venerdì 25 giugno 2010

Anzio: Il sogno di Clio, il 3/7/10.










“Il Sogno di Clio” è uno spettacolo che unisce il teatro al cinema. E’ uno spettacolo pieno di magia, di colori, di musica. Protagonista assoluto è l’arte nelle sue varie forme: teatro, musica, canto, danza, clownerie, che si alternano durante tutto lo spettacolo. Il cast artistico è formato da: Carmen Morello attrice protagonista che interpreta Clio la musa della storia e della poesia epica e che sta girando la fiction “Notte prima degli esami dove interpreta il ruolo della moglie di Ricky Memphis (prossimamente su RAI 1 in prima serata), Alessandro Incerto (Alberto, attore protagonista del cortometraggio, attore di numerose fiction RAI tra le quali “Un posto al sole”, “Il commissario Rex”) i cantanti Amato Scarpellino e Metella Miglietti, Ignazio Ruta (il maestro d’arte floreale), Beatrice Gattuso (la modella), la danzatrice del ventre Zaira Giannotti ed il corpo di ballo:Tamara Tagliaferri, Aldo Ferraro, Simone Marinelli, Patrizia Ferriero, Veronica Montanaro, Fabiana Gilardini, Francesco Albertini, Serena ed Edoardo Castorina; Flavio Colombaioni e Vitali Clay (i pagliacci), Fabrizio Stramaccioni (il giocoliere), Silvia Antonelli (l’acrobata), Karmen Fekete (la circense). Lo spettacolo “Il Sogno di Clio” è scritto ed ideato da Carmen Morello, la regia del corto in 3d è di Daniele Spadoni e la regia teatrale è di Fabio Avaro, sceneggiatura del corto di Gianluca Colita, musiche di Francesco Porcellati, fotografo di scena Alessandro Gaziano, scenografo di scena Gianpiero Pellone, coreografie di Simona Crivellone, acconciature di Diego Padula, costumi di Maria Masiello e Lucia Vagnati, operatore stearica Jimmy Pedini, organizzazione generale di Paolo Colabello, segretaria di produzione Giovanna Vizzari, service “Arte in musica” di Fabio Raspa, media partner Radio Enea 96.2. Lo spettacolo inizia come un film: Clio ripresa di spalle e di profilo suona la lira a delle magiche creature, si trova in un bosco incantato, pieno di colori in un’atmosfera raggiante. Alberto un artista privo d’ispirazione, si trova nella sua villa, accanto alla scrivania, prova a scrivere qualcosa, ma non gli riesce nulla, qualsiasi cosa lo disgusta. In un attacco improvviso, getta tutto per terra, resta per un attimo in sospeso, improvvisamente viene proiettato in una dimensione diversa, magica, uomini e donne truccati che freneticamente ripassano il loro copione, ballerini che riscaldano i loro muscoli, poi tutti spariscono, entra in scena Clio, l’attrice protagonista dello spettacolo, inizia a recitare un monologo sul teatro… Durante tutto lo spettacolo si alternano diversi artisti: una ballerina di danza classica, che volteggia sulle punte, una ballerina di danza del ventre, due ballerini di danza moderna e due ballerini di tango, poi il cantante, i pagliacci, il ballerino performer, ovvero le diverse forme d’arte si alternano sul palcoscenico della vita di Alberto, tutti introdotti da significanti ed emozionanti monologhi recitati da Clio, che alla fine dello spettacolo recita e canta l’amore per l’arte. Nell’ultima parte del corto, Alberto passeggia per il bosco, in una notte di luna piena, sente delle vocine, vede dei pagliacci che giocano a truccarsi a vicenda, poi sente il suono della lira e vede lei, Clio la sua musa ispiratrice e continuando a camminare per il bosco vede le lucciole, una visione bellissima dal sapore ancestrale, poco più avanti vede tutte le sue creature, quelle dello spettacolo, che lo salutano e s’inchinano per ringraziarlo, Alberto sorride e si commuove, è sereno, adesso può ricominciare a scrivere. Il sogno di Clio è uno spettacolo dinamico e flessibile, magico, adatto ad un pubblico di tutte le età. La scenografia è semplice, ma d’effetto, luci e ombre rendono lo spettacolo spesso allegro, spesso inquietante. Il cortometraggio, dà infine un tocco di magia e di riflessione in più che rafforza l’idea della potenza dell’Arte sugli uomini. Tutto questo avverrà sabato 3 luglio, al Teatro di Villa Adele di Anzio, dalle 21:00. Info: 3922323183.

Nessun commento:

Posta un commento