L'Istituto Statale d'Arte di Anzio, non è solo una scuola dove si apprendono delle nozioni, ma è un banco di prova dove s’insegna e si sperimenta la vita lavorativa futura; i professori, oltre alle materie di base necessarie a conseguire un diploma di maturità quinquennale che darà accesso a tutte le facoltà universitarie, insegnano agli studenti a mettere a frutto le loro già indubbie capacità manuali, creative e costruttive, legate ai vari sbocchi artistici, della scuola. I vari laboratori, disegno, bassorilievo, stampa su stoffa, serigrafia, laboratorio dei metalli, ceramica, tessitura e pittura delle stoffe, offrono molti sbocchi lavorativi agli alunni diplomati. Per il terzo anno consecutivo la scuola, tiene un ciclo di lezioni ai suoi studenti per un'intera settimana, nel mese di novembre scorso, presso il Museo Archeologico di Anzio, per un accordo tra il responsabile dell'Istituto e la direttrice del Museo Archeologico cittadino, Giusi Canzonieri. I ragazzi e le ragazze della scuola d'arte, prendendo spunto dai pezzi esposti nelle sale del Museo Archeologico, riproducono su tela, su carta in acquaforte parti e dettagli dei reperti, nel pieno rispetto di quanto messo loro a disposizione, i loro lavori sono di una mirabile precisione, alcuni denotano una notevole creatività vista anche la giovane età degli stessi studenti. Le insegnanti seguono, passo, passo i vari gruppi di lavoro, incoraggiando la creatività di ognuno di loro, ritenendosi fortunate insieme ai loro allievi per l'opportunità di fare lezione all'interno di un museo importante come quello di Anzio, che quest'anno espone anche alcuni pezzi rari avuti in prestito dal British Museum. Alla fine dell'anno scolastico in corso sarà allestita una mostra con i lavori degli allievi, noi siamo curiosi di vedere tutta la creatività espressa dai giovani di oggi, dove nell’era telematica ed informatica ancora riescono ad esprimere qualcosa di valido, creato da loro.
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