lunedì 2 marzo 2009

Anzio-Nettuno: Comitato "Dopo di Noi"

Le associazioni ONLUS Centro Primavera, Disabili Elena Castellacci, Famiglie di Handicappati, Nati 2 Volte e Naturalmente onlus il 12 febbraio u.s. hanno costituito il Comitato Promotore per il Dopo di Noi firmando un protocollo d’intesa che impegna le cinque associazioni a far fronte comune nel ribadire la necessità di realizzare sul nostro territorio delle comunità case-alloggio nelle quali ospitare i tanti ragazzi/e disabili che una volta completata la scuola dell’obbligo rimangono totalmente a carico dei genitori per prepararli ad una vita quanto più autonoma ed indipendente quando non avranno più il supporto della famiglia. Le associazioni Nereide e Adamo Eventi che si occupano di organizzazione d’eventi, manifestazioni a scopo benefico e promozione di campagne di solidarietà hanno contribuito alla costituzione del Comitato Dopo di Noi mettendo a disposizione l’esperienza, la consulenza ed i contatti per l’organizzazione di eventi e di manifestazioni a scopo benefico. Il neo costituito Comitato Dopo di Noi si propone di organizzare in proprio degli eventi solidali ed aderire e sostenere qualunque iniziativa e manifestazione di carattere benefico il cui ricavato venga espressamente devoluto al progetto per la realizzazione di comunità case-alloggio sul territorio di Anzio e Nettuno creando un fondo comune in cui far confluire i proventi delle manifestazioni promosse, compresa una parte della beneficenza elargita dalla Regata del Cuore. Per concretizzare un progetto così ambizioso c’è bisogno però dell’aiuto di tutti: Amministrazioni comunali, imprese private, operatori economici, semplici cittadini in una grande gara di solidarietà per realizzare dei progetti abitativi ove sperimentare modalità di vita indipendente, finalizzate a incrementare le capacità di vivere in autonomia dei ragazzi/e disabili, a rimuovere gli ostacoli di ordine psicologico nell’ambito della famiglia e a ridurre il ricorso alle strutture residenziali di tipo tradizionale nel momento in cui viene a mancare la rete familiare di riferimento. Noi associazioni abbiamo fatto il primo passo – ci dicono i sette presidenti - cercando di unire le nostre forze (come molti ci chiedevano) e, nei limiti delle rispettive prerogative ed individualità associative, cercheremo di promuovere e gestire, garantendo serietà e trasparenza, le iniziative di carattere benefico organizzate in proprio o che ci verranno proposte con la speranza che anche sul nostro territorio si realizzi non semplicemente un edificio in cui ricoverare a tempo pieno i ragazzi/e disabili ma una struttura che diventi un valore per tutta la collettività. Pertanto invitiamo tutti coloro che sono interessati a questa iniziativa a contattarci attraverso i numeri di telefono dei Presidenti delle sette Associazioni promotrici del Comitato per il Dopo di Noi.

Associazione Centro Primavera - Presidente Ester Martufi 3471187281;

Associazione Disabili Elena Castellacci – Presidente Elisabetta Bertollini 3471964002;

Associazione Famiglie di Handicappati – Presidente Pino Marini 3391655899;

Associazione Nati 2 Volte Anzio e Nettuno – Presidente Marco Laurini 3489284860;

Associazione Naturalmente onlus – Presidente Mauro Taurelli 3397688283;

Associazione Nereide – Presidente Federico Coccorese 3336235585;

Associazione Adamo Eventi – Presidente Umberto Adamo 333/2282005.


PROTOCOLLO D’INTESA

fra

1. Associazione Centro Primavera - sede legale ed operativa in Via Menni 10, Nettuno

2. Associazione Disabili Elena Castellacci - sede legale ed operativa in Via Matteotti 8, Anzio

3. Associazione Famiglie di Handicappati – sede legale ed operativa presso Villa Albani, Anzio

4. Associazione Nati 2 Volte Anzio e Nettuno – sede legale in C.so San Francesco 74, Anzio

5. Associazione Naturalmente onlus - sede legale ed operativa in Via dei Volsci 27, Nettuno

6. Associazione Nereide - sede legale in Via Romana 97, Nettuno

7. Associazione Adamo Eventi – sede legale in Via San Giacomo 46, Nettuno

per la costituzione DEL COMITATO promotore “DOPO DI NOI”

PER LA REALIZZAZIONE DI COMUNITA’- CASE ALLOGGIO

PER SOGGETTI DISABILI SUL TERRITORIO DI ANZIO E NETTUNO

PREMESSO

a) che all’interno delle problematiche inerenti il mondo della disabilità sta emergendo la necessità di reperire luoghi atti all’accoglienza di persone diversamente abili adulti che non sono in grado di vivere da sole;

b) che una volta completata la scuola dell’obbligo i ragazzi disabili rimangono totalmente a carico dei genitori, i quali superati i 65-70 anni di età continuano ad assistere da soli in casa i loro cari spesso in condizioni di silente disperazione;

c) che si evidenzia la mancanza di risposte tempestive ed adeguate di fronte all’insorgere del disagio ed alla necessità di offrire al soggetto disabile una adeguata e dignitosa ospitalità in una struttura di tipo residenziale e semiresidenziale diurna e di accoglienza;

d) che oltre a garantire al soggetto disabile prestazioni alberghiere occorre offrire azioni di sostegno per lo svolgimento delle basilari attività della vita quotidiana, ricreativa e di laboratorio formativo tendenti a promuovere forme di integrazione sociale e prepari il disabile ad una vita quanto più autonoma ed indipendente quando non avrà più il supporto della famiglia;

e) che sul territorio di Anzio e Nettuno esistono già dei piccoli centri diurni semiresidenziali privati (il Centro Primavera e il Centro Naturalmente Onlus a Nettuno ed il Centro Disabili Elena Castellacci ad Anzio) ma sono ormai al limite dei soggetti disabili ospitati e, fra mille difficoltà organizzative ed economiche, riescono ad occupare dalle 8.00 alle 16.30 complessivamente circa 35 ragazzi/e diversamente abili che sono usciti dal circuito scolastico ma si stima che attualmente il numero dei disabili residenti ad Anzio e Nettuno in questa situazione sia almeno il doppio se non il triplo;

f) che l’associazione Nati 2 Volte, composta da 35 nuclei familiari con figli disabili sul territorio di Anzio e Nettuno, non possiede ancora, dopo otto anni di intensa operosità a favore di tutti i disabili del territorio, un proprio centro dove organizzare e gestire le proprie attività;

g) che l’Associazione A.F.H. persegue da anni, in regime di convenzione con la A.S.L. RM H/4, la solidarietà sociale, umana, civile e culturale dei disabili gravi e gravissimi assistiti presso l’ospedale di Villa Albani in Anzio;

h) che le Associazioni Centro Primavera, Disabili Elena Castellacci, Nati 2 Volte e Naturalmente Onlus rappresentano la quasi totalità della popolazione disabile del territorio di Anzio e Nettuno;

i) che l’associazione Nereide e l’Associazione Adamo Eventi, entrambe organizzazioni di volontariato, hanno raccolto prontamente l’invito a collaborare con il Comitato Dopo di Noi mettendo a disposizione l’esperienza, la consulenza ed i contatti per l’organizzazione di eventi e di manifestazioni a scopo benefico il cui ricavato venga espressamente devoluto al progetto per la realizzazione di comunità case-alloggio sul territorio di Anzio e Nettuno;

j) che nell’ambito dei bisogni espressi dalle persone con disabilità risulta sempre più pressante la richiesta di azioni che rientrano nel settore di intervento denominato “Dopo di Noi”, ovvero progetti abitativi ove sperimentare modalità di vita indipendente, finalizzate a incrementare le capacità di vivere in autonomia dei ragazzi/e disabili, a rimuovere gli ostacoli di ordine psicologico nell’ambito della famiglia e a ridurre il ricorso alle strutture residenziali di tipo tradizionale nel momento in cui viene a mancare la rete familiare di riferimento.

CONSIDERATO

- che la Legge 5 febbraio 1992, n. 104 (Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate) afferma che l’inserimento e l’integrazione sociale delle persone handicappate si realizzano, oltre che da interventi di assistenza sociale e sanitaria a domicilio, mediante l’organizzazione ed il sostegno di comunità alloggio e case-famiglia, per assicurare alla persona handicappata, priva anche temporaneamente di un’idonea sistemazione familiare, un ambiente di vita adeguato;

- che la Legge 8 Novembre 2000, n° 328, (Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali) afferma il carattere di universalità del sistema degli interventi e dei servizi sociali, promuove la partecipazione attiva dei cittadini e delle comunità locali alla lettura dei bisogni e alla progettazione e gestione degli interventi, attraverso le organizzazioni del Terzo settore, sancisce la necessità dell'integrazione istituzionale ai diversi livelli di competenza e prevede che i Comuni definiscano il Piano di Zona per la programmazione degli interventi e delle risorse del sistema integrato di interventi e servizi sociali, nell’ambito delle risorse disponibili;

- che la Legge Regionale 8 gennaio 2004, n. 1 (Norme per la realizzazione del sistema regionale integrato di interventi e servizi sociali e riordino della legislazione di riferimento), indica all’art. 17 che i Comuni singoli e associati provvedono a definire il piano di zona, ai sensi dell'articolo 19 della legge 328/2000, che rappresenta lo strumento fondamentale e obbligatorio per la definizione del sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali del territorio di competenza;

- che la Legge Regione Lazio 12 dicembre 2003, n. 41 (Norme per l’apertura di comunità-case alloggio) detta norme in materia di autorizzazione, all’apertura ed al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale, che prestano i servizi socio-assistenziali rivolti a disabili, finalizzati al mantenimento ed al recupero dei livelli di autonomia delle persone e al sostegno della famiglia, sulla base di un piano personalizzato;

TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:

il Comitato Promotore Dopo di Noi, nel quadro delle premesse e considerazioni esposte e nei limiti delle rispettive prerogative ed individualità associative, si impegna a definire, sostenere e realizzare un programma di collaborazione per il conseguimento di obiettivi specifici tra cui:

- impegnarsi a rendere noto pubblicamente ed istituzionalmente, mediante comunicato stampa e relative comunicazioni alle Amministrazioni, l’avvenuta creazione del Comitato Dopo di Noi, indicandone le finalità e gli obbiettivi;

- aderire e sostenere qualunque iniziativa e manifestazione di carattere benefico e solidale il cui ricavato venga espressamente devoluto al progetto per la realizzazione di comunità case-alloggio sul territorio di Anzio e Nettuno con la condizione che il ricavato venga depositato presso un C/C intestato al Comitato stesso, previa rendicontazione dettagliata delle entrate/uscite dell’evento benefico;

- a pubblicare attraverso comunicati stampa condivisi dal Comitato l’esatto ammontare ricavato da ogni manifestazione benefica a testimonianza di una gestione corretta e trasparente dei fondi ottenuti;

- costituire un costante tavolo di concertazione e di monitoraggio sugli interventi ed azioni da svolgere nonché un monitoraggio delle varie fasi delle iniziative e la valutazione dei risultati ottenuti;

- a realizzare insieme un minimo di due eventi annui, esclusi gli esistenti, per la raccolta dei fondi da destinare alla realizzazione di comunità-case alloggio cercando il coinvolgimento di tutta la cittadinanza tra cui una raccolta fondi di massa nelle città di Anzio e Nettuno;

- le Ass.ni Centro Primavera, Elena Castellacci, Famiglie di Handicappati, Nati 2 Volte e Naturalmente Onlus si impegnano a devolvere una quota (decisa dalle Associazioni stesse) della beneficenza ricavata con la manifestazione la Regata del Cuore;

- l’AssociazioneAdamo Eventi si impegna a devolvere l’intero incasso (escluse le spese vive) della manifestazione l’Uovo del Cuore, ormai giunta alla III edizione;

- a rinunciare a qualsiasi diritto o rivalsa sul fondo di beneficenza acquisito qualora una (o più) associazioni decidano per qualsiasi motivo di abbandonare il Comitato;

- a conservare la composizione originaria del Comitato Dopo di Noi, riservando esclusivamente il ruolo di donatore alle altre realtà associative eventualmente interessate al progetto.

-

- ad impegnarsi a risolvere in modo amichevole ogni controversia derivante dal presente atto.

Il presente protocollo d’intesa ha durata triennale a decorrere dalla data di sottoscrizione e si riterrà automaticamente rinnovato di anno in anno. Nel periodo di validità del presente atto, su richiesta delle Associazioni promotrici, possono essere, di comune accordo e mediante apposito atto formale, adottate variazioni ed integrazioni. Qualora al termine del triennio i risultati ottenuti da Comitato Dopo di Noi non saranno ritenuti soddisfacenti l’eventuale fondo di beneficenza (o patrimonio) acquisito attraverso gli eventi benefici sarà equamente diviso fra le cinque associazioni che si occupano di disabilità, permettendo di dare continuità operativa alle loro attività a favore dei ragazzi/e diversamente abili del territorio di Anzio e Nettuno.

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