Questa mattina, 2 marzo 2010, l'Assessore provinciale alla Tutela del Consumatore e lotta all'Usura, Serena Visintin ha incontrato i Sindaci dei Comuni di Nettuno, Alessio Chiavetta e di Anzio, Luciano Bruschini che hanno firmato il protocollo d'intesa anti usura. I Comuni di Anzio e di Nettuno, infatti, hanno deciso di aderire all'iniziativa contro l'usura promossa dall'Amministrazione provinciale: un accordo che permette ai cittadini che forniscono all'autorità giudiziaria elementi decisivi per individuare chi pratica l'usura, di usufruire di speciali agevolazioni per tributi locali. Il protocollo prevede lo stanziamento, da parte della Provincia di Roma, di un contributo straordinario che garantisce ad ogni Comune firmatario fino al 70% dell’importo delle agevolazioni corrisposte, con un massimo di 1000 euro per ciascun anno, a partire dal 2010. "Ad Anzio - ha detto il sindaco, Luciano Bruschini - la problematica dell'usura, almeno per i dati in nostro possesso, non è un fenomeno diffuso ed agli atti ufficiali abbiamo un solo caso pervenuto al nostro Ente con la richiesta di costituzione di parte civile in udienza. Abbiamo deciso ugualmente di firmare il protocollo anti usura, sottopostoci dalla Provincia di Roma, in quanto abbiamo ritenuto importante rimarcare la presenza delle Istituzioni sul nostro territorio". Il protocollo ha l'obiettivo di disincentivare l'usura, premiando i cittadini che contribuiscono a far emergere episodi di estorsione, denunciando presso gli organi competenti, il mercato sommerso che alimenta questo reato. Le agevolazioni potranno essere concesse se la vittima, al tempo dell'evento e successivamente, non risulta sottoposta a misura di prevenzione o al relativo procedimento di applicazione. Coinvolgendo il Comune di Nettuno ed il Comune di Anzio - ha spiegato l'assessore Visintin - abbiamo raggiunto un altro importante risultato e nel contempo abbiamo assunto un nuovo impegno. Nettuno e Anzio, infatti, si aggiungono ai dieci Comuni già firmatari che partecipano alla nostra iniziativa. Questo progetto è per noi particolarmente significativo ed acquista un valore ancora più rilevante grazie all'emendamento che su nostra proposta è stato inserito nella riforma delle normative antiusura e antiracket in esame alla Camera. E' solo in questo modo che si conferiscono piena legittimità amministrativa e nuova forza politica agli enti locali impegnati sul fronte della lotta alla criminalità organizzata".
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