sancisce il via libera alla realizzazione del nuovo Porto di Anzio. Il via libera della Regione Lazio è il passo avanti decisivo che segue la consegna delle aree demaniali marittime, dal Ministero delle Infrastrutture al Comune di Anzio, avvenuto lo scorso mese di febbraio presso la Capitaneria di Porto di Roma a Fiumicino. “La società Capo d’Anzio – prosegue Bruschini - è già a lavoro per espletare l’iter  previsto e per predisporre il piano di vendita dei posti barca. Nei prossimi giorni ratificheremo l’accordo di programma in Consiglio Comunale e pianificheremo tutta una serie di incontri con la cittadinanza per far comprendere come, alla realizzazione del Porto, sono legate tutta una serie di opere per cambiare in positivo la nostra città. Insieme al nuovo Porto  – conclude Bruschini –, che consentirà alla nostra Città di rilanciarsi nel panorama turistico italiano ed internazionale, velocizzeremo l’apertura della Casa da Gioco della Città di Anzio”.
E' la risposta che la città aspettava, alla quale Anzio e non solo una parte politica ha diritto dopo anni d’attesa e dopo aver seguito procedure corrette e trasparenti”. Lo afferma il senatore Candido De Angelis (Fli) dopo la delibera della Regione sull'accordo di programma che conclude l'iter per l'avvio del nuovo porto di Anzio. Una procedura iniziata con De Angelis sindaco, attraverso la costituzione della società pubblica Capo d'Anzio che adesso realizzerà il nuovo approdo. E' un'iniziativa pubblica sin dal primo momento – ricorda il senatore – l'hanno proposta gli operatori, il sindaco del centrosinistra che mi ha preceduto l'ha portata in Regione e fatta inserire nel piano dei porti dall'amministrazione Badaloni, noi abbiamo costituito la società e chiesto la concessione demaniale. Da quel momento abbiamo trovato una inspiegabile serie di ostacoli dalla Regione guidata da Marrazzo-Montino, questioni procedurali che si sono rivelate infondate ma ci hanno fatto perdere del tempo, mentre iniziative private marciavano spedite nonostante evidenti situazioni quantomeno irrituali, a Formia come a Fiumicino . Il senatore ricorda, inoltre: In campagna elettorale Renata Polverini aveva garantito che in caso di vittoria il porto sarebbe stato sbloccato e la conferma del rispetto di un impegno l'abbiamo con questa delibera. Voglio anche sottolineare aggiunge - che il porto di Anzio era scritto nel programma elettorale, al contrario di quello della Bonino che non faceva alcun cenno al problema. Ringrazio la presidente, l'assessore Lollobrigida, i tecnici e quanti hanno seguito le fasi finali della procedura, riconoscendo ad Anzio, lo ripeto, un diritto sacrosanto”. Un progetto destinato a rilanciare la città, una grande opera che restituirà ad Anzio il ruolo che merita nel Mediterraneo e sarà volano di sviluppo per il settore della nautica e quello del turismo, smentendo le Cassandre locali e i professori di turno, i quali a seconda di dove si realizza un porto hanno pareri diversi. Nella Casa Comunale di Villa Corsini Sarsina è possibile visionare il plastico del nuovo Porto di Anzio.

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