Ancora una volta e per l’ottavo anno consecutivo l’esperienza e la capacità organizzativa dell’associazione “Nati2Volte”, composta di cinquantadue famiglie con figli disabili sul territorio di Anzio, Nettuno ed Aprilia hanno fatto centro garantendo ai venticinque ragazzi/e diversamente abili partecipanti (molti non deambulanti e con patologie gravissime) dei soggiorni e delle attività personalizzate per ciascuno di loro rispondendo così alla legittima esigenza di svago e di divertimento dei ragazzi/e al termine della scuola e alleggerendo la pressione sulle relative famiglie in un periodo particolarmente critico qual è quello estivo. “Quest’anno, in pieno accordo con le famiglie - ci dice Marco Laurini, presidente dell’associazione - abbiamo pensato di suddividere le attività e le sedi dei soggiorni secondo l’età e le patologie dei nostri figli cercando di offrire a tutti i partecipanti il percorso più idoneo. Così i ragazzi/e, con patologie riguardanti l’autismo, sindrome di down, ritardo evolutivo, sindrome di Anghelman, hanno potuto soggiornare presso lo stabilimento Vittoria ed, a giorni alterni, continuare il corso di acquaticità presso la piscina in Via di Colle Cocchino e godere dell’ospitalità dell’oratorio della parrocchia Beata Maria Vergine inseriti ed integrati con la colonia per normodotati di Alessia Squinzi assistiti da un equipe di assistenti professionali coordinati da Adriano Demofonti e Fabio Brandi, esperti in processi psico-educativi e relazionali. Per i ragazzi/e più grandi con le stesse patologie sono stati organizzati dei percorsi d’autonomia con delle uscite serali ed un soggiorno estivo residenziale di una settimana presso il Campeggio Sant’Anastasia di Fondi che ha permesso ai ragazzi di valorizzare le capacità residue nell’intero arco della giornata, notte compresa. Per i ragazzi con gravi ritardi psicomotori e tetraparesi spastiche invece – continua Laurini - sono state previsti, a giorni alterni, dei soggiorni presso lo stabilimento Vittoria, la continuazione dell’attività di fisokinesiterpaia in acqua presso la piscina in Via di Colle Cocchino e dei laboratori ludici occupazionali presso il Centro Argos di Nettuno, seguiti ed accuditi amorevolmente da assistenti professionali in rapporti rigorosamente uno ad uno, scelti direttamente dalle famiglie ed assunte dall’associazione con contratti occasionali. Grazie ai Servizi Sociali di Anzio e Nettuno è stato possibile attivare anche un servizio di trasporto efficiente ed idoneo dei ragazzi/e verso le varie sedi alleggerendo ulteriormente la pressione sulle relative famiglie. Di anno in anno le nostre colonie coinvolgono sempre più ragazzi – termina Laurini - e l’organizzazione, la gestione e soprattutto i costi stanno diventando sempre più importanti e possiamo continuare a proporle grazie a tutti quelli che hanno indicato il codice fiscale dell’Associazione n. 97283280580 sulla loro dichiarazione dei redditi devolvendoci così il 5 per mille delle loro imposte, alla beneficenza della Regata del Cuore ed al supporto economico dell’Area dei Servizi Sociali di Anzio dell’Assessore, Italo Colarieti, che da sempre ha creduto ed investito economicamente nel nostro progetto. L’associazione intende ringraziare sentitamente i gestori dello stabilimento balneare “
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