"Fino all'altra sera, nel convegno organizzato ad Anzio dal Partito Democratico, il Vicepresidente della Regione Lazio, Esterino Montino, con l'assenso del Segretario Regionale del PD Morassut che, in una riunione politica romana ha contribuito ad affossare il Porto di Anzio, ci illustrava le procedure da seguire, ritenendo sbagliate quelle seguite dal Comune di Anzio, per arrivare alla realizzazione del nuovo Porto. Oggi il Tar del Lazio ha annullato il PRG della Città di Roma, voluto dall'ex sindaco Veltroni, dall'Assessore all'Urbanistica Morassut e dall'ex Segretario Regionale dei DS Montino, in quanto hanno sbagliato, loro si, le procedure per approvare il nuovo strumento urbanistico della Città eterna. Un duro colpo per la Capitale, rispetto al quale esprimo la solidarietà della Città di Anzio al Sindaco Alemanno che oggi si trova a fronteggiare l'ennesimo danno ereditato dalla Giunta Veltroni". Lo ha detto il sindaco, Luciano Bruschini, che mercoledì sera aveva difeso le procedure ed il progetto per la realizzazione del nuovo Porto di Anzio nel confronto pubblico con gli Assessori Regionali Montino ed Astorre che, con la motivazione della "procedura sbagliata", hanno provato a motivare la posizione assunta dalla Regione nella conferenza dei servizi che si è conclusa con l'approvazione del progetto definitivo da parte di dieci Enti (tra i quali la Provincia di Roma ed il Ministero delle Infrastrutture) e con l'unico voto non positivo della Regione Lazio. "Le nostre procedure sono corrette - conclude il sindaco Bruschini - ed auspico che l'Assessore Montino e Morassut, dopo questa brutta figura, rivedano i loro avventati giudizi che hanno disatteso le aspettative della Città di Anzio che, in un periodo di crisi economica mondiale, vede nel nuovo Porto una grande occasione di crescita economica e sviluppo occupazionale".
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