E’ stato firmato questa mattina, durante la conferenza dei Comuni a nord dell’ATO 4 svoltasi a Villa Corsini sarsina – Anzio, il protocollo d’intesa tra i Comuni di Anzio e Nettuno ed Acqualatina. Presenti alla conferenza il Presidente dell’ATO 4, Armando Cusani, il sindaco di Anzio, Luciano Bruschini ed il Sindaco di Nettuno, Alessio Chiavetta, i quali hanno sottoscritto un atto che prevede importanti novità e benefici a vantaggio dei cittadini di Anzio e Nettuno compresa l’istituzione di un fondo a favore delle classe sociali più deboli a carico delle due Amministrazioni. Tra i punti più significativi del protocollo d’intesa l’abbattimento, pari al 100%, delle penali e degli interessi rispetto al pregresso, la normalizzazione delle situazioni irregolari, la fatturazione dei consumi su lettura reale e la possibilità di rateizzare l’insoluto attraverso 3, 6 oppure 12 mensilità. Inoltre, rispetto ai casi di insoluto determinati da letture errate nel passaggio di gestione dal Consorzio di Carano ad Acqualatina, sarà effettuato un “ricalcolo dei consumi” sulla base di due nuove letture reali che misureranno anche il consumo medio rispetto al periodo oggetto del contenzioso. Per qualsiasi richiesta di informazione relativa alla moratoria, verrà predisposta apposita voce di menù “Moratoria Anzio-Nettuno” del numero verde di Acqualatina 800085850; sarà effettuata, inoltre, una campagna informativa ai cittadini dei due Comuni che potranno aderire alla moratoria dal 01/08/2010 al 30/10/2010 con possibilità di proroga al 31/12/2010. Il fondo sociale è stato istituito con uno stanziamento di Bilancio da parte dei Comuni di Anzio (100.000,00 euro) e Nettuno (50.000,00 euro) che consentirà di fornire gratuitamente 110 metri cubi d’acqua annui, per ogni utenza, alle famiglie che rientreranno nei parametri ISEE precedentemente individuati.“Un accordo positivo per i cittadini – dice il Sindaco di Anzio, - che potranno regolarizzare la propria posizione senza costi aggiuntivi ed interessi di mora rispetto al pregresso. I nostri Comuni contribuiscono al Bilancio di Acqualtina con importo, tolte le spese, pari a circa 10 milioni di euro l’anno ai quali dovrebbero corrispondere investimenti del gestore sul nostro territorio, ad oggi non rappresentato all’interno del CDA. L’istituzione del fondo sociale – aggiunge il sindaco di Nettuno, Alessio Chiavetta – testimonia la volontà dei nostri Comuni di andare incontro alle esigenze ed alle difficoltà delle famiglie economicamente più svantaggiate, in controtendenza con i tagli imposti alla politica sociale. Il protocollo e la moratoria consentiranno a diversi nuclei familiari di regolarizzare la propria posizione”. Al termine della Conferenza il Presidente dell’ATO 4, Armando Cusani, si è impegnato ad adoperarsi per riconoscere un’adeguata rappresentanza dei due Comuni all’interno dell’Ambito di gestione.
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