giovedì 15 luglio 2010

Anzio: ‘O Scarfalietto” di Scarpetta, 4/8/10.


Mercoledì 4 agosto alle ore 21:00, la compagnia teatrale “Arte Povera” di Anzio, reduce dalla partecipazione alle rassegne teatrali “Santa Maria Infante” a Minturno (Latina) e Formia (Latina), dove ha vinto rispettivamente il premio come miglior spettacolo e come miglior scenografia, debutterà a Villa Adele con la nuova commedia, che porterà in scena nella prossima stagione teatrale 2010–2011, “‘O Scarfalietto” di Scarpetta. In realtà per la Compagnia Arte Povera non è proprio un inedito visto che la commedia fu rappresentata dalla Compagnia nel lontano 1997. Dopo tredici anni, con la Compagnia rinnovata da vari nuovi attori e cresciuta nelle esperienze e nella preparazione artistica, la regista Alessandra Brignone, ha considerato maturi i tempi per una nuova rappresentazione di questa scoppiettante commedia. Questi i protagonisti: Luigi Grande, Francesco Bianco, Andrea Saviano, Giovanni Mattia, Aniello Oliviero, Emanuela Adriani, Antonella Grande, Alessandra De Leonardis, Maurizio Papa, Lucia Paglino, Federico De Lorenzo, Carmela Coppola, Aurelio Natale. Lo staff per le scenografie, costumi, trucco e parrucco: Vittorio De Leonardis, Antonio Balzano, Aniello Oliviero, Isabella D’Introno, Elena Dominici, Elena Musone, Lucia Paglino. Regia: Alessandra Brignone. Il costo d’ingresso è di euro 8,00. Il ricavato della serata sarà devoluto all’Associazione di Volontariato Nazionale Culturale e di Protezione Civile HUMANITAS TEMPLI.

Trama:
‘O scarfalietto è una delle commedie più belle di Scarpetta, scritta nel 1881 è ispirata all’opera francese “La Boulé” di Meilhac e Halévy. Il primo atto si svolge nella casa di Amalia e Felice Sciosciammocca, giovani sposi, i quali, a seguito di continui litigi, causati dagli intrighi del servo Michele, decidono di separarsi chiamando rivolgendosi ai loro avvocati. Nella lite è coinvolto anche il malcapitato Gaetano Papocchia, uomo curioso, che si rivolge ai coniugi per prendere in affitto una casa di loro proprietà nella quale sistemare la sua giovane amante, la ballerina Emma Carcioff. La scena del secondo atto è ambientato nel retroscena del teatro dove lavora Emma, nel quale fervono i preparativi per il nuovo spettacolo. Qui si reca spesso Don Gaetano, che ricopre di gentilezze la ragazza, e qui capitano anche Felice e Amalia, che pretendono a tutti i costi che Gaetano diventi loro testimone nella causa di separazione. Nella confusione generale s’inserisce anche Dorotea, moglie di Gaetano, che venuta a sapere della storia di suo marito con la ballerina, è decisa a chiedere giustizia. Il terzo atto è ambientato in un’aula di tribunale, dove convengono tutti i personaggi della commedia e dove, dopo le testimonianze e le arringhe degli avvocati, la giuria potrebbe proclamare il verdetto finale. Nell’atmosfera esagerata e inverosimile delle storie di Scarpetta, tutto è possibile…

La Compagnia Teatrale “Arte Povera” è parte integrante dell’associazione culturale “Terra di Enea”, costituitasi nel 2001 ad Anzio (Lavinio) per volontà di alcuni soci che già da dodici anni si divertivano a fare teatro in un ambiente parrocchiale presso il “Centro Ecumenico della Riconciliazione di Lavinio”. Entrata a far parte della F.I.T.A ha spesso orientato i suoi lavori su commedie del teatro napoletano come “Non è vero ma ci credo” di Peppino De Filippo (1995), la “Cantata dei Pastori” del Perrucci (1996); “Ditegli Sempre di sì” di Eduardo De Filippo (1996/2004); “O Scarfalietto” (1997); “Stasera Canta Napoli” (1999) (allestito e prodotto dalla stessa Associazione); “Tre Cazune Fortunate” (2002); “Na Santarella” (2003) di Scarpetta, “Come si rapina una banca” di Samy Fayad (2006), “Nu mese ‘o ferisco” di Paola Riccora (2007), “Pronto…6 e 22?” di Paola Riccora (2008), ma allo stesso tempo ha ottenuto apprezzabili riconoscimenti dal proprio pubblico rappresentando anche spettacoli come “Forza venite gente”(1991); “I compromessi sposi” (1992); “I sette re di Roma” di Garinei e Giovannini (1994); “Processo a Gesù” di Fabbri (1998 e 2005); “La sensale di matrimoni” di Wilder (1998); “I racconti della guardiola” di Durante (2000); “Roma – Napoli 0-0” (2000, allestito e prodotto dalla stessa associazione); “Non tutti i ladri vengono per nuocere” di Fo (2005), “Le pillole di Ercole” di Hennequin e Bilhaud (2009), “Molto rumore per nulla” di Shakespeare (2010). In pieno accordo con i presupposti d’ogni compagnia amatoriale, il gruppo “Arte Povera” non dimentica mai i motivi s'esibisce: Divertirsi, far divertire ed aiutare chi ne ha bisogno. Tra i progetti finora sostenuti si ricordano particolarmente quello per la Sierra Leone, all’AUSER, alla Lega Tumori, il sostegno all’ALTI (Associazione Lotta Tumori Infantili”) alla KIM Onlus “Volontari per i minori in difficoltà” ed all’AVIS comunale di Anzio. La compagnia ha partecipato a manifestazioni nazionali di sicura valenza come la Stagione teatrale F.I.T.A. (presenza ininterrotta dal 2002 al 2010) al Teatro Comunale “Cafaro” di Latina, la 3^ e 4^ Rassegna Interregionale di Teatro Amatoriale ad Isernia, la 7^, 8^ e 10^ stagione teatrale “Città di Cori”, la II edizione della Rassegna teatrale Città di Valmontone ed 8^ e 9^ edizione del Festival Nazionale del Teatro Popolare e della Tradizione di Campobasso, alla 12^ e 13^ e 14^ edizione della Settimana del teatro amatoriale di Formia, la 5^ Stagione Teatrale “Cafaro” a Latina, alla 1^ Rassegna teatrale “4 notti a Teatro” a Valmontone, alla 1^ e 2^ Rassegna teatrale “Teatro a Nettuno” ed al concorso di regia “La Rive Gauche” tenutosi a Roma. Nelle passate stagioni estive ha partecipato all’“Estate Blu” di Anzio, stesso palcoscenico calcato da personaggi di fama nazionale, ottenendo un grandissimo riscontro di pubblico, con applausi a scena aperta e calorose e convinte ovazioni finali agli interpreti ed alla regista, tanto da portare il critico teatrale Lucio Faraoni, presente in sala in una di queste occasioni, a dichiarare: “L’esito dello spettacolo mi conforta nell’opinione secondo cui un amatoriale che reciti con passione, unita naturalmente ad una giusta dose d’esperienza, diverte, emoziona e coinvolge il pubblico più di un cattivo professionista”. Info: www.teatroterradienea.it.

RICONOSCIMENTI:

Nelle rassegne che prevedevano premi si è classificata al 2° posto per premio del pubblico nella Rassegna Città di Valmontone, nella stessa rassegna ha ricevuto la nomination per il premio F.I.T.A., premio al miglior attor giovane nella XII edizione della Settimana del Teatro Amatoriale, premio alla miglior scenografia nella XIII e XVI edizione della Settimana del Teatro Amatoriale, menzione speciale ottenuta nella V edizione del Calatiafestival 2007, premio speciale per il maggior numero di nomination ottenute nel Premio Colosseo 2007, miglior attore protagonista nella Rassegna “4 notti a teatro” a Valmontone 2008. Premio per la miglior locandina nella festa regionale del teatro F.I.T.A. Lazio nel 2009, Premio miglior spettacolo nella IV Rassegna Teatrale 2010 “Santa Maria Infante” di Minturno.

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